;
Nicola Carè

Carè (IV): Italo al Sud, ora puntare su alta velocità ed elettrificazione tratta jonica

Italo Treno, dal 14 giugno, arriverà con quattro servizi al giorno in Cilento e in Calabria. Una notizia, per Nicola Carè, deputato di Italia Viva, che «deve fungere da stimolo per il governo allo scopo di accelerare i lavori per l’alta velocità ferroviaria tra Salerno e Reggio Calabria».

«Insieme all’alta velocità nella tratta tirrenica – ha aggiunto il deputato – sarebbe auspicabile completare rapidamente l’elettrificazione della rete ferroviaria jonica che attualmente sembrerebbe ferma per cavilli burocratici nella zona di Corigliano a causa di un intervento della Soprintendenza in merito a compatibilità paesaggistiche. Si tratta di un investimento di 500 milioni di euro, finanziato nel 2018, per l’elettrificazione della tratta Sibari-Catanzaro-Lamezia Aeroporto, che, però, procede troppo a rilento».

«Il diritto alla mobilità – ha osservato Carè – deve essere garantito a tutti i cittadini. È intollerabile che ci sia ancora oggi un’Italia che viaggia a due velocità. La Calabria e tutto il Sud Italia devono essere messi nelle condizioni di disporre dello stesso sistema infrastrutturale esistente nel resto del Paese. Da un sistema di trasporti efficiente scaturisce lo sviluppo economico e sociale del Mezzogiorno e della Calabria». (rp)