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Partito il primo volo da Crotone a Roma

Partito il primo volo da Crotone a Roma

Si è aperta una nuova stagione in tema di interconnessione e mobilità per la città di Crotone, con il decollo del primo aereo della compagnia Sky Alps che collega la città pitagorica con Roma.

«Un giorno importante per Crotone, la sua provincia e per l’intera fascia jonica», lo ha definito l’assessore al Pnrr, Trasporti e Programmi Complessi del Comune di Crotone, Luca Bossi, sottolineando come «essere collegati con Roma significa essere collegati col mondo intero».

«Roma è un collegamento strategico per la nostra città – ha ribadito – che permetterà di raggiungere destinazioni che prima rappresentavano una chimera per i crotonesi. Ma allo stesso tempo consentirà a chi vuole visitare la nostra Crotone di raggiungerla con facilità e comodità».
«Ci siamo pienamente impegnati, mantenendo ferma la nostra posizione in sede di Conferenza dei Servizi propedeutica al bando che ha assegnato alla compagnia la nuova tratta, affinché Roma fosse la destinazione prescelta – ha proseguito –. La proposta, accolta dagli altri enti, era finalizzata a concentrare tutti gli sforzi su questa tratta fondamentale per la città di Crotone, con tariffe agevolate per i residenti, e tale da garantire una continuità operativa dello scalo. Ed oggi questo volo è divenuto realtà».
Marco Franchini, amministratore unico di Sacal, ha ribadito come «stiamo facendo uno sforzo enorme per attrarre nuovi vettori e creare la regolarità del servizio, perché al passeggero serve sapere che ogni giorno può partire e tornare, per creare un link con l’hub più importante d’Italia come Fiumicino».
«Spero che il territorio – ha proseguito Franchini -–colga questa opportunità e concentri su Crotone tutte le necessità della Sibaritide con trasporti su gomma per far sì che il territorio emerga da una situazione ingiustamente penalizzante. Per Crotone ci siamo impegnati a recuperare il gap infrastrutturale, a redigere i progetti, farli approvare ed eseguirli per rendere lo scalo degno di questo nome, per consentire a tutte le compagnie di individuarlo come perfettamente operativo».
«E, quindi – ha detto ancora – dobbiamo aumentare la fascia oraria di operatività, completare i lavori per dell’Ils, la strada perimetrale e la recinzione, progettare una nuova aerostazione, perché con le capacità di traffico che vorremmo avere su Crotone, si rivela insufficiente».
Franchini, poi, ha ribadito che Sacal «intende delocalizzare su Crotone anche un’attività manutentiva che possa aiutare l’attività dell’aeroporto che ora è troppo concentrata sui mesi estivi, bisogna destagionalizzare. Al passeggero serve regolarità del servizio, questo cambierà i connotati dell’aeroporto. Cominciamo con questo volo poi potremo attrarre altri vettori, una volta partiti poi si possono incardinare tanti altri servizi».
«Dal presidente della Regione – ha detto ancora Franchini – ho avuto l’input di far funzionare gli aeroporti, i collegamenti con lo scalo esulano dalle mie competenze ma li ritengo troppo importanti al punto che mi sembra singolare che non vi sia la possibilità di collegare direttamente l’aeroporto con la stazione ferroviaria per motivazioni assurde che spero vengano rimosse al più presto».
«Siamo molto orgogliosi di poter presentare il volo Crotone-Roma che mancava da molto tempo e lo faremo con aerei più rispettosi dell’ambiente», ha detto Joseph Gostner, presidente di Sky Alps, csottolineando la volontà di «voler fornire un servizio aereo puntuale ed efficiente per il territorio crotonese. Abbiamo venduto parecchi biglietti e siamo fiduciosi che sarà sempre meglio». (rkr)