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REGGIO: IMPEGNO PER RESTAURARE L’ARCO DI NESCI A PELLARO

30 luglio – Tornerà a nuovo splendore l’Arco di Nesci a Pellaro: è l’impegno del Sindaco Falcomatà per ripristinare con un adeguato restauro la bella struttura in pietra che da via Nazionale (originariamente via Nesci) incontra il quartiere Lume. L’arco era stato realizzato per superare i dislivelli topografici e consentire il trasporto di acqua, da e per la contrada di Ribergo, agevolando l’irrigazione delle colture di bergamotto che crescono rigogliose nella zona. «Un baluardo dell’antica civiltà contadina e un presidio di testimonianza e memoria che deve tornare al suo splendore» ha detto Falcomatà. E questa mattina in giunta ha dato mandato di  tirare fuori dai cassetti della vecchia progettazione comunale il percorso di valorizzazione e conservazione dell’arco, da aggiornare, per affidarlo immediatamente alla  sua compiuta realizzazione. «Non si tratta solo di recuperare la memoria ma occorre nel contempo risolvere un atavico problema di sicurezza della viabilità che interessa la zona di Lume a causa dei pericoli che potrebbero scaturire dal mancato consolidamento dell’opera»  ha osservato il sindaco.   
Intanto, con la cerimonia di intitolazione della Via Francesco Saverio Campolo (1896-1941, Medaglia d’Oro al Valore Militare), è stato avviato a Pellaro il  riordino della toponomastica. Il popoloso quartiere a sud di Reggio Calabria vedrà finalmente sostituire le indicazioni delle traverse che si diramano dalla centrale via Nazionale, finora segnalate  con lettere progressive, con i nomi dei tanti personaggi che hanno contribuito alla crescita della comunità mediante il loro apporto culturale, politico –sociale, lavorativo,  nei campi più svariati.
Nel corso del convegno organizzato nell’ambito del Taranta Wine Fest per la presentazione del libro “Toponomastica di Pellaro” scritto su input dell’assessore Giuseppe Marino dall’urbanista Giovanni Marcianò con la collaborazione del professore Giuseppe Cantarella, Presidente della Commissione Toponomastica, sono state illustrate le scelte che l’Amministrazione Comunale ha compiuto per le intitolazioni delle strade del centro di Pellaro.
Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha rimarcato che «passo dopo passo si  ricostruisce  il percorso storico, le vicende fondanti e si rinsalda la memoria collettiva costruendo una identità condivisa che si trasforma in riferimenti per le giovani generazioni». (rrc)