;
roccella

ROCCELLA JONICA (RC) – Torna l’edizione invernale del Roccella Jazz Festival

Al via, a Roccella Jonica, al via la quinta edizione invernale del Roccella Jazz Festival – Rumori Mediterranei.

Organizzato dal Comune di Roccella Jonica e diretto da Vincenzo Staiano, per questa edizione, dal titolo Popo & Jazzy Christmas, il Festival non propone sono jazz in quanto, visto il successo dell’edizione scorsa, ma anche proposte non prettamente jazzistiche.

Nel programma ci saranno anche due produzioni originali e prime assolute e la presentazione del nuovo Cd del Parto delle Nuvole Pesanti Sottomondi.

Si parte con il concerto degli Old Dixie & Swing Band, una classica formazione stile New Orleans composta da sei elementi che eseguirà dei brani sia in stile Dixie che Swing. La band laziale ripercorrerà la storia del Jazz dalle sue origini, intercalando nel suo concerto anche notizie e aneddoti sulla sua nascita e sul contributo determinante dato dai musicisti di origine Italiana. Il concerto all’Ex Convento dei Minimi sarà preceduto da un’esibizione della stessa formazione come Street Band per le vie di Roccella alle ore 18.00.

Giorno 29 dicembre all’Auditorium Comunale sarà ospite il Sergio Caputo Quartet con un concerto all’insegna del pop-jazz e della canzone italiana d’autore. Il cantante romano, che di recente è vissuto per circa 12 anni negli Stati Uniti, dove ha collaborato con i grandi del jazz mondiale, presenterà un suo progetto che avrà come temi predominanti il quotidiano, l’amore, e le nevrosi metropolitane.

Il 1° gennaio, sempre all’Auditorium, ci sarà il Gran Concerto di Capodanno della Francesco Caligiuri Orchestra. Sarà un evento all’insegna della festa (con relativo brindisi augurale) che vedrà protagonista una formazione inedita allestita appositamente per l’evento e diretta da Francesco Caligiuri che si sta confermando uno dei più validi giovani talenti del jazz italiano. L’ensemble guidato dal giovane sassofonista proporrà un repertorio di brani noti della tradizione jazzistica e composizioni originali ricche di contaminazioni culturali del bacino del Mediterraneo. Mare arcaico, infatti, il nome del progetto, che includerà anche gli arrangiamenti di alcune composizioni famose che hanno fatto la storia del Festival e apriranno  le celebrazioni del suo quarantennale.

Giorno 2 gennaio, ancora all’Auditorium, sarà riproposto un approccio che ha riscosso grandi consensi nella precedente edizione della rassegna. Nella forma narrazione/concerto sarà presentato, infatti, il libro Something. Il 1969 dei Beatles e una canzone leggendaria (GM Press) di Donato Zoppo, raffinato critico e storico della musica rock. Sarà una prima assoluta e una produzione originale del Festival. La performance vedrà Donato Zoppo presentare, come voce narrante, i fermenti musicali, artistici e culturali di quell’anno straordinario e l’Abbey Road Orchestra, una formazione inedita di 5 elementi, eseguire il percorso musicale introdotto dal critico beneventano.

La rassegna sarà conclusa il 3 gennaio, sempre all’Auditorium, dal Parto delle Nuvole Pesanti che torna a Roccella dopo tanti anni per presentare il nuovo album Sottomondi. Il recente progetto del Parto, elaborato con la supervisione artistica di Tony Canto, racconta il mondo dell’immigrazione e cerca di dare voce e rappresentanza a soggetti che di solito non ce l’hanno. Quello di Sottomondi è un Parto inedito e con un linguaggio nuovo che supera la tradizionale forma canzone per approdare a forme espressive e stilistiche finora inesplorate dalla band. (rrc)