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FRASCINETO (CS) – Nuovo volto per il terminal bus

Un nuovo volto per il terminal bus di Frascineto che si arricchisce di servizi migliori. Con i nuovi lavori si ridà dignità ai viaggiatori: sala d’attesa e servizi igienici anche per disabili e la possibilità di due fermate contemporanee.

Si tratta di un’opera strategica finanziata dalla Regione Calabria, voluta fortemente dal presidente Roberto Occhiuto, che si è speso in prima persona, dall’assessore Gianluca Gallo e dal consigliere regionale, Giuseppe Graziano. A breve partirà anche il bando per la gestione dei servizi.

È ufficialmente attivo il servizio di fermata autobus linee regionali, nazionali e internazionali, presso il nuovo terminal bus nel Comune di Frascineto. Questa importante opera, che rientra nel percorso di riqualificazione in un’area nevralgica che catalizza un grande transito di mezzi, da adeguate e rispondenti risposte alle esigenze dei cittadini, dal punto di vista della sicurezza, che si arricchirà ulteriormente di altri servizi.

Soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino, Angelo Catapano: «L’infrastruttura, efficiente, moderna e sicura è situata a solo 5 metri dallo svincolo autostradale, sarà dotata di due stalli pensilinati. Nasce – ha spiegato il sindaco Catapano – da un progetto del Comune di Frascineto, che abbiamo seguito passo dopo passo. Gli utenti, possono usufruire di una qualificata autostazione per la sosta e fermata degli autobus delle linee regionali ed extraregionali. Centrato – ha rimarcato -, un altro obiettivo atteso da anni, quello relativo alla sicurezza dei pendolari che transitano sulla strada provinciale 263. Con questa nuova infrastruttura, completiamo un pezzo importante del percorso di intermodalità della mobilità urbana e interurbana oltre a garantire dignità e maggiore sicurezza a tutti i viaggiatori del trasporto su gomma, pendolari, lavoratori, studenti e turisti, che partono da e per Frascineto. Questo intervento – ha concluso -, si inserisce in un programma complessivo di ammodernamento della rete viaria, in un luogo centrale che lo renderà hub intermodale della mobilità urbana ed extraurbana».