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Barriere architettoniche

Barriere architettoniche: la Calabria potrà usufruire del fondo speciale

Arrivano anche in Calabria i fondi speciali del Mit (Ministero Infrastrutture e Trasporti) destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Dopo un vuoto di oltre dieci anni la regione viene finalmente ammessa nella ripartizione del fondo speciale previsto dalla legge 13/89 e riceverò un importo di quasi 1,5 milioni di euro.

Soddisfatta l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti Domenica Catalfamo: Era da tempo – ha detto – che la Regione non veniva inserita nella ripartizione di tale fondo. Solo a seguito di numerose interlocuzioni e richieste, in ultimo con nota del novembre 2020 del dipartimento Lavori pubblici, è stata restituita pari dignità alla nostra Regione e soprattutto ai suoi cittadini, che potranno usufruire di tali contributi necessari per fronteggiare le numerose difficoltà di accesso alla propria abitazione».

«La Regione – si legge in una nota dell’assessorato – non otteneva questi fondi da almeno 10 anni. In assenza di finanziamenti statali, con la legge regionale n. 31 del 30 dicembre 2015 era stato istituito un fondo di 5 milioni di euro per il finanziamento degli interventi ammessi ai sensi della legge 13/89. Una somma impegnata per far fronte al pagamento delle istanze presentate dall’annualità 2011 all’annualità 2016, poi rimaste inevase proprio per mancanza di fondi e di trasferimenti statali».«Inoltre, dal 2017 – continua la nota – risultavano bloccate anche le liquidazioni con le risorse rese disponibili con i fondi regionali. L’assessore Catalfamo, fin dal proprio insediamento, ha chiesto al dipartimento che si provvedesse con tempestività a liquidare le richieste già avanzate e con regolare copertura finanziaria. Infatti, con decreto n. 1258/2020, la Regione ha dato un primo riscontro liquidando una parte delle domande per l’anno 2018 e prestissimo, proprio grazie a questo risultato appena raggiunto, si potrà dare seguito a tutte le richieste dell’anno 2018 e seguenti».

«L’importante risultato raggiunto – conclude l’assessore Catalfamo – costituisce un altro passo avanti verso la riduzione delle barriere architettoniche, ancora troppo diffuse nella nostra regione. Un concreto segnale di vicinanza delle istituzioni ai cittadini diversamente abili, ancora più significativo in un momento di grande disagio sociale ed economico». (zc)