;
In ricordo di Teresa Gullace, Cittanova

CITTANOVA – In ricordo di Teresa Gullace

Questo pomeriggio, a Cittanova, alle 15.30, presso la Villa Comunale “C. Ruggiero”, sarà inaugurato il monumento in memoria di Teresa Gullace.

Il monumento, un bronzo realizzato dallo scultore Giuseppe Guerrisi su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, e che sarà collocato all’interno della Villa Comunale, legherà, indissolubilmente, la figura di Teresa Gullace, una delle figure simbolo della Resistenza italiana, a Cittanova.

Intervengono Giuseppe Guerrisi, scultore, Maria Francesca Corigliano, Assessore alla Cultura Regione Calabria, Gabriella Patrizia Gullace, nipoti di Teresa Gullace, Antonio Orlando, docente, e Francesco Cosentino, sindaco di Cittanova.

«Sono passati poco meno di 75 anni – ha ricordato Francesco Cosentino, sindaco di Cittanova – dal giorno in cui Teresa Talotta Gullace fu uccisa dai soldati nazisti durante l’occupazione di Roma mentre tentava di raggiungere il marito fatto prigioniero. Quel sacrificio colpì subito l’immaginario collettivo, tanto che nel 1945 il grande regista Roberto Rossellini decise di affidare il personaggio da lei ispirato alla più grande attrice italiana di tutti i tempi, Anna Magnani. Quel volo sul selciato, quell’urlo sotto i colpi dei nazisti che ritroviamo nelle immagini e nelle riprese immortali di “Roma città aperta”, rappresentano i valori di Libertà e Democrazia, incarnati nella Resistenza, che sono la nostra stella polare».
«Già lo scorso anno – ha proseguito il sindaco Cosentino – l’Amministrazione, che ho l’onore di presiedere, aveva celebrato la nostra martire con una serie di iniziative importanti, conferendo la cittadinanza onoraria ai familiari più prossimi. Quest’anno il percorso viene completato con l’inaugurazione del monumento, affinché il legame con Cittanova resti indelebile anche dal punto di vista simbolico».

«La nostra “Città Gentile” – ha concluso il sindaco Cosentino – è una città che coltiva la memoria delle vittime innocenti, del nazifascismo, della guerra e della ‘ndrangheta. Un percorso che questa Amministrazione, dopo decenni di proclami e promesse, ha messo seriamente in atto con iniziative concrete e reali». (rrc)