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Artigiano in Fiera, il dibattito di Confartigianato Imprese Calabria sull'importanza di mettere a sistema la rete degli artigiani

Artigiano in Fiera, il dibattito di Confartigianato Imprese Calabria sull’importanza di mettere a sistema la rete degli artigiani

Interessante e ricco di spunti il secondo convegno organizzato da Confartigianato Imprese Calabria, nell’ambito dell’Artigiano in Fiera di Milano, dove si è parlato della promozione dell’artigianato della nostra regione.

Al confronto hanno partecipato il segretario regionale di Confartigianato Imprese Calabria, Silvano Barbalace; del responsabile dei progetti innovativi dell’associazione, e amministratore unico di “Officine delle Idee”, Antonio Blandi; del presidente di GEFI (organizzatore di Artigiano in Fiera), Antonio Intiglietta e della dirigente della Regione Calabria, Roberta Paviglianiti.

«La Calabria deve molto all’artigianato – ha esordito Antonio Blandi – tutta la sua economia nasce e ruota attorno alle piccole imprese. Qui ci sono 100 imprese, che ritornano ogni anno: questo significa che è un appuntamento storico, connaturato allo sviluppo economico della nostra regione e diventa ancora più importante perché nel futuro la Calabria dovrà investire sull’artigianato e soprattutto sugli artigiani, che rappresentano l’ossatura delle piccole comunità».

«Con cento aziende partecipanti, possiamo dire che la Calabria è tra le regioni protagoniste di questa splendida manifestazione  – ha dichiarato Silvano Barbalace –. Questo importante momento di confronto ci ha dato la possibilità di presentare il progetto che partirà nel 2022 relativo alla costruzione della rete di imprese nei piccoli centri, in particolare: l’intento è recuperare le tradizioni del passato guardando anche alle prospettive future dei nostri giovani, anche all’ambito della formazione».

«L’Artigianato è fondamentale – ha spiegato – non soltanto dal punto di vista produttivo ma anche per quello che può offrire alla crescita di una comunità. Non dimentichiamo che l’artigianato fonde storia, tradizione e cultura, ma riesce anche a essere di immediata percezione da parte dell’utente e racconta la storia di un territorio e di una comunità. Su questo noi vogliamo puntare – ha detto ancora – perché riteniamo che l’artigianato debba essere unito necessariamente con il turismo, la cultura e la valorizzazione dei borghi».

Barbalace ha, quindi, sottolineato l’importanza della partecipazione ad “Artigiano in Fiera”, che si tratta di «una vetrina non solo per l’artigianato ma anche per la Calabria», e ha rilanciato il progetto delle Vie dell’artigianato, che Confartigianato ha già adottato in forma sperimentale, insieme ad “Officina delle idee”.

«Assieme ad Antonio Blandi che è il nostro responsabile dei progetti di sviluppo locale, abbiamo già messo in campo un’iniziativa che ha dato ottimi risultati – ha concluso Barbalace – e vorremmo che da gennaio incominci a prendere più piede nell’ambito regionale mettendo insieme l’artigianato, la cultura, i borghi, e costruendo dei percorsi che possano accompagnare il turista. L’obiettivo è andare nella direzione di fare rete e di incentivare la crescita della comunità e del territorio». (rrm)