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Trenitalia, Hitachi produrrà i primi treni ibridi regionali

Trenitalia, Hitachi produrrà i primi treni ibridi regionali

Sarà la società Hitachi Retail – che ha sede anche a Reggio Calabria – a produrre i primi 110 treni ibridi di Trenitalia, che viaggeranno in Valle d’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Calabria, Sicilia, e Sardegna.

Per i treni Blues, che sono stati presentati a Firenze e partiranno dalla Toscana nel corso del 2022, sono stati investiti circa 800 milioni di euro, e sulle linee non elettrificate viaggeranno con motori a diesel, con motore elettrico su quelle elettrificate e con batterie per percorrere il primo e l’ultimo miglio sulle linee non elettrificate, o durante la sosta nelle stazioni, in modo da azzerare emissioni e rumori.

«Le batterie – si legge sul sito di Trenitalia – consentono inoltre di imprimere ulteriore potenza rispetto alle normali prestazioni. Questa tecnologia ibrida di nuova generazione si traduce in prestazioni all’avanguardia che, mediante lo spegnimento dei motori nelle fasi di approccio, sosta e ripartenza dalle stazioni, sono in grado di garantire una riduzione del 50% del consumo di carburante, oltre a una forte diminuzione di emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel, assicurando anche la massima silenziosità nelle fasi di stazionamento».

«L’impronta sostenibile del Blues  – si legge ancora – sta anche nella scelta dei materiali che garantiscono elevati livelli di riciclabilità (95%) unitamente all’utilizzo delle materie prime provenienti dal riciclo. Inoltre, il sistema di illuminazione interna ed esterna a led, la gestione intelligente dei consumi dell’impianto di condizionamento e le funzionalità Green Drive (sistema di informazioni di supporto al macchinista) e Smart Parking permettono di ridurre al minimo i consumi energetici».

Si tratta di una vera e propria evoluzione «degli attuali treni diesel in servizio in Italia grazie alla tecnologia ibrida, con pantografo elettrico e batterie, che si traduce in prestazioni all’avanguardia» si legge sul sito di Trenitalia.

«Un treno ancora più sostenibile – si legge ancora – per il ridotto impatto ambientale e per la maggiore attenzione sociale essendo il primo convoglio regionale ad essere attrezzato per offrire alle famiglie un’area dedicata interamente ai bambini. Novità che punta a soddisfare le esigenze di chi viaggia con i più piccoli per rendere il viaggio un’esperienza ancor più divertente. I nuovi treni, espressione delle competenze ingegneristiche di Trenitalia e Hitachi, sono prodotti negli stabilimenti italiani di Pistoia, Napoli e Reggio Calabria. Possono raggiungere i 160 km/h di velocità massima con un’accelerazione di 1,10 m/sec2 e ospitare fino a 300 persone sedute nella composizione a quattro carrozze. Il design innovativo sia all’interno sia all’esterno del treno fa del Blues uno dei convogli più all’avanguardia nel mondo del trasporto ferroviario». (rrm)