Il presidente Mancuso: Ognuno deve fare la sua parte per la tutela dei rifugiati e richiedenti asilo

«Il presupposto da cui partire, superando le polemiche politiche, è che la protezione della persona, il salvataggio dei profughi, il sostegno ai sofferenti nelle crisi umanitarie e l’accoglienza dei più vulnerabili, sono tutti impegni a cui la Repubblica Italiana, l’Unione Europea e le organizzazioni internazionali non possono mai sottrarsi». È quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato.

«La ‘Giornata Mondiale del Rifugiato’ (20 giugno) indetta dalle Nazioni Unite punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo che, costretti a fuggire da conflitti, violenze e calamità naturali, cercano la salvezza in un altro Paese», ha detto Mancuso, evidenziando come «i dati forniti dal l’UNHCR, Agenzia ONU per i rifugiati, riferiti al 2022, sono allarmanti: 108,4 milioni le persone nel mondo che risultano sfollate con la forza a causa di persecuzioni, conflitti, violazioni dei diritti umani e altri eventi. Un aumento di 19,1 milioni rispetto all’anno precedente, a causa del conflitto in Ucraina, a quelli in altre parti del mondo e agli sconvolgimenti climatici».

«Il Governo ce la sta mettendo tutta – ha ricordato – per sanzionare pesantemente i trafficanti di esseri umani e regolare i flussi migratori, dando risposte al bisogno di immigrati nel sistema economico. È l’Europa però che deve incaricarsi della protezione delle frontiere e dell’intera area Schengen, e assicurare, assieme agli Stati più esposti, accoglienza e integrazione e dotarsi di una strategia per sostenere la cooperazione allo sviluppo dei Paesi da cui le persone fuggono».

Il presidente Mancuso, ritenendo che «ognuno deve fare la propria parte”, riferisce che “il Consiglio regionale, nella seduta di giovedì, discuterà ed approverà un’intesa tra le Regioni Calabria, Basilicata, Campania, Puglia e Basilicata in materia di governance del fenomeno migratorio e per la promozione di politiche in inclusione sociale e lavorativa della popolazione straniera».

E inoltre: «La cooperazione delle Regioni del Sud mira anche a rafforzare la consapevolezza che operare con spirito cooperativo è un valore aggiunto, per individuare e circoscrivere i fabbisogni più impellenti che scaturiscono dai processi di integrazione dei migranti e progettare gli interventi di risposta a livello interregionale – ha concluso –. Questa intesa è volta anche a rafforzare il sistema degli interventi di inclusione socio-lavorativa e alloggiativa delle persone straniere, in riferimento alle politiche e agli interventi previsti dal nuovo ciclo di programmazione delle risorse comunitarie 2021-2027 nelle sue diverse articolazioni». (rrc)

Il 23 e il 24 giugno si celebra a Camini la Giornata Mondiale del Rifugiato

Il 23 e il 24 giugno l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati – Unhcr e l’Associazione Umanitaria Intersos Ospiti Speciali saranno a Camini per la Giornata Mondiale del Rifugiato, promossa dall‘Amministrazione comunale, da Eurocoop “Jungi Mundu” e Proloco “Passarelli.

La Proloco “Passarelli Rinaldi Sisto” di Camini, tra le altre cose, è tra i vincitori del Bando PartecipAzione – Azioni per la protezione e la partecipazione dei rifugiati, programma, realizzato da Intersos, in partenariato con Unhcr, con l’obiettivo di promuovere la protezione e la partecipazione attiva dei rifugiati alla vita economica, sociale e culturale in Italia, già concreto a Camini con varie iniziative.

Si parte martedì 23 giugno alle ore 16.00, con l’ incontro nelle sale del Centro di Accoglienza Jungi Mundu, con benvenuto agli ospiti di Unhcr e Intersos e presentazione della cooperativa, dell’attività e dell’equipe di lavoro; a seguire visita delle Botteghe Jungi Mundu e partecipazione attiva ai Laboratori esperienziali di orto sociale, tessitura, ceramica, arte, lavorazione lana, panificazione, cucina, gestiti dai rifugiati (per adesioni 0964/733149).

Mercoledì 24 giungo alle ore 9.30 incontro ufficiale di Unhcr e Intersos con il sindaco Pino Alfarano, Cosmano Fonte, presidente Proloco Camini, Rosa Maria Carnà, vicepresidente, Rosario Zurzolo, responsabile Eurocoop, Giusy Carnà, coordinatrice Eurocoop, Serena Tallarico, referente progetto PartecipAzione. Alle 10.30, invece, è prevista inaugurazione Fattoria Didattica.

Alle 17.30 incontro sul tema PartecipAzione – Azioni per la protezione e la partecipazione dei rifugiati: un programma di empowerment e capacity-building di Intersos e Unhcr. Intervengono il sindaco Pino Alfarano, il responsabile Eurocoop Rosario Antonio Zurzolo, il presidente della Proloco Cosmano Fonte, la referente del progetto PartecipAzione Serena Tallarico, Jasmine Mittendorff dell’Unhcr, il project manager di PartecipAzione Davide Agnolazza. Ad arricchire l’evento, le testimonianze dei rifugiati del Siproimi di Camini e Ferruzzano: Douaa Alokla, Emmanuel Harmony, Gezae Jordanos, Alhasan Mohya, Alhusaria Rehab. Modera l’incontro Maria Teresa D’Agostino.

Alle 20.00 cena kalabro-siriana e alle 21.30 Disegni dalla Frontiera, un racconto disegnato da Francesco Piobbichi (Mediterranean Hope). (rrc)

CROTONE: GLI EVENTI IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO

26 giugno – Nei giorni scorsi, a Crotone, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, si è svolto l’evento “Arricchiamoci delle nostre reciproche differenze”, organizzato dalla Provincia di Crotone, ente titolare del Progetto Sprar Disagio Mentale e dalla Coop. Sociale “Archè”, in collaborazione con alcune realtà territoriali.
L’evento, svoltosi nell’Auditorium dell’Istituto Pertini-Santoni, è nato con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità puntando sull’arricchimento delle differenze attraverso la collaborazione tra i beneficiari dello Sprar D.M e i ragazzi diversamente abili dei Centri Diurni “Etica” di Cutro e “Peter Pan” di Isola Capo Rizzuto.

«Bisogna ragionare in termini di accoglienza integrata – ha dichiarato Ugo Pugliese, presidente della Provincia – superare l’ignoranza laddove se ne riscontri la presenza».
«Il timore della gente – ha continuato il presidente Pugliese – non è l’accoglienza, e non sono i Centri Sprar. Su questo dobbiamo lavorare per ricondurre alla corretta informazione».
Nell’ambito del Progetto Sprar ordinari, la Provincia di Crotone e gli Enti attuatori, con la collaborazione del Comune di Isola di Capo Rizzuto, l’Associazione App, Ciclofficina TR220, per sensibilizzare la popolazione, valorizzare il dialogo interculturale all’interno e all’esterno del progetto d’accoglienza, ha organizzato “Porte Aperte… Incontrarsi per conoscersi”, un evento che si svolgerà oggi a Isola di Capo Rizzuto, presso l’ex Scuola Agraria, e domani a Crotone, presso i Grest Centro Estivo Parrocchia S.S. Rosario. (rkr)