;
Maris

Fa tappa a Reggio il progetto “Una tensione che dura tutta la vita” della Fondazione Memoria della Deportazione

Nella giornata di domani, 5 maggio, arriverà a Reggio Calabria il progetto Una tensione che dura tutta una vita, promosso dalla Fondazione Memoria della Deportazione, curato dalla project Manager Elisabetta Ruffini, direttrice di Isrec Bg, e realizzato dalle attrici del Collettivo Progetto Antigone, diretto dalla regista e drammaturga Letizia Quintavalla, in occasione del Centenario di Gianfranco Maris, partigiano, antifascista, ex deportato, avvocato e Senatore della Repubblica, fondatore della Fondazione Memoria della Deportazione, Presidente dell’Associazione Nazionale ex deportati nei campi nazisti (Aned) e Direttore Generale dal 2002 al 2013 dell’Insmli.

L’iniziativa, che si svolgerà in 17 città italiane, a Mauthausen e a Parigi, «dando vita a un ricordo diffuso capace di far risuonare dentro il tessuto urbano la memoria della deportazione e della sua eredità», prevede che ogni attrice leggerà un testo ispirato alle parole di Maris (Mondi, società, futuro, così Maris definiva il suo sognare di uomo salvato) intrecciate a quelle di altre testimoni della deportazione femminile. 

A Reggio, la manifestazione si svolgerà alla Rotonda 8 Marzo, alle 17.45, con l’attrice Renata Falcone, che «darà un’idea di Memoria come costruzione di luoghi dove lasciare tracce, per suscitare interrogativi e intrecciare esperienze, invocando un agire umano e politico che renda protagonisti consapevoli del proprio tempo, per se stessi e per le generazioni future».

L’iniziativa ha avuto il Patrocino morale della Città Metropolitana di Reggio Calabria e del Comune di Reggio Calabria ed è sostenuta anche dalla Costituenda Sezione Anpi Ruggero Condò di Reggio Calabria. 

Sull’evento Giuggi Palmenta e Rosanna Scopelliti, assessore del Comune di Reggio Calabria hanno dichiarato: «Siamo felici di accogliere nella nostra Città uno spazio di memoria e condividiamo l’idea di farlo in questo luogo così significativo. Qualche giorno fa abbiamo celebrato il 25 aprile per ricordare e rinnovare attraverso alcuni momenti la memoria che ci riconduce a questa giornata e alla Resistenza. E con questa iniziativa ci teniamo a ribadire il nostro essere città aperta e antifascista».

In caso di condizioni metereologiche avverse, l’evento si svolgerà nello spazio antistante il Teatro Cilea di Reggio Calabria. (rrc)

In copertina, Gianfranco Maris