Cisl e Anteas Calabria donano all’Uoc di Pneumologia del Mater Domini una bilancia pesa persone

La Cisl Calabria, rappresentata dal Segretario generale Tonino Russo, insieme all’Anteas Calabria, attraverso il Presidente Cataldo Nigro, hanno donato una bilancia pesa persone all’U.O.C. di Malattie dell’apparato respiratorio dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro.

«Si tratta – hanno spiegato in una nota Russo e Nigro – di un piccolo segno di gratitudine nei confronti del Direttore, Prof. Girolamo Pelaia, dei Dirigenti Medici Dott. Pasquale Romeo e Dott.ssa Chiara Pizzi, come di tutta l’equipe, per la professionalità e la disponibilità umana dimostrate in una fase difficile e delicata per la tutela della salute delle persone».

«L’eccellenza di questa struttura – hanno concluso – merita di essere riconosciuta e valorizzata, risolvendo anche il problema di una carenza nell’organico che espone tutto il personale ad un impegno senza respiro. Al Prof. Pelaia e all’intera U.O. rivolgiamo un caloroso augurio di buon lavoro al servizio dei cittadini». (rcz)

Precari policlinico Mater Domini senza contratto, Lo Schiavo (DeMa) chiede di intervenire al più presto

Il consigliere regionale di De Magistris presidenteAntonio Lo Schiavo, ha chiesto di intervenire al più presto per i precari del policlinico universitario Mater Domini di Catanzaro, i cui contratti stanno scadendo e non si hanno «notizie della delibera di proroga degli stessi e decine di lavoratori restano così nella più totale incertezza rispetto al loro futuro occupazionale».

«La scadenza dei contratti alla mezzanotte del 31 gennaio – ha aggiunto –, crea non pochi disagi al personale, alla stessa azienda e agli utenti. Basti pensare a quei reparti in cui il personale precario effettua i turni notturni: dopo la mezzanotte di oggi i lavoratori in servizio non avranno alcuna titolarità di stare nella struttura, subentrando la scadenza del contratto, nonostante il loro turno termini alle 8.00 del giorno successivo».

«A questo – ha detto ancora – si aggiunga anche la mancata stabilizzazione dei precari che hanno già raggiunto i requisiti ed il mancato scorrimento delle graduatorie interne che potrebbero tamponare la necessità impellente di nuovo personale. Il quadro, dunque, è quanto mai problematico e necessita di interventi decisi e immediati nell’obiettivo di incrementare la dotazione di organico e consentire al Policlinico di operare nelle migliori condizioni possibili».

«Per questo, nelle prossime ore – ha concluso – chiederò un incontro ai vertici del Mater Domini per capire le problematiche esistenti e come riuscire a garantire continuità di lavoro in un momento di massima emergenza sanitaria come quello attuale». (rcz)