Successo per il congresso Ens sulle persone con disabilità

Si è svolto venerdì 1 dicembre, presso la Cittadella regionale della Calabria sede della Regione Calabria a Catanzaro, il convegno dedicato alla Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità dal titolo “I diritti inviolabili delle persone sorde e delle persone sorde con più disabilità”, organizzato dal Consiglio Regionale Ens Calabria (Ente Nazionale Sordi) con la collaborazione dell’area Conasd (Comitato Nazionale Sordi con più Disabilità) della Sede Centrale Ens ed il patrocinio di Regione Calabria, Consiglio Regionale della Calabria, Fand Calabria e Fish Calabria.

Durante il convegno, condotto da Domenico Gareri ed iniziato con l’Inno di Mameli in Lis a cura dei dipendenti della Regione Calabria, sono stati trattati argomenti inerenti la sordità e la disabilità in generale, con riferimento ad aspetti sociali, scientifici, medici, culturali, scolastici, formativi e lavorativi, nel giorno in cui è stata festeggiata anche l’approvazione all’unanimità del Consiglio Regionale della Calabria della proposta di Legge n. 151/12^ “Disposizioni per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni e la piena accessibilità delle persone sorde alla vita collettiva” fortemente voluta dall’Ens e portata avanti dai Consiglieri Molinaro, Mancuso, Gelardi e Raso. La legge contribuisce ad abbattere le barriere sociali e consentire, attraverso la diffusione e l’acquisizione della Lingua dei Segni Italiana (Lis) e della Lis tattile, alle persone sorde, sordocieche, con disabilità uditiva in generale, con deficit di comunicazione o di linguaggio, di poter accedere al sistema educativo, inserirsi nel mondo del lavoro o partecipare alla vita economica e sociale della comunità, attraverso la realizzazione di servizi mirati alla loro integrazione e inclusione sociale.

Dopo gli interventi di apertura del convegno del Presidente Regionale Ens Calabria Antonio Mirijello, del Presidente Nazionale Ens Angelo Raffaele Cagnazzo, e dell’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace Mons. S.E. Claudio Maniago, e i saluti istituzionali pervenuti dal Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, dal Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e dalla Senatrice Tilde Minasi, sono intervenuti gli autorevoli relatori sordi e udenti che hanno approfondito le varie tematiche della disabilità.

In particolare, Annalisa Di Gioia, Consigliere Direttivo Ens e Responsabile dell’Area Conasd ha illustrato le finalità dell’area Conasd ed i diritti nascosti delle persone sorde con più disabilità. Il secondo relatore, Valeria Giura, Disability Manager, Praticante Avvocata e Docente Lis ha posto l’attenzione sulle barriere sensoriali e comunicative che ancora oggi le persone sorde sono costrette ad affrontare durante la vita quotidiana. Successivamente, è stato il turno di Anna Maria Palummo, Consigliere Nazionale Uici, la quale ha evidenziato come la sordocecità possa essere considerata come la dimensione di una pluridisabilità unica. A seguire, sono intervenuti Antonella Valenti, Professore Ordinario dell’Università della Calabria, e Giuseppe Percoco, Ricercatore dell’Università della Calabria, i quali hanno richiamato i servizi che una università accessibile e inclusiva dovrebbe garantire agli studenti con disabilità.

Infine, Nila Ricciardi referente regionale Ens dell’area Conasd ha ricordato le difficoltà che la cara figlia Maila vive tutti i giorni con un commento sul suo libro autobiografico “Imprevedibile Mistero, la Persona oltre la Disabilità Maila”, mentre don Agostino Stasi responsabile dell’Ufficio Pastorale delle Persone con Disabilità dell’Arcidiocesi Rossano-Cariati (Cs) ha invitato alla spiritualità che rappresenta per le persone con disabilità un ponte tra progetto di vita e qualità di viverla nella pace e nell’amore di Dio.

Sono intervenuti, inoltre, Maurizio Simone Presidente Regionale Fand Calabria, Nunzia Coppedè Presidente Regionale Fish Calabria, Filippo Mancuso Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Wanda Ferro Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, Emma Staine Assessore Regionale Politiche Sociali, Filippo Pietropaolo Assessore Regionale Organizzazione e Risorse Umane, Pietro Molinaro Consigliere Regionale della Calabria, Mario Amedeo Mormile Presidente della Provincia di Catanzaro, Giovanna Pizzi Responsabile Comunicazione del Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria, Salvatore Cannata Presidente della Cooperativa I Girasoli, Antonello Scagliola Presidente del Cip Calabria, il quale ha premiato insieme all’Ens la campionessa sorda Noemi Canino, vincitrice di 2 ori e 4 argenti al World Deaf Swimming Championship 2023 in Argentina, nonché numerosi soci e dirigenti Ens da tutta la Calabria, autorità in rappresentanza dell’associazionismo, studenti universitari, persone sorde, operatori ed esperti del settore.

Il convegno ha suscitato enorme interesse considerato la numerosa partecipazione, e sono stati inoltre garantiti i servizi di interpretariato Lis e di sottotitolazione in Italiano, con la diretta sulle pagine Facebook e YouTube del Consiglio Regionale Ens Calabria. Un ringraziamento, infine, per la collaborazione organizzativa a tutto lo staff dell’Ens, e per il prezioso supporto alla rete televisiva Video Calabria, al Maestro Orafo Michele Affidato e al Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria. I momenti salienti del convegno saranno riproposti con uno speciale televisivo curato da Life Communication che andrà in onda in giorni che saranno comunicati a breve. (rcz)

REGGIO – L’Unitalsi RC e gli Amici di Lilla insieme nella Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità

Nella Chiesa di San Domenico di Reggio Calabria, la sottosezione di Reggio dell’Unitalsi, guidato dalla presidente Maria Teresa Arcadi e l’Associazione Amici di Lilla Aps Disabili Adulti, guidati dalla presidente Annamaria Leonardo, hanno celebrato la Giornata Internazionale dei Diritti delle persone con disabilità.

L’avv. Eliana Carbone, introducendo il tema della disabilità, ha evidenziato che l’Onu non solo ha proclamato nel 1981 la Giornata internazionale delle persone con disabilità ma ha anche approvato nel 2006 la Convenzione dei diritti delle persone con disabilità. Carbone ha ribadito che tra i diritti inviolabili ed imprescindibili delle persone con disabilità non vi è solo il diritto alla salute, cioè di essere opportunamente curate, ma anche il diritto all’ uguaglianza e che pertanto anche se una persona è portatrice di una qualsiasi limitazione ha gli stessi diritti di qualsiasi altro individuo e lo Stato deve attivarsi per rimuovere ogni ostacolo che impedisce questa uguaglianza sostanziale con l’obiettivo di realizzare la piena inclusione sociale, politica, economica e culturale delle persone con disabilità conformemente al dettato dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile di “non lasciare nessuno indietro” abbattendo tutti i tipi di barriere fisiche, sociali e culturali.

A questo punto vi è stato l’intervento di Teresa Fotia, vice presidente dell’associazione Amici di Lilla A.P.S. Disabili Adulti, che ha precisato che l’Associazione che rappresenta è una associazione di volontariato senza scopo di lucro, nata nel 2019 con sede legale presso la Parrocchia di San Domenico di Reggio Calabria, formata dai genitori degli adulti disabili e che essa porta il nome di Lilla in quanto Lilla è una donna deceduta prematuramente che praticava il volontariato verso gli ultimi. Fotia ha inoltre spiegato che la sua Associazione porta avanti un progetto Il dopo di noi che si concretizza nella Legge 112 entrata in vigore il 26 Giugno del 2016   che aiuta i ragazzi ad avere una loro autonomia e quelli privi di affetti familiari.

Carbone ha, poi, passato la parola alla Presidente della sottosezione di Reggio Calabria dell’Unitalsi Maria Teresa Arcadi, la quale in primo luogo ha ricordato a tutti che l’ Unitalsi è nata circa 120 anni fa a Lourdes con la finalità del trasporto degli ammalati, anziani, persone con disabilità o bisognose di aiuto a Lourdes e nei santuari internazionali, come si evince dall’acronimo della parola Unitalsi, successivamente radicandosi sul territorio; ed in riferimento alla sottosezione di Reggio Calabria di cui lei attualmente è a capo ha precisato che essa è operativa 365 giorni all’anno con delle attività, che a Reggio Calabria si svolgono presso la sede di Santa Caterina in Via Italia e anche con dei piccoli pellegrinaggi sia zonali che nei santuari italiani.

Arcadi ha poi, con parole bellissime, espresso la Mission dell’Unitalsi dicendo che essa è un’associazione non solo di chiesa, ma anche di promozione sociale e di volontariato che porta avanti fortemente il carisma di farsi prossimo e di vedere nella persona con disabilità il volto di Cristo, quindi servire senza tornaconto personale ma semplicemente donando e ricevendo gratuitamente l’amore che viene dai fratelli in difficoltà.

Infine, ha concluso la celebrazione di questa importante Giornata Internazionale del 03 dicembre il Parroco Don Tonino Sgrò della chiesa di San Domenico di Reggio Calabria con il messaggio evangelico della prossimità della condivisione, perché ha spiegato l’importante è condividere dei percorsi evitando qualsiasi distanza e proprio per questo è contento di ospitare nella parrocchia l’Associazione Amici di Lilla, con la quale sono state avviate anche forme di collaborazione tra i ragazzi dell’Associazione ed il gruppo Giovani della Parrocchia e con cui c’è un cammino condiviso.

Inoltre pure i genitori degli adulti  disabili dell’Associazione “Amici di Lilla” hanno dato il loro contributo alla Giornata completando un Questionario Anonimo,  da cui è emerso intanto che per loro è importante fare parte di questa Associazione perché l’appartenenza ad essa aiuta questi ragazzi a socializzare, a distrarsi ad avere una vita normale ed è anche per i genitori fonte di scambio di informazioni e suggerimenti per migliorare la vita dei loro figli; invece per quanto riguarda il futuro dei propri figli  hanno evidenziato  concordemente che le strutture sul territorio sono poche per accogliere i loro ragazzi, soprattutto per quando loro non ci saranno più e non se ne potranno prendere cura personalmente e che lo Stato dovrebbe essere più presente fornendo alle persone con disabilità i servizi essenziali, le strutture, il personale specifico per garantire loro una vita dignitosa. (rrc)