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Turismo delle Radici, a Maida presentato il progetto "Casa Italia 2023"

Turismo delle Radici, a Maida presentato il progetto “Casa Italia 2023”

È stato presentato, nei giorni scorsi, a Maida, dal prof. Tullio Romita, il progetto pilota Casa Italia 2023, che sarà presentato al Ministero e che vede come obiettivo la progettazione e gestione del “Viaggio delle radici”.

Un progetto che si pone come obiettivo quello di creare una rete tra comuni sul tema del turismo delle radici e intercettare fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza con particolare riferimento alla misura destinata proprio a questa forma di turismo.

Un incontro molto partecipato quello che si è tenuto sabato scorso a Maida che ha registrato la presenza della rappresentanza di diversi borghi calabresi ed associazioni di categorie. Presenti il sindaco di Maida, Salvatore Paone, il sindaco di San Marco Argentano, Virginia Mariotti; il vicesindaco di Acri, prof. Mario Bonacci, l’assessore delegata del comune di Cervicati Maria Francesca D’Ambrosio; il sindaco di Soveria Mannelli, Michele Chiodo; il sindaco di Motta Santa Lucia, Ivano Egeo.

Intervenuti – collegati in remoto – i comuni di Orsomarso con l’assessore delegato Francesca Sarubbi, Francavilla Marittima con il delegato Michele Apolito. Hanno preso parte all’incontro in quanto soggetti aderenti Confesercenti, rappresentata da Vincenzo Farina e Unindustria Calabria settore turismo rappresentata da Demetrio Metallo e Confartigianato. Presenti e partner del progetto  il presidente di Casa Calabria International Enrico Mazzone e Maria Assunta Anania in rappresentanza dell’associazione locale “Tra Chjiazza Rughi e Carriari” la quale opera su tale tema nel comprensorio di Maida da diversi mesi sensibilizzando su tale argomento gli abitanti di Maida e  le imprese del territorio.

Gli intervenuti in presenza hanno ringraziato l’amministrazione comunale di Maida per l’organizzazione dell’evento e per l’invito ricevuto e sottolineato come scopo comune è quello di creare una rete tra i comuni e mettere insieme in un unico progetto le tante esperienze locali per intercettare i fondi del Pnrr, in particolare la misura destinata al turismo delle radici. Si  effettueranno una serie di incontri nella fase di progettazione ed in termini rapidi si costituirà una ATS “Casa Calabria 2023”, la quale  vedrà il comune di Maida capofila.

L’obiettivo è partire il prima possibile con questo avvincente progetto che vedrà la Calabria concorrere sui tavoli nazionali sul tema del Turismo delle Radici con le altre regioni italiane. (rcz)