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A2A presenta il primo Bilancio di Sostenibilità della Calabria

A2A presenta il primo Bilancio di Sostenibilità della Calabria

Pianeta, Persone, Prosperità sono le parole chiave che caratterizzano il Bilancio di Sostenibilità Territoriale in Calabria presentato a Catanzaro da A2A. Un documento, alla prima edizione, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio calabrese nel 2021, nonché i suoi piani di attività per la transizione ecologica dei prossimi anni.

«Questo momento di restituzione dei risultati del 2021 agli stakeholders locali rappresenta un ulteriore passo nel percorso di collaborazione di A2A con la Regione Calabria, per fornire insieme un contributo concreto alla transizione energetica e all’economia circolare del territorio. – ha commentato il Presidente di A2A, Marco Patuano – Il Gruppo nel 2021 ha investito in infrastrutture e impianti 6 milioni di euro, distribuendo localmente oltre 20 milioni di valore economico. Vogliamo continuare in questa direzione mettendo a disposizione le nostre competenze per valorizzare le potenzialità di crescita della Calabria, contribuendo al contempo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità del Paese».

Nel documento, viene evidenziato come «gli impianti idroelettrici di A2A in Calabria sono costituiti da diverse centrali poste sul versante ionico della regione e configurabili in aste: Sila, Albi Magisano e Satriano. Nel 2021 sono stati prodotti complessivamente 580 GWh di energia elettrica rinnovabile, permettendo così di evitare 247mila tonnellate di CO2» e che per la transizione energetica della regione,  «, risulta fondamentale il contributo della Centrale Termoelettrica di Scandale (Ergosud, partecipata al 50% da A2A), che utilizza il gas naturale per produrre energia: quest’anno ne sono stati prodotti 2.164 GWh, pari al 13,7% della produzione elettrica totale della Calabria».

«Sono stati investiti circa 400mila euro per migliorare l’impianto – viene evidenziato – studiando la possibilità di installare un sistema di auto-tuning sulle turbine a gas, che consentirà l’ottimizzazione automatica dei parametri di funzionamento con l’obiettivo di ridurre le emissioni e aumentare il rendimento. L’economia circolare è al centro delle politiche di A2A: a Crotone è stato recentemente acquisito un polo impiantistico per trattare rifiuti industriali, autorizzato a trattare circa 300.000 tonnellate all’anno. Tra gli asset presenti, un termovalorizzatore per il recupero energetico dai rifiuti industriali, un impianto di trattamento chimico-fisico per rifiuti liquidi, un impianto di inertizzazione e uno di recupero termico dei rifiuti sanitari. È previsto un revamping di tutti gli impianti per efficientamento ed adeguamento alle migliori tecnologie disponibili (BAT – Best Available Techniques)».

«Nel 2021 – si legge – A2A ha sostenuto lo sviluppo socioeconomico del territorio distribuendo circa 20 milioni di euro sotto forma di dividendi, imposte locali, ordini a fornitori, canoni e concessioni, sponsorizzazioni e liberalità e remunerazione dei dipendenti. Sono stati poi investiti oltre 6 milioni di euro in investimenti infrastrutturali e in attività di manutenzione degli impianti. Sono stati attivati 41 fornitori locali per un importo totale degli ordini pari a 6,2 milioni di euro: di questi, 4,6 milioni di euro sono stati fatturati a micro o piccole imprese con meno di 50 dipendenti.

«I dati non comprendono il polo di economia circolare di Crotone – viene spiegato – entrato nel Gruppo A2A a fine 2021 e la centrale di Scandale di Ergosud società non consolidata nel Bilancio Integrato. A conferma dell’impegno del Gruppo per la sostenibilità, l’offerta A2A per il segmento residenziale è composta al 100% da energia rinnovabile certificata. Lo scorso anno in Calabria sono stati distribuiti 28,8 GWh di energia verde. Da sempre attenta alla propria Comunità e ai giovani, il percorso formativo di educazione alla sostenibilità “Verso il 2050” che A2A porta avanti a livello nazionale con DeA Scuola ha coinvolto 76 docenti delle scuole della Calabria, tra i 1.886 totali che hanno partecipato in Italia. Inoltre, A2A ha proposto a tutte le scuole italiane il progetto “Energiascuola” dedicato all’efficienza e al risparmio energetico, a cui hanno partecipato circa 300 studenti della Calabria». (rcz=