Saccomanno (Lega): In arrivo oltre 41 mln per il Tpl in Calabria

Il commissario regionale della Lega, Giacomo Saccomanno, ha annunciato che sono in arrivo oltre 41 mln di euro per il trasporto pubblico locale in Calabria.

«Questo è il risultato – ha spiegato – di un’intesa sancita ieri in Conferenza Unificata, che garantirà risorse fondamentali per migliorare il servizio pubblico e la vita dei cittadini calabresi».

«Inoltre, è stato annunciato che il saldo sull’ammontare del riparto tra le regioni a statuto ordinario per il trasporto pubblico locale e ferroviario è di 1 miliardo di euro – ha proseguito –. L’intesa sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, in collaborazione con il Ministro dell’economia e delle finanze, prevede la ripartizione definitiva di 5.034.130.338,00 euro tra le regioni. Il Fondo Nazionale Trasporti copre circa il 75% del fabbisogno di parte corrente del settore del TPL, inclusi i corrispettivi dei contratti di servizio stipulati dalle aziende che operano sul territorio delle regioni. Questo annuncio è stato fatto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti». (rcz)

La Calabria terza regione in Italia per la spesa Tpl 2020

La Regione Calabria è risultata tra le Regioni più virtuose per spesa sul TPL per l’anno 2020 in cui sono stati spesi oltre 191 milioni di euro per attivare servizi dedicati. È quanto è emerso dal report Il servizio del trasporto pubblico rientra tra gli elementi fondamentali su cui si misura il grado di qualità di una amministrazione pubblica, realizzato dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa nell’ambito del progetto Pitagora per Adnkronos.

Infatti la Giunta Santelli, su proposta dell’Assessorato ai Trasporti, con cinque provvedimenti deliberativi anni 2020/2021 ha approvato altrettanti piani di rinnovo (superando il rischio della perdita dei finanziamenti assegnati) del parco veicolare attraverso l’acquisto di bus urbani ed extraurbani, consentendo l’ammodernamento e il potenziamento delle flotte esistenti orientandole verso i principi di ecosostenibilità e caratterizzati da elevate prestazioni energetiche perché in buona parte ad alimentazione a metano ed elettrica.

Dal marzo 2020 e in poco più di un anno sono stati programmati dal competente Assessorato ai Trasporti, investimenti per un ammontare complessivo di oltre 224 milioni di euro, di cui 190 circa di fondi statali e 34 di cofinanziamento privato. Tale programmazione ha avuto una rilevanza economica confrontabile solo a quella agli inizi degli anni ‘90

Nel periodo marzo 2020 settembre-2021 sono stati portati a termine anche i procedimenti di cofinanziamento per l’acquisto di n.103 autobus extraurbani (78 autobus a valere sulle risorse ministeriali DM 345/2016 e 25 autobus urbani sulle risorse ministeriali DM 25/2017) per una erogazione complessiva di oltre 5,3 ml€.

A tali attività si aggiunge l’azzeramento dei ritardi amministrativi di oltre 8 anni sulla spesa di erogazione dei servizi. Sempre recuperando ritardi di numerosi anni nel 2020, nell’ottica della riorganizzazione dei servizi,  è stato approvato il programma di esercizio di tutte le linee di trasporto pubblico locale, garantendo alla Regione Calabria trasparenza e ottimizzazione delle risorse.

Infine, ripercorrendo le iniziative sul TPL 2020/2021 certamente significativa è la sperimentazione di intermodalità e bigliettazione integrata applicata ai servizi definiti dalla programmazione estiva sulla linea ferrata e quelli erogati dagli esercenti i servizi su gomma. Con questa prima esperienza di bigliettazione integrata attraverso le piattaforme di interscambio, è stato possibile acquistare il biglietto treno+bus accedendo semplicemente al normale percorso del sito sui canali di vendita di Trenitalia come unica soluzione di viaggio.

Prove tecniche di intermodalità e tariffazione integrata da estendere al più presto su tutti i servizi compatibili sul territorio regionale, sia quelli in esercizio sia quelli da programmare con la finalità di collegare non solo aree di valenza turistica e culturale ma anche quelle con ridotta accessibilità. Per il passo successivo era stata programmata un’attività nell’Area dello Stretto di Messina con un’intermodalità nave/aliscafi/bus/treno rendendo operativa la prima realtà nazionale di gestione interregionale del TPL.

È evidente che la capacità di spesa pubblica costituisce in linea generale un importante indice di attenzione verso l’utente e nello specifico, nel comparto del trasporto pubblico locale regionale, questo importante risultato ottenuto con la spesa dell’ultimo biennio 2020/2021 garantirà alla Regione Calabria un elevato livello di affidabilità che potrà incidere su molteplici parametri, offrendo  anche garanzie economiche che le società esercenti il TPL potranno utilizzare come leva finanziaria per ottimizzare gli investimenti di innovazione aziendale.

La possibilità di innovazione aziendale, di ottimizzare gli investimenti  del materiale rotabile e di affrontare con solidità la gestione del personale saranno opportunità concrete per un comparto che rappresenta un indotto importante nell’economia regionale.

L’insieme di questi risultati, organizzativi, tecnici ed economici, rappresentano un concreto punto di forza che, se consolidato e  valorizzato con le ulteriori iniziative che l’attuale esecutivo regionale potrà ancora mettere in campo, consentirà alla Regione Calabria nell’immediato futuro una programmazione trasparente ed efficace. Confermando il trend positivo anche per l’anno corrente, proprio in questo particolare momento storico di profonda crisi finanziaria, si dovrà mirare a mantenere il primato raggiunto quale imprescindibile strumento per garantire ai cittadini calabresi livelli di servizio di mobilità adeguati ed allineati con il resto del Paese. (rrm)

Tpl, al via prima esperienza di intermodalità tra i servizi

Al via la prima esperienza di intermodalità tra i servizi di trasporto pubblico locale, ovvero Ferrovie della CalabriaPreiteSaj, definiti dalla programmazione estiva di Trenitalia, sulla linea ferrata e quelli erogati dagli esercenti, con i servizi su gomma.

Lo ha reso noto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, sottolineando «l’importanza dell’iniziativa perché, accanto ai servizi intermodali, sarà possibile offrire finalmente una prima importante esperienza relativa al sistema di bigliettazione integrata attraverso le piattaforme di interscambio».

«Prove tecniche di intermodalità e tariffazione integrata da estendere al più presto su tutti i servizi compatibili sul territorio regionale, sia quelli in esercizio sia quelli da programmare con la finalità di collegare non solo aree di valenza turistica e culturale ma anche quelle con ridotta accessibilità» ha detto ancora Catalfamo, aggiungendo che «la sperimentazione successiva potrà, a questo punto, riguardare l’Area dello Stretto di Messina con un’intermodalità nave/aliscafi/bus/treno, rendendo operativa la prima realtà nazionale di gestione interregionale del Tpl».

«Per la sperimentazione – riporta una nota dell’assessorato – sono stati individuati i servizi di tre aziende: Ferrovie della Calabria, Preite e Saj, in quanto utili a garantire l’adeguato incontro tra le esigenze del settore trasporti e quelle del turismo e della cultura. I servizi sono stati individuati a seguito di una attenta analisi delle fasce di maggiore utenza e per i siti ad alta presenza turistica e, quindi, sono stati specificamente identificati anche attraverso un restyling dei mezzi, tutti livreati».

«L’avvio dei servizi – si specifica – è stato programmato in modo scaglionato a partire dallo scorso 24 luglio con quelli di “Cedri Beach Link” e “Capo Vaticano Link”, i nuovi servizi treno+bus di Trenitalia (Gruppo Fs italiane), realizzati in collaborazione con la Regione Calabria, che renderanno più facile raggiungere le località turistiche calabresi».

«Dal 7 agosto – prosegue la nota – sarà attivo un ulteriore servizio intermodale treno+bus: il Sibari Museum Link. In particolare, l’offerta di collegamento si concretizzerà in 8 collegamenti al giorno del Cedri Beach Link, dalla stazione di Praia a Mare, sarà possibile giungere in prossimità delle spiagge di San Nicola Arcella in bus; mentre, sono 5 i collegamenti giornalieri per il Capo Vaticano Link, che dalla stazione di Ricadi permetteranno di raggiungere in bus la località balneare di Capo Vaticano, lungo la Costa degli Dei; inoltre, dal 7 agosto arriva un ulteriore servizio treno+bus: il Sibari Museum Link, che collegherà la stazione di Sibari al Museo archeologico nazionale della Sibaritide». (rcz)