;
Presentato tra il dissenso delle Associazioni il progetto della funivia nella Vallata dell'Amendolea

Presentato tra il dissenso delle Associazioni il progetto della funivia nella Vallata dell’Amendolea

Tra il dissenso delle Associazioni, è stato presentato, a Confoduri Marina, il progetto della funivia che collegherebbe San Carlo di Condofuri e Roccaforte del Greco nella Valle dell’Amendolea.

La proposta, che costerebbe la modica somma di 40 milioni di euro, è stata accolta dal dissenso espresso, anche mediante l’esibizione all’ingresso di uno striscione, da un nutrito gruppo di associazioni locali, unite dalla volontà di «difendere l’integrità territoriale». SI tratta di Serac Condofuri, Gruppo Archeologico Valle dell’Amendolea Condofuri, EquoSud Reggio Calabria, Sentieri d’Aspromonte RC, Conservatorio Grecanico RC, Coop. Tutela dell’Aspromonte Condofuri, Banda Pilusa di Bovalino, AltroSud Roma, Squilibri Editore Roma e Laboratorio Territoriale Condofuri.

«Le associazioni – si legge in. una nota – di fronte all’osservazione degli organizzatori dell’iniziativa secondo la quale non si può criticare un progetto senza prima conoscerlo, hanno dichiarato di ritenere necessaria soprattutto la critica all’idea stessa che ha ispirato gli autori e i committenti, “come sarebbe stata criticabile l’idea di costruire un albergo a otto piani nei dintorni di Bova o una riproduzione della torre Eiffel in cima a Pietra Cappa”».

«Le osservazioni tecniche al progetto, quando sarà acquisito tramite accesso agli atti – hanno precisato – sono già pronti a farle la Società dei territorialisti/e, la Stazione ornitologica calabrese e alcuni esponenti della Lipu e di Legambiente. Senza contare che il Parco d’Aspromonte, il cui attuale silenzio è davvero inconcepibile, prima o poi dovrà svolgere i compiti di tutela del territorio di sua pertinenza assegnatigli dal nostro ordinamento». (rrc)