MIRTO CROSIA (CS) – Domani il recital della pianista Rita Stefania Ricca

Domani pomeriggio, al Museo del Pane di Mirto Crosia, alle 18, si terrà il recital della pianista Rita Stefania Ricca.

L’evento rientra nell’ambito della stagione musicale organizzata da Ama Calabria e dall’Associazione Euphonia e l’Orchestra di Fiati “Franco Rizzo” e realizzato col sostegno del Ministero della Cultura direzione Generale Spettacolo, della Regione Calabria, Assessorato alla Cultura e del Comune di Mirto Crosia.

Di particolare interesse il programma che prevede l’interpretazione di dello studio n. 3 in Re bemolle maggiore “Un sospiro” di Franz Liszt, dei 24 preludi per pianoforte, op. 28 di Fryderyk Chopin e dell’Etudes-Tableaux, op. 39 n. 5 in Mi bemolle minore di Sergej Vasil’evič Rachmaninov(rcs)

PALMI (RC) – Al Teatro Manfroce sabato concerto del Neapolis Ensemble

Sabato 6 aprile alle ore 21,15 presso il teatro Manfroce di Palmi appuntamento con il Neapolis Ensemble composto da Maria Marone, voce, Mauro Squillante, mandolino e mandoloncello, Giuseppe Copia, chitarra classica e chitarra battente, Raffaele Filaci, batteria e percussioni, Valerio Mola, basso elettrico e Fabio Soriano, flauti e direzione musicale.

Il concerto è organizzato da Ama Calabria con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo, dell’Assessorato Regionale alla Cultura e della città metropolitana di Reggio Calabria.

Dalla sua fondazione il Neapolis Ensemble ha suonato in ambiti prestigiosi di una quindicina di paesi, tracui ricordiamo il Festival d’Ile-de-de France, il Festival de Saint-Chartier, il Festival International de Musique de Besançon, il Teatro dell’Opera di Lilla, il Teatro dell’Opera di Lione, il Teatro Louis Jouvet di Parigi, i Teatri Nazionali di Narbonne, La Rochelle, di Saint-Quentin-en-Yvelines, Aubusson, La Roche sur Yon, Quimper e Forbach (Francia), il Monastero di Montserrat (Spagna), la Filarmonica di Colonia, il Radialsystem V di Berlino, al Musikfestspiele Potsdam Sanssouci (Germania), il Festival delle Fiandre di Bruges (Belgio), il FolkClub di Torino, le Settimane Musicali di Merano (Italia), il Teatro Coliseo di Buenos Aires (Argentina), il Teatro Oriente di Santiago (Cile), il Centro Cultural Universitario di Città del Messico (Messico), il Ballroom Radisson di Montevideo (Uruguay), al Festival dei Palazzi di San Pietroburgo e la Dom Muziki di Mosca (Russia), la Muziekgebouw di Amsterdam (Olanda), la Eesti Concert Hall di Tallinn (Estonia).

Di grande successo i cd Napoli, un ambizioso lavoro sulla storia della capitale del sud, rappresentata attraverso undici brani che vanno dal 1200 al 1977, Palummella, caratterizzato da una ricerca ed esplorazione dei valori autentici dei repertori tradizionali napoletani, 77 – Ritmo e magia nella tradizione musicale napoletana incentrato sulla figura della donna e sulla cabala napoletana in cui il numero 77 corrisponde alle figure dei diavoli. (rrc)

COSENZA – Le stelle, il brano di Biagio Accardi che si collega alle teorie di Pitagora

Teorie pitagoriche secondo le quali esiste una connessione tra il suono e gli astri, che si fondono con armonie semplici ma potenti, sottolineando il potere delle vibrazioni che si fanno pensiero. Nasce così “Le stelle”, brano del cantautore e performer calabrese Biagio Accardi, in radio e on line il 27 marzo. Il secondo in uscita del suo ultimo album “Fai che accada”, un disco che punta all’essenza e incita all’essenziale, in uscita il 29 marzo.

Il cantautore, anche autore di libri e produzioni teatrali, rimarca il suo stretto legame con il territorio e la Magna Grecia, e lo fa servendosi della parola del filosofo e matematico che fondò la propria scuola a Crotone. «”Le stelle” fa riferimento alle teorie di Pitagora, secondo le quali la musica, come la matematica, coinvolge tutto l’universo, dando vita ad un’armonia del cosmo. Ma vuole anche sottolineare il potere delle vibrazioni, poiché anche il pensiero è vibrazione e può modificare lo stato delle cose» dice Biagio Accardi.

Nel brano ha scelto di ricorrere al prezioso contributo dell’artista madrileno Luis Paniagua, tra i pionieri delle Nuove Musiche Ancestrali, World Music e Musica Spirituale, che ha tenuto numerosi concerti in Europa, America e Asia. Un artista con alle spalle 26 album registrati come compositore, durante i suoi 52 anni di esperienza sui palchi, nei quali si è servito di numerosi strumenti provenienti da tutto il mondo.

Accardi ha deciso di avvalersi della collaborazione e degli echi sciamanici della possente voce del musicista spagnolo, che contribuiscono a dar vita, insieme alla sua mandola, flauto indiano e voce, e al basso di Massimiliano Gallo, a strutture musicali dalle vibranti armonie. Semplici e allo stesso tempo potenti, suoni e ritmi danzano con tutti gli elementi della natura.

Il videoclip del brano si trova su Youtube, e vede alla regia Domenico Schiariti, con la performance di Roberta Sestito, prodotto dall’etichetta indipendente Talìa Produzioni. “Le stelle” segue l’uscita del singolo “Il bene”, il primo estratto dall’album “Fai che accada”. (rcs)

Quattro date calabresi tutte sold out per Massimo Ranieri

“Tutti i sogni ancora in volo” di Massimo Ranieri ha fatto registrare quattro sold out in altrettante tappe calabresi.

Quattro date in Calabria, al Cinema Teatro Metropol di Corigliano Rossano, al Teatro Rendano di Cosenza e al Teatro Cilea di Reggio Calabria, che hanno registrato il tutto esaurito appunto. Lo spettacolo, organizzato da Gf Entertainment e L’Altro Teatro di Gianluigi Fabiano e Giuseppe Citrigno, ha conquistato migliaia di spettatori di tutte le età.

«Sono riuscito a realizzare tanti e tanti sogni, in ultimo ciò che ho sognato per 25 anni, cioè quello di fare un disco tutto nuovo composto da grandi cantautori italiani. Questo sogno si è materializzato». Massimo Ranieri si racconta nello spettacolo, un grande show tra canto, recitazione, sketch divertenti e confessioni inedite, il tutto accompagnato dalle più grandi melodie di sempre.

Dai suoi brani più celebri – Perdere l’amore, Rose rosse, Erba di casa mia e tante altre – fino alle canzoni dell’ultimo album prodotto da Giorgio Vanelli: in scaletta Lettera di là dal mare, il brano vincitore del Premio della critica Mia Martini a Sanremo 2022, La mia mano a farfalla, Asini, Canzone con le ruote. Ad accompagnarlo sul palco la sua band composta da Seby Burgio al pianoforte, Luca Troll alla batteria, Pierpaolo Ranieri al basso, Tony Puja e Andrea Pistilli alle chitarre, Valentina Pinto violino e voce, Giovanna Perna tastiere e voce, Max Filosi e Cristiana Polegri sax e voce, Arnaldo Vacca alle percussioni.

Al Teatro Rendano Massimo Ranieri si è lasciato andare ai ricordi, raccontando la sua prima volta sul palcoscenico di Cosenza: era il 1975 e questa data è rimasta impressa tra i flashback della lunga carriera del cantautore napoletano.

«Il 90 per cento delle mie canzoni parlano sempre e solo di una cosa: l’amore. L’unica cosa che conta perché sono innamorato dell’amore. Sono un ultras del colpo di fulmine». Massimo Ranieri regala emozioni, il pubblico canta, applaude e si lascia trasportare nei ricordi. Sul palco parla delle sue origini – nel quartiere Santa Lucia di Napoli -, di quando a soli 13 anni con lo pseudonimo di Gianni Rock incise il suo primo disco, dei suoi maestri, come Giorgio Strehler: «è grazie anche a lui che sono qui, mi trasformò come uomo e come attore”. Il cantautore napoletano stupisce anche questa volta e arriva dritto al cuore del pubblico ricordando a tutti che “non bisogna mai smettere di sognare. I sogni devono continuare a volare. Sempre…».

L’evento è co-finanziato con “risorse Psc Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Programmi di Distribuzione Teatrale” della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”. Prezioso il contributo economico dell’amministrazione comunale di Corigliano-Rossano e il patrocinio dei Comuni di Cosenza e Crotone. (rcs)

RENDE (CS) – Al Tau il concerto di Bobby Watson

Domani, al Tau dell’Unical, alle 21, si terrà il concerto di Bobby Watson, leggenda del jazz afroamericano.

L’evento è il terzo appuntamento della rassegna JazzAmore, promossa da MK Live con il sostegno del Ministero della Cultura e dell’Università della Calabria.

L’artista sax contralto, tra i maggiori esponenti del jazz afroamericano, si esibirà con l’Urban Trio con special guest Guy Shotton, un vero e proprio virtuoso dell’hammond, Ale Napolitano alla batteria e Dino Plasmati alla chitarra.

Nato nel 1953 a Lawrence (Kansas), ma cresciuto a Kansas City, città che diede i natali anche a Charlie Parker, Watson ha ampiamente assorbito l’influsso della grande scuola jazzistica di quella città. Dopo aver frequentato l’università di Miami (dove ebbe come colleghi Pat Metheny e Jaco Pastorius), il sassofonista si trasferisce a New York. È il 1975 e poco dopo, nel 1977, inizia a mettersi in luce all’interno dei Jazz Messengers di Art Blakey, addirittura nel ruolo di direttore musicale.
Il gruppo di Blakey è stata la più efficiente fucina di giovani talenti del jazz moderno, e infatti quando Watson esce dalla band, nel 1982, non gli mancano certo le proposte di collaborazione d’alto livello: Max Roach, Louis Hayes, George Coleman, Branford Marsalis, Sam Rivers, Wynton Marsalis per citarne alcuni.
Parallelamente alla pluriennale carriera concertistica, Watson si è focalizzato anche nel settore educativo, grazie al prestigioso incarico che gli è stato affidato dall’Università del Missouri di Kansas City, dove è stato nominato direttore del dipartimento di jazz.
Considerato come uno dei migliori controaltisti hard-bop in circolazione, Bobby Watson torna in Italia, paese da cui mancava da tempo, proponendo in questo live le sue migliori composizioni. Ogni membro del gruppo porta la propria esperienza e creatività unica, dando vita a una miscela eclettica di generi musicali che ha come matrice di base il Jazz. (rcs)

MOTTAFOLLONE (CS) – Mercoledì il concerto del oung Musicians European Orchestra

Mercoledì 27 marzo, a Mottafollone, alle 17, alla Chiesa della Purificazione, si terrà il concerto della Young Musicians European Orchestra diretta da Indro Borreani, con la partecipazione del soprano Giorgia Costantino e del mezzo soprano Maria Lucia Bazza che eseguiranno lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi.

L’evento è stato organizzato da Ama Calabria in collaborazione con l’Accademia Gustav Mahler in preparazione della Santa Pasqua. Il concerto si realizza grazie ai fondi del progetto Boarding Pass del Ministero della Cultura vinto dal Cidim Comitato Nazionale Italiano Musica cui ha aderito Ama Calabria.

La celebre composizione sarà preceduta dall’esecuzione del Concerto per 2 violini, archi e basso continuo in re minore BWV 1043 di Johann Sebastian Bach che vede la partecipazione, in qualità di secondo solista, il violinista Lodovico Parravicini. (rcs)

MAIDA (CZ) – Color Fest 2024, ecco i primi nomi in cartellone

Torna l’appuntamento consolidato con la musica italiana e internazionale in Calabria. La grande musica dal vivo nel Sud Italia passa dal Color Fest.

Torna nella sua XII edizione il festival che coniuga musica, arte e natura nelle colline calabresi, in programma dal 14 al 16 agosto nel suggestivo scenario dell’Agriturismo Costantino di Maida.

Un’edizione dalla visione profondamente contemporanea che sancisce una definitiva evoluzione per il festival nella direzione dell’internazionalizzazione delle proposte musicali; dando vita ad un cartellone dal grande valore artistico in cui coesistono i progetti nazionali più interessanti in termini di scrittura e ricerca sonora in Italia con proposte di forte caratura musicale nel panorama internazionale, che arrivano per la prima volta in Calabria proprio grazie al Color Fest.

«Abbiamo scelto una lineup di grande qualità, selezionando quelle che noi sono le migliori uscite, italiane e non solo del 2024. Il festival cresce sempre di più, con tre headliner importanti, altri quindici live di rilievo e il progetto BeColor che annuncerà a breve altri ospiti internazionali. Sarà un ferragosto da ballare in Calabria. Sarà una festa per la regione intera».

Si parte il 14 agosto con Fulminacci: cantautore ironico e sensibile, le cui canzoni hanno il pregio e la capacità di giocare con i generi, offrendo però sempre un punto di vista coerente, in un approccio autentico al racconto della vita. L’attenzione ai testi che riserva l’artista romano è scrupolosa e attenta, la scelta delle parole non è mai casuale. Un tuffo nel pop d’autore capace di farci commuovere ma anche di essere uno sguardo affilato verso quello che ci sta intorno.

Dal Canada al successo mondiale, collezionando milioni di ascolti per quello che è uno dei progetti rivelazione della scena rock/ surf-punk degli ultimi anni: Ekkstacy che il 14 agosto arriva per la prima volta nel Sud Italia con uno show dalla grande potenza sonora.

Nella giornata di apertura anche gli I Hate My Village, super band che mette insieme componenti dei Verdena, Bsbe e Calibro 35, dal suono inconfondibile e travolgente, e dall’architettura musicale libertaria e contaminata che presenterà sul palco di Maida il nuovo lavoro discografico e il sound della Napoli futura di uno degli esponenti più interessanti della nuova scena musicale partenopea Bassolino.

La giornata di Ferragosto sarà all’insegna della grande festa: torna “Sulle ali del cavallo bianco” Cosmo, lungo un viaggio intimo ma anche psichedelico che trasporterà il pubblico del Color Fest in un’esperienza musicale vivissima fra due mondi in cui coesistono esplosioni elettroniche, clubbing e cantautorato.

Ballare a perdifiato sarà la parola d’ordine dei set di Populous e Clap! Clap! tra i dj e producer italiani più stimati all’estero, che traghetteranno questa edizione su vortici musicali, ispirazioni e stili caleidoscopici; spazio poi all’immaginario personalissimo de Il Mago del Gelato capace di far affacciare Milano sul Mar Tirreno e le vibrazioni fluide del collettivo di Dj Toy Tonics Jam.

Il 16 agosto grande attesa infine per gli Editors: primo nome annunciato in lineup per BeColor, evento che mette in sinergia due straordinari festival a sud come Color Fest con Be Alternative Festival per creare percorsi di condivisione e costruzione in Calabria, che porterà la storica band di Birmingham per la prima volta dal vivo in Calabria, per la loro unica data nel Centro-Sud Italia dell’estate 2024.

Nelle prossime settimane in programma nuovi e importanti annunci per il festival che ospiterà nella tre giorni diciotto live nazionali e internazionali e per BeColor che svelerà la line-up completa del 16 agosto e quella del 3 agosto nella bellissima location di Camigliatello Silano, cuore pulsante del Parco Nazionale della Sila in Calabria. (rcz)

VIBO – Domani al Duomo il concerto del Coro Polifonico ed Ensemble Strumentale del Conservatorio

Domani sera, a Vibo Valentia, alle 19, al Duomo, si terrà il concerto del Coro Polifonico ed Ensemble Strumentale del Conservatorio di Vibo Valentia, diretto dal Maestro Gianfranco Cambareri.

 La manifestazione si realizzata nell’ambito delle attività musicali congiunte organizzate dal Conservatorio della città con Ama Calabria e sostenute dal Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria.

Nell’ambito della produzione della V edizione del progetto Crux Gloria si segnalano in qualità di solisti i Primi Soprani Federica Lacquaniti, Maria Pia Guerrera, i secondi Soprani Chiara Aracri, il Contralto Chiara Zangari, il tenore Francesco Alessio, il basso Cosimo Renda, il violoncellista Gioele Cerra e la pianista Rosangela Longo al basso continuo. Si aggiungono, come ensemble strumentale gli allievi della classe di Prassi Esecutive del Corso di Musica d’Insieme del Giuseppe Arnaboldi, Maria Chiara Smerzi, Davide Gargano ai violini primi, Mirko Marcellini, Michael Manuli ai violini secondi e il contrabbassista Nunzio Crudo.

Nel corso della serata la formazione del Conservatorio eseguirà all’inizio e fine del concerto rispettivamente Hosanna Filio David e Alleluia: Surrexit Dominus per coro a 4 vv.dd.  del compositore calabrese Ferruccio Messinese musicista apprezzato anche al di là dei confini regionali e 5 cantante tratte dal celebre oratorio Membra Jesu Nostri di Dietrich Buxtehude(rvv)

REGGIO CALABRIA – Domani il concerto finale degli studenti premiati dal Conservatorio Cilea

Si terrà domani, martedì 26 ottobre alle ore 20.30 al Teatro Cilea di Reggio Calabria, il concerto degli studenti vincitori della terza edizione del concorso a loro dedicato dal Conservatorio. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Nell’ottobre scorso, i giovani musicisti avevano affrontato con impegno e serietà le prove concorsuali, dimostrando un grande senso di responsabilità e sicurezza, a conferma che il Conservatorio pone gli studenti al centro della vita accademica cercando di metterli a proprio agio nel rapporto con l’istituzione e con il mondo musicale. La giuria, formata dai membri esterni M° Giulio Arnofi e M° Epifanio Comis, era presieduta dal delegato del direttore, prof. Giuseppe Gullotta. Il concerto finale era stato rimandato a causa della temporanea ma prolungata chiusura del Teatro Cilea.

Il direttore, prof. Francesco Romano, sottolinea: «Abbiamo preferito posticipare questo concerto pur di poterlo tenere nel luogo che questi studenti meritano: il tempio della musica reggino, dedicato al “nostro” Francesco Cilea. Il Premio del Conservatorio non è una competizione qualsiasi, il suo fine non è la classica selezione ma l’occasione di un confronto e di un’attendibile verifica in itinere. La sua importanza formativa è garantita dalla valutazione di aspetti non esteriori ma profondi, quali la personalità e la creatività dell’interpretazione. Attraverso questo tipo di concorso, gli studenti si mettono alla prova confrontandosi con i colleghi, esibendosi davanti a una giuria qualificata. La manifestazione testimonia una vivacità artistica che un ambiente culturale adeguato può incoraggiare, e il Conservatorio Cilea, che quest’anno celebra il 60° anniversario dell’istituzione, intende rispondere alle aspettative dei giovani, valorizzandoli durante l’arduo percorso dell’alta formazione musicale».

Dei 23 concorrenti che hanno affrontato la prova eliminatoria, sono risultati vincitori in 8. Il premio consiste in una borsa di studio di 1000 euro assegnata per merito artistico agli studenti Carlo Aurelio Colico (composizione), Davide D’Agostino (basso tuba), Simão Neto (pianoforte), Chiara Pirrò (canto lirico) accompagnata al pianoforte da Francesco Rosaniti. Premiati anche Domenico Sorbara (fagotto), Iris Amico (viola) e il duo Chiara Provvidenza-Francesco Ammendolia (canto e chitarra jazz) che non potranno esibirsi a causa di motivati impedimenti.

Con il diritto di partecipare allo stesso concerto sono stati premiati anche 2 studenti segnalati per merito: il duo Alessia Maio-Giuseppe Pirrotta (canto e piano jazz). Questi ultimi si avvarranno della collaborazione di Pino Delfino al basso e di Claudio Bagnato alla batteria, mentre i brani di Carlo Aurelio Colico saranno eseguiti sotto la sua direzione dall’Ensemble studentesco del Conservatorio, per l’occasione formato da Gloria Grasso (voce), Chiara Siclari, Elisa Grotteria, Gaia Meduri (violini I), Alessandra D’Aguì, Miriam Grotteria, Chiara Raffa (violini II), Giada Carere, Ginevra Malaspina (violoncelli), Francesco Macrì (contrabbasso), Fabiana Sergio, Giuseppe Zoccoli (flauti), Valentina Calarco (oboe), Gabriele del Grande, Valeria Nicolò (clarinetti), Sara Scopelliti, Samuele Messineo (saxofoni), Francesco Randò, Gabriele Valentini (corni), Andrea Nicodemo Bruzzese (tromba), Giovanni Gagliuso (eufonio), Lorenzo Albanese (trombone), Antonio Valentini (tuba), Lucia Matilde Canale, Fabio Tortora (pianoforte), Alessandro Pazzano, Francesco Martorano, Carlo Palella (percussioni).

Aprirà la serata l’Inno nazionale cantato dal soprano Roberta Panuccio, studentessa del “Cilea” che nel marzo scorso è stata selezionata per rappresentare la Calabria alla XIII edizione del Concorso nazionale “Giovani talenti della musica – Alda Rossi da Rios” indetto dal Soroptimist International d’Italia. Presenta Sofia Fava, anche lei studentessa del Conservatorio. (rrc)

SANTA SEVERINA (KR) – Mercoledì concerto del duo Coschignano-Bruno al liceo classico

Al liceo classico di Santa Severina, mercoledì 27 marzo alle 11, si terrà il concerto del duo composto dalla clarinettista Alessandra Coschignano e dal pianista Giosuele Giuseppe Bruno.

La manifestazione organizzata da Ama Calabria in collaborazione con l’istituto nusicale Leonardo Vinci di Roccabernarda, si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura direzione generale Spettacolo e dell’assessorato regionale alla Cultura e la collaborazione del Comune.

Il duo Coschignano–Bruno eseguirà opere di Johannes Brahms, Robert Schumann, Michele Mangani, Gabriel Piernè e Astor Piazzolla.

Ulteriori informazioni sul concerto al link https://www.amaeventi.org/evento/duo-coschignano-bruno-rb24/ (rkr)