Premio Mia Martini 2018: scelti i conduttori della XXIV edizione

23 settembre – Fervono i preparativi per la XXIV edizione del Premio Mia Martini che si svolgerà a Bagnara dal 18 al 20 ottobre. Intanto sono stati scelti i tre personaggi che faranno da filo conduttore alle serate conclusive: Savino Zaba, Emanuela Tittocchia e Rocco Gigolò. Tre personaggi della Tv, diversi l’uno dall’altro, per una conduzione frizzante, allegra e divertente delle tre serate televisive che gli autori, sotto la guida del regista Nino Romeo, stanno mettendo a punto.
«Sono davvero emozionato di tornare a Bagnara, la terra che ha dato i natali ad una delle più grandi  artiste della musica italiana. – ha detto Savino Zaba – Lì ancora si respira il mito della grande Mimì ed ogni anno lo si celebra con un premio, grazie all’entusiasmo e alla professionalità di Nino Romeo. Mimì vive ancora, grazie alla sua città e al premio».
L’evento è patrocinato dalla Regione Calabria, dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, dal  Comune di Bagnara Calabra,  cofinanziato dalla Regione Calabria.
«Quando mi hanno chiesto  di condurre il Premio Mia Martini nella sua città d’origine – ha affermato Emanuela Tittocchia – ho provato gioia ed emozione pura. Mia non è un artista come le altre. Non è solo per la voce, per il carisma, per la forza, è per qualcosa che va oltre tutto questo».
«Grazie, grazie, grazie… – ha dichiarato Rocco Gigolò – appena  ricevuta la telefonata del regista Nino Romeo che mi annunciava la possibilità di far parte del trio di conduttori della fase conclusiva della 24^ edizione del premio Mia Martini, per qualche istante sono rimasto senza parole prima di accettare l’invito. Far parte del cast di un prestigioso evento nel nome e nel ricordo di un artista che ha fatto la storia della canzone Italiana, per me è una grande soddisfazione e gioia». (rs) 

A SOPHIA LOREN IL “CRISTO DI MARATEA” DI MICHELE AFFIDATO

1° agosto – Il maestro orafo crotonese Michele Affidato continua con i suoi gioielli-premio a portare alla ribalta internazionale il nome della Calabria. Nei giorni scorsi il suo magnifico “Cristo di Maratea” che costituisce l’ambito trofeo delle Giornate del Cinema Lucano è stato consegnato a Sophia Loren e al regista americano John Landis.

Il sindaco di Maratea, Domenico Cipolla, Sophia Loren, Michele Affidato e Savino Zaba
Il sindaco di Maratea, Domenico Cipolla, Sophia Loren, Michele Affidato e Savino Zaba

L’attrice ricevendo il premio ha confidato ad Affidato di essere rimasta particolarmente colpita, un “Cristo” che l’ha sempre affascinata e che ha sempre osservato con gioia e devozione. A Sophia Loren è stata consegnata anche una creazione del maestro, il Teorema 2.0. «La bellezza e l’eleganza riescono a creare un Teorema perfetto – ha commentato Affidato – Per questo un’opera nata nella terra di Pitagora non poteva che avere una musa come Sophia Loren».
Un’altra statuetta è stata consegnata a John Landis, artista che ha contribuito a scrivere la storia del cinema mondiale, leggendario attore e regista di veri e propri cult come “Una poltrona per due”, “The Blues Brothers” e del videoclip di “Thriller”. Tra i tanti ospiti presenti durante la serata, condotta da Savino Zaba, anche Fabio Rovazzi e Achille Lauro.
«Incontrare e realizzare un premio per colei che rappresenta la Storia del cinema italiano e internazionale, ovvero Sophia Loren, è qualcosa difficile da descrivere – ha detto Michele Affidato – è stato un grande piacere ascoltare le sue parole sul premio e sapere che la mia opera verrà posta insieme a due Oscar. Infatti nel ricevere il premio – l’attrice ha detto – questo premio lo metterò in mezzo a i miei due oscar nella biblioteca dove passo tutte le mattine, lo guarderò e gli manderò un grosso bacio».
Ma l’estate del Maestro Affidato non finisce qui. Sono giorni di attesa anche in Calabria, dove è già entrato nel vivo il “Magna Graecia Film Festival” per il quale Affidato realizzerà  le ormai famosissime “Colonne d’Oro” che saranno assegnate anche quest’anno a personaggi del cinema italiano ed internazionale. Tra i premiati di quest’anno anche uno dei registi più famosi al mondo: Oliver Stone, tre volte premio Oscar. (rrm)