MATTHEW LEE, IL SUCCESSO DI MR. PIANOMAN ITALIA

30 luglio – Uno spettacolo eccezionale, all’Arena dello Stretto, che ha entusiasmato spettatori di ogni età: Matthew Lee, autentico genio del rock e pianista straordinario, ha travolto con la sua musica rivelando doti incredibili e una capacità artistica che pochi, nel suo campo, possono vantare. Ha incantato tutti, nell’incantevole scenario dello Stretto, con una performance di grandissimo livello: Matthew Lee col pianoforte fa quello che vuole, lo “strapazza”, lo accarezza, lo “addomestica” e lo trasforma in una imponente macchina di musica. In una contaminazione di stili che avvince e convince: così può passare da Concato a Gershwin, da Beethoven a Rossini, dal rock duro, al melodico-romantico, con una brillantissima frenesia da palcoscenico che rivela un grande artista dentro un completo rosso passione. E la passione per la musica Matthew Lee si vede che ce l’ha nel sangue, un talento innato che riesce ad affascinare ed entusiasmare. E d
Dietro lo pseudonimo inglesizzante si cela un italianissimo Matteo Orizzi, che mostra di essere a suo agio sia suonando e cantando brani di hard rock, sia personalizzando cover che metterebbero paura: lo scherzo su It’s Now or Never (O’ sole mio, nella versione di Elvis Presley) si traduce in un gioco di sonorità e vocalità grandiose, con la mescolanza di inglese pulitissimo a slang, con contaminazione di dialetto napoletano con accento pesarese. La sua presenza scenica è peraltro pari alle grandissime capacità musicali e vocali: per questo il pubblico, dopo un primo disorientamento (abilmente da lui guidato), finisce per adorarlo e si fa conquistare completamente dal suo show.


È veramente il mr “pianoman” italiano Matthew Lee e il suo spettacolo fa  il pari con l’altro ugualmente bellissimo del newyorkese Peter Cincotti, cui farà da chiusura stasera l’ungherese Peter Bence. Una rassegna di “solo piano” per Reggio Live Fest che solo l’intuizione magnifica di Ruggero Pegna, promoter e manager internazionale di spettacolo, poteva proporre e realizzare, con l’Assessore Grandi Eventi Nicola Paris e lo staff che si occupa di cultura per la Città di Reggio. Che
Matteo, anzi Mathew Lee, ha onorato con uno spettacolo degno delle grandi capitali. (s)

Anche Matthew Lee è stato premiato con il “Riccio d’Argento” realizzato dall’orafo crotonese Gerardo Sacco, storico riconoscimento di “Fatti di Musica” ai Migliori Live d’Autore. A  consegnare il premio del Festival, sul palcoscenico al centro del celebre Lungomare Falcomatà sono saliti il promoter e direttore artistico Ruggero Pegna, l’Assessore comunale ai Grandi EventiNicola Paris e Daniela Monteleone, in rappresentanza dell’Assessorato comunale alla Cultura.

REGGIO: MATTHEW LEE ALL’ARENA DELLO STRETTO

29 luglio – Nuova serata da non perdere a Reggio, all’Arena dello Stretto: oggi di scena il “Pianoman Tour” di Matthew Lee, il “genio del Rock’n’Roll” con la sua band. Definito come lo “straordinario performer“, Matthew è pianista e cantante innamorato del rock’n’roll. Un vero talento e fenomeno degli 88 tasti.

Nella sua seppur breve carriera vanta già oltre 1000 concerti in tutto il mondo (a Reggio è stato al Circolo del tennis “Rocco Polimeni” circa due anni fa riscuotendo uno straordinario successo). Matthew Lee oggi è considerato uno dei principali protagonisti di uno dei trend internazionali di maggior appeal: il rilancio delle atmosfere anni ‘50. «Per quanto mi riguarda essere d’altri tempi – sostiene Matthew Lee – non significa rimanere ancorato al passato, ma semplicemente recuperare valori importanti, che forse stavamo rischiando di perdere, il tutto però rivisto in una chiave attuale, non “un’operazione nostalgia”, ma qualcosa che spero possa essere percepito come una novità”. Con lui, l’Arena si trasformerà in una vera e propria discoteca all’aperto. L’organizzazione è di Ruggero Pegna con la sua ShowNet con il patrocinio del Comune di Reggio e l’assessorato Grandi Eventi. (rrc)