Ad agosto torna il “Concorso Internazionale dei Madonnari” di Taurianova

Dal 4 all’8 agosto, a Taurianova, è in programma la settima edizione del Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova, diretto dal Maestro madonnaro Gennaro Troia e organizzato dall’Associazione Amici del Palco, che vuole valorizzare l’arte antica dei Madonnari.

L’edizione sarà dedicata al 50° dal ritrovamento dei Bronzi di Riace (1972-2022) ed il fascino dei due gladiatori aprirà l’edizione con un’opera in 4 D, attrattiva per foto e selfie dei visitatori che potranno mettersi in posa tra la maestosità, la bellezza e la storia degli incantevoli guerrieri che, con il logo dedicato realizzato dall’artista Giovanna Plataroti, saranno su tutti i gadget del Concorso.

Il “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova” prevede la partecipazione di oltre 50 artisti, tra maestri madonnari e artisti già affermati a livello nazionale ed internazionale per un evento unico nel suo genere, inserito tra le maggiori manifestazioni culturali e artistiche dell’intera regione, e riconosciuto come “Evento storicizzato di rilievo regionale”, giusto D.D. Regione CALABRIA, n. 7801 del 24 luglio 2020.

Quattro giorni carica di colori per la città mariana di Taurianova che si trasformerà in una grande tela e accoglierà i madonnari e i loro capolavori realizzati con i gessetti seguendo l’ispirazione del tema: La Theotokos  “Madre di Dio, Regina della Pace”. Tante, inoltre, le iniziative collaterali del Concorso, tra cui laboratori ludico-didattici per i più piccoli, workshop per i giovani, mostre e concorsi fotografici, oltre agli immancabili spettacoli musicali.  Ci sarà anche l’esposizione di un’opera di quasi 6 metri in acciaio corten del maestro Cosimo Allera che presenterà in anteprima a Taurianova un suo personale omaggio all’artista futurista Umberto Boccioni, nato a Reggio Calabria nel 1882.

«Il nostro Concorso è diventato una delle più importanti attrazioni estive e artistiche per l’intera regione – ha dichiarato l’Arch. Giacomo Carioti, presidente dell’“Associazione Amici del Palco” –. Ogni anno sono sempre di più i visitatori e parallelamente crescono anche le aspettative degli artisti provenienti da diverse parti del mondo che partecipano al nostro Concorso con la consapevolezza dell’attenzione speciale che dedichiamo ai madonnari, unici grandi protagonisti del nostro Concorso, che in effetti è l’unico concorso di arte madonnara in Italia non legato ad altri eventi (feste patronali, fiere, festival) e che quest’anno, in questa edizione dedicata al 50° dal ritrovamento dei Bronzi di Riace (1972-2022), vuole restituire alla Calabria, e a tutto il sud, l’attenzione che negli anni il nostro Concorso ha ricevuto, esprimendo gratitudine con lo stile del madonnaro che si china sull’asfalto per elevare la sua vocazione creativa».

I “Madonnari” sono infatti artisti di strada, così chiamati dalle immagini, soprattutto sacre e principalmente Madonne, che sono soliti disegnare per strada con i gessetti, che affascinano con la meraviglia del bello e traggono il proprio sostentamento dalle offerte del pubblico e nel caso del “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova” grazie soprattutto alle tante aziende del territorio che con la formula “adotta un madonnaro” sostengono le spese per il viaggio e l’ospitalità degli artisti, creando ponti di incontro, amicizie e confronti multiculturali che partono già dalla scelta dell’opera per la locandina della settima edizione, scelta tra le prime 5 opere classificate nell’edizione 2021. L’opera “Oneness” è stata infatti realizzata a Taurianova l’anno scorso da Kumiko Suzuki (Giappone). Nell’iconografia il pappagallo è simbolo mariano e l’artista spiega: «Il disegno è ispirato alle parole di Papa Francesco che nella sua “Laudato sì” intende il mondo come la casa comune. Animali, piante e uomini parte di un’unica famiglia di cui dobbiamo avere cura». (rrc)

Al via la sesta edizione del Concorso Internazionale Madonnari Città di Taurianova

Ha preso il via, a Taurianova, la sesta edizione del “Concorso Internazionale Madonnari – Città di Taurianova”, ideato dall’Associazione Amici del Palco” e anche quest’anno diretta dal maestro madonnaro Gennaro Troia (fondatore della Scuola Napoletana dei Madonnari), tesa a valorizzare l’arte antica dei madonnari, la tradizione, la storia e il territorio che si trasforma in uno scenario esclusivo per l’arte di strada, in programma a domenica 8 agosto.

La manifestazione è supportata dal patrocinio del Comune di Taurianova, dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, dal Consiglio Regionale della Calabria, dalla Regione Calabria, dalla diocesi di Oppido Mamertina – Palmi, , dalla Consulta delle Associazioni di Taurianova ed è possibile grazie alle tante aziende del territorio che hanno sposato l’evento con la loro sponsorizzazione e aderendo numerosi all’iniziativa “Adotta un Madonnaro”, che rende possibile un’accoglienza confortevole agli artisti internazionali.

La città di Taurianova, è l’unica città italiana quest’anno ad accogliere i madonnari provenienti da tutto il mondo, che con i loro gessetti realizzeranno una galleria a cielo aperto rimanendo legati al tema dell’anno Laudato sì… prendersi cura che si ricollega alla lettera enciclica di Papa Francesco che invita a prendere coscienza di una necessaria conversione ecologica per essere custodi del creato.

Ad aprire nel cuore di Taurianova il Concorso Internazionale dei Madonnari, che si inserisce tra le maggiori manifestazioni culturali e artistiche dell’intera regione, la benedizione dei gessetti, un momento molto sentito da tutti gli artisti che attraverso i colori diventeranno parte integrante dell’opera, fondendosi con l’opera stessa. Nell’arco dei tre giorni in cui si svolgerà la manifestazione, i visitatori potranno dunque anche gustare la bellezza della generazione e realizzazione nel tempo di ogni opera.

«Il madonnaro nasce sull’asfalto e siamo felici quindi di tornare sulla strada per questo evento atteso da tutta la città, ma anche da tutta la regione ha affermato Giacomo Carioti, presidente dell’“Associazione Amici del Palco”l’arte preziosa dei madonnari, ricca di storia, di tradizioni e di sacrificio degli artisti che mossi da questo amore si chinano per ore va protetta e custodita ed è quello che facciamo da 6 anni, nonostante le difficoltà degli ultimi due anni dovute dalla pandemia, ma tutti i volontari sono felici di spendersi per far crescere sempre di più questo concorso che quest’anno vede oltre molti artisti italiani anche alcuni provenienti dalla Colombia, Vietnam, Germania, Giappone e Nigeria».

Presidente della giuria, il prof. Francesco Scialò, docente dell’Accademia di Belli Arti di Reggio Calabria, che decreterà i vincitori del concorso insieme agli altri giurati: l’artista Ambra Miglioranzi, il giornalista Antonino Raso, l’assessore alla cultura Maria Fedele e Annamaria Fazzari, presidente della Consulta delle associazioni che, grazie ad una preziosa sinergia fra le tante associazioni del territorio, porterà un contribuito organizzativo ai 3 giorni ricchi di arte ma anche di iniziative ed eventi collaterali, tra cui laboratori ludico-didattici per i bambini, mostre e concerti. (rrc)