LA SFIDA DELLA LOCRIDE PER DIVENTARE
CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2025

di ARISTIDE BAVA – La candidatura della Locride a Capitale italiana della Cultura per il 2025 potrebbe diventare una straordinaria opportunità per il territorio. Anche se raggiungere questo obiettivo non è facile perché il cammino per cogliere questo importante traguardo è irto di difficoltà questa proposta è di per se stessa molto importante perché, in ogni caso, darà l’opportunità di far accendere i riflettori su questo lembo di terra che, pur forte di grandi potenzialità, è sempre rimasto ai margini dei grandi circuiti nazionali.

Questa candidatura, inoltre, dovrebbe servire anche a dare stimoli nuovi alle istituzioni locali e intercomunali per garantire  un necessario assetto al territorio che oggi si trova in condizioni non certamente ottimali soprattutto dal punto di vista ambientale. Ovviamente se si vuole raggiungere l’obiettivo, o quantomeno parteciparvi con qualche possibilità di successo, serve una sinergia complessiva per concertare un percorso condiviso che consenta alle istituzioni, alle associazioni ed in generale all’intera comunità della Locride, di remare nella stessa direzione.

Un primo dato favorevole può essere considerato il fatto che  nelle scorse settimane il Consiglio della Città Metropolitana ha deliberato all’unanimità la candidatura della Locride a Capitale della Cultura per il 2025 facendo riferimento al sostegno che molti Comuni del territorio hanno dato a questa candidatura stimolata in via prioritaria dal Gal “Terre Locridee”.

E già il fatto che questa proposta dopo la delibera della Città Metropolitana potrà passare al vaglio del Ministero della Cultura e della Commissione di esperti che è chiamata alle designazioni, è una cosa positiva che rende, in ogni caso, legittima attenzione ad un territorio  come questo della Locride che rappresenta da sempre, fin dai tempi della Magna Grecia, – e nessuno lo può disconoscere – una straordinaria terra di cultura, di arte e di scienza, supportata  da immense ricchezze culturali.

C’è anche l’altro aspetto prettamente contingente del notevole clamore mediatico che grazie a Jovanotti si è creato attorno alla Calabria e soprattutto alla Locride.  Il noto cantante ha infatti girato il video che ha accompagnato la sua ultima canzone ” Alla salute” con immagini di Scilla e particolarmente di Gerace, borgo antico ben conosciuto a livello internazionale che è stato “rilanciato” proprio dalle performance dell’artista cosa che contribuisce, finalmente, a dare una immagine “diversa” a questo territorio che negli ultimi decenni ha sofferto per  vicende di tutt’altro genere che ne hanno macchiato l’immagine.

Ecco perché, comunque vadano le cose  la candidatura della Locride sarà un’occasione unica e irripetibile per il territorio.

Il punto prioritario, quello di partenza, che si accompagna a questa candidatura è di “mettere a sistema” e mostrare in questa prima fase  le molteplici  bellezze di  luoghi, affascinanti e ricchi di storia e cultura,  che  gravitano in tutto il territorio della Locride, un elenco veramente molto lungo a partire dai siti archeologici che hanno le loro punte di diamante nel Museo di Locri, Nella Villa Romana di Contrada Palazzi di Casignana, nel Naniglio di Gioiosa Jonica nello stesso sito archeologico di Monasterace -Kaulon.

Ma anche nel suo splendido mare che, tra l’altro,  ha collezionato tre bandiere blu, nel fascino dell’ Aspromonte o nel richiamo dei suoi Borghi antichi che hanno certamente in Gerace il “gioiello” più prezioso, ma che annoverano anche Stilo, con la sua Cattolica e i tanti Palazzi antichi, Siderno Superiore con i suoi tesori e la sua storia, Stignano con la splendida Villa Caristo, Roccella con il fascino antico del  suo Castello e la forza innovativa del suo Porto, tanto per citare le cose che ci vengono immediatamente in mente anche se, a pensarci bene, ogni angolo della Locride può offrire qualcosa di bello e di suggestivo, enogastronomia compresa.

Avanti tutta, dunque, con l’auspicio  che sia proprio l’unità di intenti e la condivisione di questo progetto, l’arma vincente per affrontare la difficile sfida. (ab)