Comitato Magna Graecia: Inviate a Trenitalia e Italo proposte per nuovi collegamenti veloci

Il Comitato Magna Graecia, Unione delle Associazioni della Riviera dei Cedri e del Pollino e Ferrovie in Calabria, hanno inviato una lettera al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ed al Direttore della Divisione Passeggeri Lunga Percorrenza e Alta Velocità di Trenitalia, Paolo Attanasio, una proposta di creare tre importanti collegamenti diretti.

Nella specifico a Trenitalia è stata chiesta:  l’istituzione di un treno Intercity fra Bari Centrale e Palermo via Sibari/Paola; l’istituzione per il periodo estivo, di un FrecciarossaTorino/Milano-Reggio Calabria via Adriatica/Sibari/Paola (in prolungamento di una corsa esistente ed  attualmente attestata nel Capoluogo pugliese); l’istituzione di un collegamento Frecciargento diretto fra Reggio Calabria e Genova (unificando delle corse già esistenti);

La particolarità delle prime due proposte ha riguardato la predisposizione di una fermata a Cosenza, ad oggi non servita da treni a lunga percorrenza. Inoltre, tramite servizi in coincidenza a Sibari, le connessioni con le città di Corigliano-Rossano e Crotone, ancora non servite da rete elettrificata. Infine, la predisposizione a Paola di coincidenza con i regionali dall’alto Tirreno ed a Rosarno con i bus dalla Locride. Basilicata, Calabria e Sicilia avrebbero così servizi diretti con importanti località del centro-nord come Parma, Modena, Rimini, Riccione, Pesaro, Ancona e Pescara.

Ma il vantaggio più innovativo sarebbe quello di collegare fra di loro grandi città del Sud quali Bari, Messina, Catania e Palermo, capillarizzando, con i servizi in coincidenza, l’Arco Jonico e la Riviera dei Cedri.

Contestualmente é stata inviata una missiva ad Italo-NTV per chiedere, sulla scia di quanto avvenuto con l’istituzione del Frecciargento Sibari-Bolzano, la creazione di un nuovo collegamento AV Sibari-Milano/Torino.

In questa caso, é stato suggerito di sacrificare la sosta a Napoli Centrale, già oppurtunamente servita, a favore di quelle di Cosenza e Battipaglia. Prevedendo, inoltre, un collegamento in coincidenza da e per Crotone, il proposto servizio potrebbe soddisfare le esigenze di mobilità dei tre grossi ambiti demografici dell’Arco Jonico, della Valle Crati e del Golfo di Policastro.

La speranza resta quella di vedere realizzate tali proposte nel più breve tempo possibile. In questo modo, quindi, non solo si favorirebbe la mobilità interregionale, ma ci sarebbero riverberi positivi anche per il comparto turistico. (rkr)

 

Trenitalia, Hitachi produrrà i primi treni ibridi regionali

Sarà la società Hitachi Retail – che ha sede anche a Reggio Calabria – a produrre i primi 110 treni ibridi di Trenitalia, che viaggeranno in Valle d’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Calabria, Sicilia, e Sardegna.

Per i treni Blues, che sono stati presentati a Firenze e partiranno dalla Toscana nel corso del 2022, sono stati investiti circa 800 milioni di euro, e sulle linee non elettrificate viaggeranno con motori a diesel, con motore elettrico su quelle elettrificate e con batterie per percorrere il primo e l’ultimo miglio sulle linee non elettrificate, o durante la sosta nelle stazioni, in modo da azzerare emissioni e rumori.

«Le batterie – si legge sul sito di Trenitalia – consentono inoltre di imprimere ulteriore potenza rispetto alle normali prestazioni. Questa tecnologia ibrida di nuova generazione si traduce in prestazioni all’avanguardia che, mediante lo spegnimento dei motori nelle fasi di approccio, sosta e ripartenza dalle stazioni, sono in grado di garantire una riduzione del 50% del consumo di carburante, oltre a una forte diminuzione di emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel, assicurando anche la massima silenziosità nelle fasi di stazionamento».

«L’impronta sostenibile del Blues  – si legge ancora – sta anche nella scelta dei materiali che garantiscono elevati livelli di riciclabilità (95%) unitamente all’utilizzo delle materie prime provenienti dal riciclo. Inoltre, il sistema di illuminazione interna ed esterna a led, la gestione intelligente dei consumi dell’impianto di condizionamento e le funzionalità Green Drive (sistema di informazioni di supporto al macchinista) e Smart Parking permettono di ridurre al minimo i consumi energetici».

Si tratta di una vera e propria evoluzione «degli attuali treni diesel in servizio in Italia grazie alla tecnologia ibrida, con pantografo elettrico e batterie, che si traduce in prestazioni all’avanguardia» si legge sul sito di Trenitalia.

«Un treno ancora più sostenibile – si legge ancora – per il ridotto impatto ambientale e per la maggiore attenzione sociale essendo il primo convoglio regionale ad essere attrezzato per offrire alle famiglie un’area dedicata interamente ai bambini. Novità che punta a soddisfare le esigenze di chi viaggia con i più piccoli per rendere il viaggio un’esperienza ancor più divertente. I nuovi treni, espressione delle competenze ingegneristiche di Trenitalia e Hitachi, sono prodotti negli stabilimenti italiani di Pistoia, Napoli e Reggio Calabria. Possono raggiungere i 160 km/h di velocità massima con un’accelerazione di 1,10 m/sec2 e ospitare fino a 300 persone sedute nella composizione a quattro carrozze. Il design innovativo sia all’interno sia all’esterno del treno fa del Blues uno dei convogli più all’avanguardia nel mondo del trasporto ferroviario». (rrm)

 

Al via il nuovo servizio di treno e bus per raggiungere l’Istituto Nautico di Pizzo

È attivo il nuovo servizio di treno + autobus per raggiungere l’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Nautico 1874” di Pizzo. Si tratta di un importante servizio, realizzato da Trenitalia con la collaborazione della Regione Calabria, che accorcia le distanze tra l’hub ferroviario e la scuola nautica che da fine ‘800 prepara i futuri ufficiali di bordo e coperta.

I collegamenti dalla Stazione Fs di Vibo Valentia – Pizzo all’Istituto Nautico, in orario utile per seguire le lezioni, pensati per soddisfare le esigenze degli studenti, saranno acquistabili sui canali di vendita di Trenitalia come unica soluzione di viaggio con biglietto di corsa semplice o con il pratico e conveniente abbonamento mensile.

Il servizio si aggiunge a quelli già disponibili per chi sceglie di raggiungere comodamente i maggiori punti di interesse della Calabria: il Lamezia Air Link, servizio treno + bus che collega la stazione di Lamezia Terme Centrale con l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, i servizi treno + treno fra le stazioni di Catanzaro Lido e Catanzaro città con fermate lungo la linea ferroviaria metropolitana del Capoluogo di Regione e fra la stazione di Cosenza FS e le stazioni di Cosenza Centro, con fermate a Rogliano e Marzi.

Attivi inoltre i servizi treno + bus che collegano la stazione di Sibari e Rocca Imperiale, la stazione di Castiglione Cosentino con l’Università della Calabria e la stazione di Catanzaro Lido Fs e Catanzaro Fs con la Cittadella Regionale di Catanzaro e con l’Università della Magna Graecia di Catanzaro.

Grande soddisfazione è stata espressa dalla sottosegretaria per il Sud, Dalila Nesci, che ha evidenziato come «il collegamento sarà effettuato tramite treni e navette bus con hub dalla stazione di Vibo Valentia – Pizzo e l’Istituto Nautico 1874”. Il nuovo servizio accorcia le distanze tra l’hub ferroviario e i collegamenti dalla Stazione Fs di Vibo Valentia – Pizzo all’Istituto Nautico, in orario utile per seguire le lezioni e soddisfare così le esigenze degli studenti».

«L’ITTL rappresenta un’eccellenza a livello nazionale sul piano della formazione nel settore del trasporto marittimo – ha proseguito – e, per questo, è scelto da sempre più studenti provenienti non solo dalla Calabria ma da tutta Italia. Dopo tanti anni, finalmente da domani gli studenti avranno la possibilità di raggiungere l’Istituto Nautico di Pizzo, un’eccellenza della Calabria che è nostro dovere valorizzare».

«Continueremo a lavorare – ha concluso Nesci – per potenziare le infrastrutture e rafforzare la viabilità al Mezzogiorno con l’obiettivo di garantire i servizi essenziali a tutti i cittadini». (rvv)

 

Trenitalia, al via la conciliazione paritetica nel trasporto regionale

Dal 1° gennaio è attiva la Conciliazione Paritetica per i passeggeri del trasporto regionale di Trenitalia, uno strumento messo a punto insieme alle Associazioni dei Consumatori con l’obiettivo di risolvere le piccole controversie attraverso un sistema rapido, efficace e gratuito senza ricorrere alla giustizia ordinaria.

Il webform da compilare per presentare le domande è infatti online da inizio anno sul sito web trenitalia.com.

La Conciliazione Paritetica è una procedura di risoluzione alternativa che si prefigge di accrescere la qualità generale del servizio, anche nel post-viaggio, offrendo una soluzione rapida, semplice ed extragiudiziale alle eventuali controversie tra Trenitalia e i passeggeri, che possono avvalersi di questo strumento nel caso di una risposta ritenuta non soddisfacente o se non hanno ricevuto alcuna risposta nel termine di 30 giorni dalla presentazione del reclamo.

L’avvio della procedura per i servizi del trasporto regionale costituisce il punto di arrivo di un percorso iniziato a dicembre 2019, proseguito a luglio 2020 con l’avvio del confronto fra Trenitalia e il mondo associativo e culminato il 23 marzo 2021 con la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa siglato tra Trenitalia e 18 Associazioni dei consumatori.

L’estensione della Conciliazione Paritetica al trasporto regionale dopo la lunga e consolidata esperienza nel trasporto a media e lunga percorrenza (Frecce e Intercity) conferma l’attenzione di FS Italiane per le persone che quotidianamente scelgono di viaggiare a bordo dei Regionali di Trenitalia e il costante impegno del Gruppo nel confrontarsi con il mondo associativo in modo trasparente e collaborativo, accogliendo le richieste espresse dalle rappresentanze dei consumatori. (rrm)

Dal 12 dicembre al via l’orario invernale di Trenitalia

Dal 12 dicembre, prenderà il via il nuovo orario invernale di Trenitalia, che propone più collegamenti fra le grandi città e il Sud per le persone che scelgono il treno per lavoro, studio o turismo, per una mobilità collettiva e integrata sempre più sicura e sostenibile.

Tra le principali novità di quest’inverno, per favorire la ripartenza del turismo natalizio e invernale, l’arrivo in Calabria del Frecciarossa1000 sulla relazione Reggio Calabria-Venezia, un collegamento diretto dallo Stretto alla Laguna, con partenza alle ore 6.03 da Reggio Calabria, fermata a Roma alle 11.25, arrivo a Venezia S. Lucia alle 15.34 e fermate intermedie in Calabria a Villa S. Giovanni (p. 6.21), Rosarno (p. 6.48), Vibo Valentia-Pizzo (p. 7.04), Lamezia Terme (p. 7.23), Paola (p. 8.04).

Anche nel periodo natalizio sarà possibile viaggiare di notte a bordo del Frecciarossa, con partenza da Milano e fermate a Milano Rogoredo, Reggio Emilia AV, Bologna, Firenze, Paola, Lamezia Terme, Rosarno e Villa San Giovanni.

Sono 16 in totale le Frecce di Trenitalia che collegano ogni giorno la Calabria a Roma. Da Torino a Reggio Calabria, senza cambi, passando per Roma, invece, sono 4 i Frecciarossa, ogni giorno, mentre una coppia di Frecciarossa Fast, unisce in meno di 9 ore Milano e Reggio Calabria.

Sono 6 in totale invece i Frecciargento che collegano Reggio Calabria alla capitale, con fermate, in Calabria, alternativamente, nelle stazioni di Scalea S. Domenica Talao, Paola, Lamezia Terme, Vibo Valentia, Rosarno, Gioia Tauro, Villa San Giovanni.

Confermato, inoltre, il collegamento regionale fra Crotone e Sibari, con fermate anche a Cirò, Cariati, Rossano, e Corigliano Calabro in coincidenza con il Frecciargento Bolzano-Sibari per viaggiare dalla montagna al mare.

Le navi veloci di Blujet (Gruppo FS Italiane), invece, garantiscono un facile interscambio fra i due mezzi di trasporto, fra Villa San Giovanni e Messina.

 All’offerta Intercity che ogni giorno raggiungono la Calabria, e che si compone di 4 coppie di Intercity Giorno fra Reggio Calabria e Roma, due coppie di Intercity Giorno fra Reggio Calabria e Taranto, una coppia di Intercity Notte fra Reggio Calabria e Milano/Torino, si aggiunge un Intercity Giorno periodico che circola nel fine settimana (il sabato da Milano verso Reggio Calabria e la domenica da Reggio Calabria verso Milano). Ad arricchire i collegamenti di lunga percorrenza, inoltre, anche due coppie di treni Intercity Giorno e una coppia di Intercity Notte fra Roma e la Sicilia, più una coppia di Intercity Notte fra Milano e la Sicilia, che effettuano fermate in Calabria.

Per quanto riguarda il trasporto regionale, confermati  il Lamezia Airlink, il servizio intermodale treno+bus con l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, e quello con l’Università della Calabria, facilmente raggiungibile in treno e poi bus dalla stazione di Castiglione Cosentino.

Fra le novità in cantiere, da marzo parte il nuovo collegamento treno + bus dalla stazione di Vibo Valentia-Pizzo con l’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Nautico 1874” di Pizzo, per venire incontro alle esigenze di spostamento degli studenti, con bus partenza dalla stazione ferroviaria di Vibo Valentia-Pizzo in orario scolastico.  Inoltre, sempre a marzo, nell’area urbana di Reggio Calabria, i treni regionali saranno meglio integrati ai servizi del trasporto pubblico locale.

Trenitalia supporta la ripartenza degli eventi e delle grandi manifestazioni in presenza dopo lo stop imposto dalla pandemia, confermandosi vettore ufficiale di eventi sportivi e musicali di grande interesse, come il Jova Beach Party, il tour di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, che si terrà fra luglio e settembre 2022 in 12 località italiane e farà tappa anche in Calabria. A chi sceglie di restare in Italia alla scoperta del territorio nazionale, Trenitalia riserva offerte dedicate per spostarsi a bordo di Frecce, Intercity e Regionali. Per i viaggi programmati nell’inverno 2021/2022 con l’Alta Velocità e Intercity sono disponibili tariffe speciali e riduzioni con i programmi Me&You, Young e Senior. I titolari di CartaFRECCIA potranno usufruire di sconti dal 20 al 50%, mentre, con la promo Insieme, per gruppi da 3 a 5 persone le riduzioni partono dal 35 fino al 50%. I bimbi fino a 15 anni viaggiano gratis. Il Frecciarossa porta anche ai grandi eventi musicali e sportivi del tennis, della pallavolo e della Supercoppa con sconti dal 20 al 50%. E durante i weekend si possono acquistare i biglietti in tariffa Supereconomy con ulteriori sconti, utilizzando i codici promozionali. Novità a partire dal 18 dicembre, la possibilità di ottenere il rimborso al 90% fino a due giorni prima della partenza anche per i biglietti in tariffa Economy e Supereconomy, aggiungendo l’opzione rimborso in fase di acquisto.

Se si sceglie di viaggiare senza limitazioni su Trenitalia Regionale, per qualsiasi destinazione nei weekend, dal 18 dicembre al 27 marzo, è possibile acquistare la promo Weekend Insieme a soli 22 euro. Nello stesso periodo, ogni ragazzo fino a 15 anni viaggia gratis il sabato e la domenica con la promo Junior Weekend, se accompagnato da adulto over 25 pagante. Se invece si desidera organizzare il proprio tour personalizzato alla scoperta del Bel Paese con i treni regionali, le promo Italia in Tour dell’orario invernale permettono di spostarsi per 3 giorni senza limiti a 29 euro e per 5 giorni senza limiti a 49 euro, mentre per i ragazzi il prezzo è di 15 euro per 3 giorni e 25 euro per 5 giorni. E per i titolari di un abbonamento regionale è confermata la Promo Viaggia con Me, per viaggiare in due ovunque al prezzo di un solo biglietto.

In occasione di alcune Giornate mondiali e internazionali, si potrà viaggiare con lo sconto del 50% sui biglietti di corsa semplice acquistati attraverso il canale on line. Appuntamento domenica 16 gennaio con la Giornata Mondiale della Neve e domenica 20 marzo per festeggiare la Giornata Mondiale della Felicità. (rrm)

Rfi, nei weekend dal 13 al 15 e dal 27 al 29 modifiche a circolazione treni per manutenzione straordinaria

Nei weekend dal 13 al 15 e dal 27 al 29 novembre, sono previsti degli interventi di manutenzione straordinaria, dalle 19.50 del sabato fino alle 7.07 del lunedì, sulle linee Salerno – Battipaglia e Salerno – Arechi, che prevede, dunque, la modifica della circolazione dei treni con variazioni di orari, cancellazioni di corse e attivazione di bus sostitutivi sui collegamenti regionali Napoli – Salerno – Sapri – Paola – CosenzaNapoli – Eboli – Potenza – Taranto e Caserta – Sarno – Battipaglia.

Saranno interessati dalle modifiche anche alcuni treni della lunga percorrenza sui collegamenti Torino/Milano – Roma – Napoli – Reggio Calabria/Siracusa Salerno – Battipaglia – Sibari – Taranto.

Per alcuni treni Frecciarossa e Frecciargento parzialmente cancellati predisposto servizio di bus sostitutivi da Salerno a Battipaglia/Sibari/Taranto e viceversa. Per alcuni treni Intercity parzialmente cancellati predisposto servizio di bus sostitutivi da Salerno a Battipaglia e viceversa e da Salerno a Sapri e viceversa.

I canali di vendita di Trenitalia sono aggiornati. (rrm)

Frecciarosa, la prevenzione viaggia in treno tra Cosenza e Reggio

Oggi e domani, anche in Calabria si svolgerà l’iniziativa Frecciarosa – La prevenzione viaggia in treno, la campagna per la prevenzione dei tumori femminili, promosso dall’Associazione IncontraDonna Onlus insieme a Trenitalia.

Medici specialisti e volontari di IncontraDonna viaggeranno a bordo treno per effettuare consulenze gratuite e diffondere la versione digitale del “Vademecum della Salute”.

Martedì 19 ottobre e mercoledì 20 ottobre, i treni Frecciarossa su cui poter ricevere la consulenza sono: FR 9583/9585 Roma Termini – Reggio Calabria (13:00 – 18:48 ) il 19 ottobre e FR 9588/9590 Reggio Calabria – Roma Termini (10:11 – 15:55) il 20 ottobre, mentre per domani, mercoledì 20, i treni regionali su cui si potrà ricevere la consulenza sono R22004 Cosenza – Reggio Calabria (09:36 – 12:12) e R22108 Reggio Calabria – Cosenza (13:10 – 15:50). (rrm)

 

Trenitalia: Oltre 20 mila i posti a disposizione per la riapertura delle Scuole in Calabria

Con la riapertura delle scuole in Calabria, Trenitalia ha messo a disposizione oltre 20 mila posti sui treni regionali, per accogliere adeguatamente i flussi di passeggeri nel rispetto del vincolo dell’80% di occupazione dei posti totali omologati (seduti e in piedi), fissato dalle normative vigenti.

Un’offerta che si è rivelata adeguata visto che non si sono registrati casi di sovraffollamento. Consolidati e programmati, inoltre, presidi con bus di pronta attivazione sulle tratte più frequentate dagli studenti.

È stato implementato, poi, il servizio di Customer Care Regionale che, in collaborazione con la struttura di Protezione Aziendale, assicura l’assistenza ai viaggiatori nelle stazioni con maggior affluenza di studenti. Restano in vigore tutte le misure informative già messe in atto in tutto il periodo di pandemia, con la conferma delle azioni straordinarie di igienizzazione e sanificazione di treni e autobus, messaggi a bordo treno sulle nuove regole di viaggio sicuro e sull’obbligo dell’uso della mascherina, con conseguente interruzione del servizio in caso di violazione.

Tutte le misure sono calibrate, d’intesa con la Regione Calabria, in base all’analisi della domanda di ciascun bacino di mobilità interessato anche dal target degli studenti, così da soddisfare la richiesta del trasporto regionale. (rcz)

In Calabria oltre 400 mila presenze sui treni regionali dell’estate

Oltre 400 mila le persone che, questa estate, hanno scelto di utilizzare i nuovi servizi introdotti da Trenitalia, per raggiungere le mete turistiche della Calabria.

Tra le conferme dell’estate 2021 il Tropea Line – attivo fino a sabato prossimo – per raggiungere le spiagge della costa degli Dei, che da quest’anno è stato integrato con il proseguimento fino a Reggio Calabria lungo la Costa Viola.

Gradite, anche, le novità introdotte da Trenitalia con l’orario estivo, come il Cedri Line, attivo fino a sabato prossimo, che ha permesso di riscoprire in treno le principali località balneari della Riviera dei Cedri, tra cui Praja a Mare, Scalea, Diamante. I turisti hanno scelto il treno anche sul versante ionico, grazie ai nuovi collegamenti aggiuntivi per le spiagge dello Ionio meridionale e a quelli fra Sibari e Metaponto verso le principali località Bandiera Blu dell’Alto Ionio: Trebisacce, Villapiana, Roseto Capo Spulico. Il Soverato Line, invece, ha unito Tirreno e Ionio, collegando per tutto il mese di agosto Soverato e Catanzaro Lido, con possibilità di prosecuzione e arrivo da Lamezia Terme. (rrm)

Nell’ottica di migliorare i collegamenti intermodali, Trenitalia ha completato l’offerta estiva con i nuovi servizi treno + bus: il Cedri Beach link per raggiungere le spiagge di San Nicola Arcella, il Capo Vaticano link e, per il turismo d’arte, il Sibari Museum link, collegamento diretto dalla stazione al Museo archeologico nazionale della Sibaritide.

Il sindaco Occhiuto scrive a Rfi e a Spirlì per ottimizzazione dei collegamenti tra Cosenza e le altre città

Il ripristino, attraverso il trasporto ferroviario regionale, della linea a scartamento ordinario esistente, al fine di integrarla con la rimanente parte di infrastruttura nazionale. È quanto ha chiesto il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, nella lettera indirizzata al presidente di Rfi, Anna Masutti, all’Amministratrice delegata, sempre di Rfi, Vera Fiorani, all’AD di Trenitalia Luigi Corradi e al Presidente della giunta regionale Nino Spirlì nell’ottica della ottimizzazione dei collegamenti della città di Cosenza con il resto della Calabria ed anche con altre regioni, come la Basilicata e la Campania.

«Da tempo – ha scritto Occhiuto nella lettera – stiamo ragionando nella direzione di attivare tutte quelle possibili soluzioni che possano consentire di utilizzare al meglio il sistema trasportistico ferroviario per accorciare le distanze, favorendo in particolare il collegamento del centro città con altre località della provincia di Cosenza, anche per disincentivare l’utilizzo dei mezzi privati che finiscono irrimediabilmente con il congestionare il traffico automobilistico».

«Come non sfuggirà di certo alla vostra attenzione – ha sottolineato ancora nella lettera Occhiuto – il sistema di trasporto regionale su ferro in Calabria è assicurato attualmente da due operatori: Rfi che gestisce i treni Regionali sulla rete ferroviaria nazionale in base ad un contratto di servizio con ArtCal, stipulato per il periodo 2018-2032; Ferrovie della Calabria S.r.l che gestisce i treni su rete ferroviaria a scartamento ridotto».

Occhiuto ha fatto presente, che «i volumi di produzione del servizio, misurati in treni.km, sono di circa 6,4 milioni per i servizi su rete nazionale e di circa 1 milione su rete regionale a scartamento ridotto. In questo contesto, la città di Cosenza è collegata alla rete dell’infrastruttura nazionale con la stazione di Vaglio Lise, inaugurata a metà degli anni ’80 in concomitanza con l’apertura della nuova linea Cosenza – Paola (galleria Santomarco) che ha consentito tempi di collegamento tra la città di Cosenza e la costa tirrenica molto più competitivi rispetto a quelli stradali. L’apertura della nuova stazione di Vaglio Lise ha coinciso, pertanto, con il passaggio della stazione posta nel centro abitato ad un utilizzo esclusivo della linea a scartamento ridotto ed esercizio di Ferrovie della Calabria».

La stazione di Vaglio Lise, seppur collegata al centro della città sia con servizi urbani gestiti dalla municipalizzata Amaco, che con quelli ferroviari (Ferrovie della Calabria) risente molto della sua posizione decentrata.

«Il necessario ricorso al cambio di mezzo pubblico per raggiungere il centro città – ha scritto ancora il sindaco Occhiuto – allunga, infatti, inevitabilmente, i tempi di spostamento, quasi vanificando i vantaggi che si sono avuti, nel tempo, grazie alla realizzazione della galleria tra Paola e Cosenza, finendo quindi per penalizzare l’utilizzo del mezzo pubblico, a vantaggio del mezzo privato. Alla luce di quanto esposto, al fine di collegare il centro della città di Cosenza, attraverso il trasporto ferroviario regionale, riteniamo ragionevole proporre il ripristino della linea a scartamento ordinario esistente fino alla modifica degli anni ‘80 , al fine di integrarla con la rimanente parte di infrastruttura nazionale».

«Questa soluzione – ha spiegato – consentirebbe il collegamento ferroviario del centro della città con altre località della provincia cosentina (si pensi alla straordinaria opportunità di collegamento diretto con la stazione di Castiglione Cosentino e quindi con l’Università della Calabria) con le altre principali città della Calabria e con i servizi regionali che raggiungono altre regioni (Campania e Basilicata) oltre che, attraverso la stazione di Paola, con il resto d’Italia. Associando, inoltre, a questa proposta la rivisitazione del modello di servizio, si potrebbero avere degli indubbi benefici derivanti da una condizione logistica molto più favorevole, con un indotto positivo chiaramente anche sull’economia del capoluogo».

Occhiuto ha chiesto, infine, ai vertici di Rfi e Trenitalia e al presidente Spirlì di sottoporre a valutazione, con le strutture preposte, primariamente Rete Ferroviaria Italiana, la sostenibilità tecnica di questo progetto, prevedendone, in caso positivo, il finanziamento all’interno dei piani di sviluppo della mobilità, in discussione a livello governativo. (rcs)