A Roma consegnato il Premio Bronzi di Riace

Si è svolta a Roma, nella Casa Madre dei Mutilati e Invalidi di guerra la cerimonia di consegna della XXI Edizione del Premio Internazionale dedicato ai Bronzi di Riace e promosso dall’instancabile Presidente dell’Associazione Turistica “Pro Loco Città di Reggio Calabria” Giuseppe Tripodi, proprio per valorizzare i tesori nascosti della nostra Penisola, paesaggistici, architettonici, archeologici, ma soprattutto umani.

Il Premio, come affermato dal Patron Tripodi, da oltre un ventennio intende rendere il dovuto onore ed omaggio a quelle personalità che, come fieri guerrieri, hanno combattuto nei loro ambiti professionali, culturali, artistici e imprenditoriali per una sempre maggior crescita e sviluppo dell’intera Nazione, divenendo, nel farlo, un esempio di competenza, professionalità e devoto attaccamento alla propria Patria.

L’evento, che ha avuto il patrocinio culturale del Consiglio Regionale della Calabria, dalla Camvera di Commercio e dal Comune di Reggio Calabria e l’indispensabile e prezioso sostegno, quale sponsor, dell’Azienda Alimentare Svila  S.r.l. di Visso (Macerata), si è svolto alla presenza di Autorità Politiche, Religiose e Militari, nonché di esponenti di spicco del mondo della cultura in ogni sua espressione.

«L’idea cardine del Premio» ha sottolineato il Presidente Giuseppe Tripodi «è stata quella di creare una unione ideale, una linea di continuità tra gli odierni e certamente più pacifici “guerrieri” e quelli dell’antica Grecia, i magnifici Bronzi di Riace che oggi, pregevolmente restaurati, sono custoditi nel Museo Archeologico di Reggio Calabria: un simbolo ed un esempio di forza e tenacia da tramandare ai posteri».

Il Presidente Onorario Giuseppe Viceconte ed il vice Presidente Onorario Maurizio Crea, hanno sottolineato la particolare attenzione dedicata dal Patron nella scelta dei premiati: «Anche in questa edizione, il Presidente Tripodi, di concerto con il Comitato d’Onore, è riuscito a comporre un’armoniosa e ponderata selezione di personalità che, nei rispettivi ambiti, hanno onorato e continuano ad onorare con dedizione l’Italia, mettendo in campo le proprie competenze e particolarità . Un retaggio prezioso in tempi come quelli nei quali stiamo vivendo, resi ancor più complessi da improvvise difficoltà sul piano internazionale e nei quali sarebbe davvero dannoso gettare la spugna!».

Il prestigioso Premio dedicato, ogni anno nella ricorrenza della loro scoperta, ai Bronzi di Riace quest’anno in occasione del loro “cinquantesimo” è stato conferito in questa XXI edizione a: Giulio Bellipanni Chirurgo, Franco Maria Borruto Prof. Ordinario di Ginecologia, Corrado Calabrò Giurista Scrittore e poeta, Maria  Anna  Cordova  Magistrato, Guglielmo De’ Giovanni Centelles Duca di Precacore, Riccardo  Di Matteo   Console Onorario Repubblica Ceca, Paolo   Dossena Produttore Discografico, Dimitar Dradi Fashion  Designer, Marco  Fagiolo  Avvocato, Lorenzo Ferraro Presidente Associazione Cavalieri di San Martino, Giancarlo Greco Imprenditore, Joannis  Kantzas Console Onorario di Grecia a Torino, Ten.Col. GdF Paola La Salvia, Ferdinando Lazzaro  Imprenditore, Giuseppe Licordari Coordinatore  Regionale Medico-Legale INPS Calabria, Massimo Mariani  Prefetto, Massimo Martelli  Chirurgo, Sandro Menichelli Dirigente Generale Pubblica Sicurezza, Camilla  Nata  Giornalista RAI, Nicola  Nicoletti  Manager, Alexander Anthony Palermo  Manager, Patrizia  Puzzovio Presidente Associazione San Martino Onlus, Carlo  Riccardi Fotografo,Gennaro Sangiuliano Direttore TG2, Cosimo Giorgio Schepis Artista, Franca Tancredi  Prefetto.

La cerimonia di conferimento è stata preceduta da uno speciale saluto della scrittrice Elena D’Ambrogio Navone, autrice de L’ultima nota, un commosso omaggio al compianto Maestro Ezio Bosso, la quale, nel ricordare di essere stata premiata in una precedente edizione, ha avuto alte espressioni di elogio per la manifestazione e per il messaggio che essa intende trasmettere. 

Madrina dell’evento  Maria Pia Liotta, indimenticata Miss Cinema negli anni ’70 e poi attrice, musicista, ma anche, soprattutto, ideatrice, conduttrice e regista di produzioni cinematografiche e teatrali di successo.

Le motivazioni dei premi sono state lette al numeroso e qualificato pubblico dalla giornalista e scrittrice torinese Gabriella Serravalle, collaboratrice de La Stampa e Direttore Responsabile del settimanale di Attualità e di Approfondimento televisivo “LIFE” in onda su Rete 7.

Testimonial dell’evento la Dottoressa Gemma Gesualdi, Presidente di “Brutium: i calabresi nel mondo”, l’Associazione di promozione culturale, tecnologica, scientifica e sociale che, con la sua sede romana, rappresenta un sicuro punto di riferimento per i calabresi in Italia e all’estero. 

Concludendo i lavori, il Patron Giuseppe Tripodi ha espresso parole di sincera gratitudine per l’ospitalità al Dr. Claudio Betti, Presidente della Casa Madre dei Mutilati ed Invalidi di Guerra di Roma la cui splendida e solenne cornice ha conferito ancor più prestigio alla cerimonia. (rrm)

A Bruna Siviglia per le iniziative sulla legalità il Premio Bronzi di Riace

Meritato riconoscimento a Bruna Siviglia per l’impegno e le tante iniziative intraprese e condotte con successo a difesa della legalità: le è stato assegnato il Premio Bronzi di Riace «quale portavoce attiva di legalità, anche oltre i confini della città di Reggio Calabria».

Il Premio è stato conferito nel corsos di una cerimonia al Museo Archeologico di Reggio. Tra le motivazioni, l’impegno costante profuso in progetti sulla legalità, giustizia e impegno culturale, sia a livello territoriale che nazionale; la costante presenza sul territorio, con l’intento di aiutare i giovani mutare modo di agire e di pensare; la sensibilizzazione alla costruzione di legami e senso di collettività educati in seno alla cultura, all arte ed alla conoscenza del patrimonio artistico e culturale, anche grazie a progetti di partecipazione attiva svolti in collaborazione con il MArRC.

La presidente e fondatrice dell’associazione Biesse, Bruna Siviglia, ha affermato di essere “onorata per aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento nel cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi. Ringrazio di vero cuore il Direttore del MArRC, Carmelo Malacrino, e tutta la commissione scientifica – ha proseguito – per aver voluto conferire alla sottoscritta questo importante premio. È stata una serata ricca di emozione anche perché a consegnarmi il prestigioso riconoscimento è stato il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Reggio Calabria, il Colonnello Marco Guerrini – ha concluso Bruna Siviglia -, da sempre sensibile e attento al mondo dei giovani e alla divulgazione dei valori di legalità e giustizia”.

Gli altri premi che sono stati assegnati dal Comitato scientifico presieduto dal direttore del Museo Carmelo Malacrino sono andati al Dott. Roberto Sottile, critico d’arte e curatore; Prof. Gianfranco Micheli, restauratore dei Bronzi di Riace, Università degli Studi Roma Tre; Dott. Fabrizio Sudano, Soprintendente Archeologia, Belle arti e Paesaggio e Segretario regionale MiC ad interim; Prof. Felice Costabile, docente di Diritto Romano all’Università Mediterranea di Reggio Calabria; Prof.ssa Angela Pontrandolfo, direttore del Laboratorio di Archeologia ‘Mario Napoli’ dell’Università di Salerno; alla memoria del Dott. Sebastiano Tusa, assessore ai Beni culturali per la Regione Sicilia; Prof. Giorgio Rocco, ordinario di Storia dell’Architettura antica al Politecnico di Bari; alla memoria del Prof. Gioacchino Francesco La Torre, professore ordinario di Archeologia Classica; ed Ermanno Arslan, Storico, Numismatico e Archeologo.

Nel corso della serata hanno ricevuto una Menzione speciale per le sinergie e la collaborazione culturale: l’Associazione Calabria Spagna, nella persona di Rosa Italia Fontana Presidente; il Comune di Riace, nella persona di Antonio Trifoli Sindaco; la CONPAIT (Confederazione Pasticceri Italiani) nella persona di Angelo Musolino Presidente; l’Istituto Professionale Alberghiero Turistico di Villa San Giovanni, nella persona della Prof.ssa Carmela Ciappina Dirigente; l’Ufficio Sociale per i Minorenni di Reggio Calabria (USSM-RC) Tribunali Minori Reggio Calabria, nella persona di Rosa Maria Morbegno.

«In un anno così importante, a qualche giorno dall’anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, questo Premio ha una grande valenza – dichiara Carmelo Malacrino, direttore del MArRC – Si tratta di un riconoscimento prestigioso a tutti coloro che si fanno tessitori di rapporti e di crescita reciproca mediante la cultura, la tutela e le sinergie messe in campo ogni giorno, dimostrando, con le proprie competenze, il proprio impegno nei confronti della valorizzazione del nostro patrimonio. Anche con questa manifestazione il Museo Archeologico conferma il suo carattere inclusivo, che unisce visitatori e cittadini in un’esperienza stimolante». (rrc)