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Libera VV a Gerocarne

GEROCARNE (VV) – Giovedì l’evento “Cento passi verso il 21 marzo”

Giovedì 10 marzo, a Gerocarne, alle 17, nella Sala Consiliare del Comune, è in programma l’evento Cento passi verso il 21 marzo. Dalla memoria alla responsabilità, organizzato da Libera Vibo Valentia nell’ambito del progetto antiracket e antiusura Economie di Libertà.

Libera, nella giornata del 10 marzo, compirà un passo importante, di quei cento; e lo farà a Gerocarne, comune della provincia vibonese, dove a livello territoriale verrà celebrata la giornata del 21 marzo, nell’ambito della quale verranno letti i 1055 nomi delle vittime innocenti delle mafie, tra i quali, quest’anno, c’è stato l’inserimento di un altro nome del  territorio, quello di Filippo Piccione.

Cento passi e 10 anni: un decennio, infatti,  è trascorso dall’uccisione del giovane Filippo Ceravolo, avvenuta su un’arteria a metà tra Gerocarne e una zona che ha un nome premonitore, ”Calvario”. Aveva 19 anni, tanti sogni, alle spalle una serata con gli amici: salì sull’auto di uno di loro a cui chiese un passaggio, senza immaginare che proprio quell’auto sarebbe stata, di lì a poco, bersaglio della ‘ndrangheta.
La Memoria evita l’oblio delle ingiustizie, ma sono le persone che restano, le comunità nelle quali queste ingiustizie sono avvenute, a dover consapevolmente e costantemente lavorare affinché non si ripeta l’orrore, affinché chi è vittima non venga lasciato solo.

All’incontro interverranno il sindaco di Gerocarne, Vitaliano Papillo, il Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Camillo Falvo, il presidente della Fondazione Nazionale Antiusura ”Interesse uomo” onlus (capofila del progetto Economie di Libertà) don Marcello Cozzi ed il referente di Libera Vibo Valentia e responsabile dei presidi di legalità di Cetraro e Limbadi, Giuseppe Borrello(rvv=