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Svoltosi primo incontro informale tra Europa Verde e Sinistra Italia

CORIGLIANO ROSSANO – Svoltosi primo incontro informale tra Europa Verde e Sinistra Italia

A Corigliano Rossano si è svolto il primo incontro informale tra il coordinatore dell’esecutivo regionale di Europa Verde,  Giuseppe Campana e il segretario regionale di Sinistra Italiana, Angelo Broccolo.

I due dirigenti regionali si sono incontrati al fine di programmare e mettere in campo, già nei prossimi giorni in Calabria  ed a partire dalla città di Corigliano -Rossano, un’ iniziativa che tiene insieme giustizia sociale e ambientale sulla scia di un progetto politico e civico siglato dalle due forze progressiste lo scorso 2 luglio a Roma nell’ambito dell’iniziativa “ Nuove Energie”.

Un percorso questo che ci vedrà uniti alle prossime elezioni politiche per mettere al centro la giustizia climatica, ambientale, sociale e generazionale.

Oggi più che mai in Italia e in Calabria serve un progetto politico che abbia la forza di combattere le ingiustizie. Non può esserci giustizia se distruggiamo i nostri territori .

Servono più che mai nuove energie, reti civiche, cittadini e cittadine che si riconoscano in questo progetto ecologista e solidale.

Nell’incontro di questa mattina diverse sono state le riflessioni condivise dai due dirigenti regionali Campana e Broccoli e, tra le altre, quella sul ruolo importante che hanno i partiti nell’educare i cittadini alla democrazia, un ruolo questo che purtroppo negli ultimi tempi è stato maldestramente rubato dai noti movimenti nazionali, dei quali abbiamo poi visto le vere finalità e i veri interessi politici e personalistici perseguiti nel concreto. Critici sono stati i due dirigenti regionali anche verso una certa sinistra che continua a mostrare arroganza perdendo di vista il fine ultimo per cui ci si candida a fare politica a vantaggio della peggiore destra che oggi governa la nostra regione.

La discussione ha riguardato anche la cattiva gestione dei rifiuti in Calabria, la mancanza di prospettive lavorative e le difficoltà delle famiglie calabresi aggravate dagli aumenti incontrollati di questa guerra e dalla pandemia, così come la questione del sistema di depurazione calabrese del tutto inesistente soprattutto sulle coste tirreniche, che è diventata ormai un aspetto “rinomato” in dispregio alle meraviglie paesaggistiche della costa.

Vogliamo lanciare una nuova alleanza per l’innovazione, che sia contro la conservazione e per fare questo abbiamo bisogno di nuove energie, pulite, rinnovabili, solidali.

Appuntamento quindi nei prossimi giorni a Corigliano Rossano. (rcs)