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Badolato PP

A settembre a Badolato l’Inspirational Travel School, per valorizzare i centri minori

Dal 6 al 12 settembre, Badolato ospiterà la terza edizione della Inspirational Travel School, promossa dalla Inspirational Travel Company, con l’obiettivo di avviare un dialogo formativo con la comunità per trovare insieme nuove soluzioni e idee innovative per valorizzare le destinazioni minori, attraverso il turismo.

Sono all’incirca cinque milioni i lavoratori italiani che in questo periodo sono stati messi in modalità “smart”. Circa 2,5 milioni nella pubblica amministrazione e – si stima – altri 2 milioni nel privato, ma ci sono studi che parlano addirittura di 8 milioni di persone che stanno lavorando in remoto (dati Fondazione Di Vittorio-Cgil). Un cambiamento drastico e profondo del modo di lavorare in Italia che ha aperto la strada a nuovi scenari, primo fra tutti la scelta di trasferirsi in contesti minori, a contatto con la natura, conciliando famiglia, professione e tempo libero. Molti piccoli borghi sono stati investiti da questo fenomeno, alcuni trovandosi impreparati ad accogliere i nuovi residenti.

Come di recente ha dichiarato Elena Stella, consulente del turismo culturale e docente di Turismo Culturale alla Rcs Academy in un articolo sull’Huffington Post, nei comuni minori c’è ancora troppo abbandono: per ripartire serve un serio incentivo alla residenzialità e dei piani di sviluppo per renderli effettivamente vivibili.

«Turisticamente parlando – ha specificato Elena – servono segnaletica, formazione e cultura dell’accoglienza, ma soprattutto una visione che parta dalla riflessione sui valori del proprio territorio e coinvolga la comunità locale».

Sarà, dunque, il vivace borgo di Badolato ad accogliere la scuola di formazione turistica nata dalla convinzione è che sia nel viaggio, e quindi nel mondo del turismo, una delle chiavi per ridare vitalità a questi borghi caratterizzati da tanta bellezza, ma ancora troppo abbandono.

In un tempo che ci vede alla ricerca di nuovi modi di vivere e lavorare, uno stile di vita più sostenibile che contempli ritmi umani e un contatto con la natura, il turismo è strumento capace di creare nuovi paradigmi per riportare vita a quelle terre che sembrano aver perso significato e può rivelarsi il volano per innescare processi di sviluppo a partire dalla comunità stessa.

Il turismo può fare molto per accelerare lo sviluppo di opportunità di creazione di valore, soprattutto in aree interne e a rischio spopolamento. A patto che sia un turismo imperniato sui valori di innovazione, sostenibilità, accoglienza e valorizzazione delle risorse, in grado di mettere al centro le persone, che partono, ma anche quelle che accolgono, in un dialogo continuo basato sulla logica win win.

Badolato è il contesto perfetto per accogliere questa edizione dell’Inspirational Travel School, per il suo essere un case study di successo in tema di rinascita territoriale, dopo un passato a forte rischio spopolamento. Oggi infatti il piccolo borgo è una vera e propria “destinazione umana”, con una sua nuova e crescente comunità interculturale all’interno della quale convivono ed interagiscono cittadini autoctoni, nuovi cittadini “neo-badolatesi” (stranieri e migranti), turisti italiani – diversi artisti e intellettuali – e ospiti/viaggiatori provenienti dal Nord Europa. Il “Borgo degli Angeli” oggi vive un graduale processo di rivitalizzazione grazie ad esperimenti di “restanza”, “ritornanza” e “nuove arrivanze”,  a cui si aggiunge un segmento turistico importante, caratterizzato da un variegato mondo di visitatori, ospiti, turisti residenziali, viaggiatori, nuovi cittadini.

Una realtà in fermento, esempio eccellente di un nuovo modo di fare accoglienza e anche di vivere, lavorare e abitare all’interno della comunità: i partecipanti alla School avranno modo di confrontarsi con progetti e iniziative che stanno contribuendo alla rigenerazione concreta di Badolato, per trovare spunti e nuovi strumenti da applicare al proprio progetto.

«Crediamo nel valore dell’esperienza diretta e del confronto – ha dichiarato Silvia Salmeri, fondatrice di Inspirational Travel Company – che abbiamo visto essere la formula vincente in tutte le passate edizioni della school. Per questo la settimana sarà dedicata principalmente alla scoperta e conoscenza diretta delle persone e dei progetti che hanno rigenerato e animato il borgo di Badolato. Le lezioni saranno organizzate in un contesto informale, all’aperto. Non mancheranno momenti di confronto e relax, importanti per creare legami e far nascere idee e alleanze tra i partecipanti».

Una settimana, dunque, di formazione dedicata a chi si occupa di territorio e turismo, passando dal coinvolgendo delle persone che abitano questi luoghi, per creare nuove prospettive di vita e di viaggio. Il viaggio infatti è strumento per creare “nuovi mondi”, ovvero nuovi stili di vita, nuove possibilità, nuovi modelli di riferimento: un vero e proprio volano per innescare innescare processi “slow & smart”, capaci di combinare tradizione e autenticità; lentezza e innovazione; economie sostenibili e agili, autoctoni e forestieri. È per questo che la school si rivolge non solo a consulenti del settore turistico e culturale, gestori di strutture ricettive e operatori turistici, ma a chiunque desideri approcciarsi ad un nuovo stile di vita in un’area interna o voglia creare ed attrarre nuove energie sul proprio territorio.

La School di Badolato avrà un approccio molto pratico ed esperienziale, unendo incontri con realtà territoriali a momenti di studio e riflessione con docenti e formatori qualificati nell’ambito della comunicazione, della riqualificazione urbana e della valorizzazione territoriale. (rcz)