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recovery sud a Borgia

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Il Comune presente a Borgia alla riunione della Rete Recovery Sud

Nelle scorse settimane, a Borgia, si è svolto il primo incontro dei sindaci del Recovery Sud, il progetto lanciato dal sindaco di Acquaviva delle Fonti (BA), Davide Carlucci, a cui hanno già aderito 526 Amministrazioni comunali. Tra queste, c’era anche Isola di Capo Rizzuto, che fa parte della rete già dal mese di febbraio, quando ancora il progetto del sindaco del comune barese era nella sua fase embrionale.

A prendere parte all’incontro di Borgia, in rappresentanza del comune di Isola, è stato il consigliere comunale Raffaele Gareri, presidente della Commissione Recovery Fund, incaricato dal sindaco Maria Grazia Vittimberga. Il primo cittadino avrebbe voluto partecipare personalmente all’incontro, ma in quello stesso fine settimana si trovava fuori regione per altre impegni. Durante l’incontro, presenziato dal primo cittadino di Borgia, Elisabeth Sacco, ad introdurre i lavori è stato il massimo rappresentate del coordinamento, il Sindaco di Acquaviva Davide Carlucci: quest’ultimo ha evidenziato le tante battaglie fatte nell’ultimo periodo fino all’incontro con il Ministro per il Sud, Mara Carfagna, avvenuto durante la manifestazione del coordinamento a Napoli. Lo stesso sindaco ha poi evidenziato il mancato sostegno dell’Anci e dell’Uncem, nonché l’assenza dei rappresentanti delle Regioni meridionali.

Si è, poi, evidenziata la difficoltà delle amministrazioni a portare avanti la cosa pubblica con risorse sempre più esigue e con poco personale a disposizione, ecco perché, più di altre regioni, il Sud ha bisogno di fondi cospicui che in questo momento solo il Recovery Fund può garantire. Si è poi discusso del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), che rischia di penalizzare ulteriormente il Sud. Nel corso della manifestazione, ha preso parola anche il comune di Isola Capo Rizzuto, con l’intervento del consigliere Raffaele Gareri che, dopo aver portato i saluti del sindaco Vittimberga, ha evidenziato i progetti portati avanti e già approvati dal consiglio comunale, per un importo di 42 milioni di euro che mirano a cambiare volto al territorio.

Lo stesso Gareri ha poi proposto di strutturare il Coordinamento, dando allo stesso un’adeguata organizzazione, facendo presente anche il libro bianco potrebbe rappresentare una prima ipotesi di raccordo progettuale con i territori. Infine, il consigliere comunale del gruppo “Isola che Vorrei”, ha elencato alcuni progetti su cui si sta già lavorando con la rete dei sindaci: il percorso di transumanza che vede il coinvolgimenti dei comuni montani; il collegamento dei porti turistici; la rete dei Castelli del Sud e il percorso dei siti Magno- Greci.  (rkr)