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Sacro e Profano

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Domenica nuova puntata di “Amore Sacro e Amor Profano”

Domenica 27 dicembre, alle 19.30, in onda su TeleLibera Cassano, è in programma una nuova puntata di Amore Sacro e Amor Profano, il talk show e narrazioni musicali e di teatro danza.

L’iniziativa, che rientra nell’ambito del progetto Tra culto e cultura, ideato da Angelica Artemisia Pedatella e portato avanti  dalla Compagnia Teatrale BA17 in collaborazione con un team di artisti e associazioni che si stanno dimostrando affiatate, solidali, in piena sintonia, racconta un Natale inaspettato.

In questa puntata, condotta da Mimmo Petroni vede come ospiti Suor Caterina Croci, il prof. Leonardo Alario e la dott.ssa Santina Palummo, con la partecipazione straordinaria del vescovo della Diocesi di Cassano allo Ionio, Francesco Savino. I saluti istituzionali sono del sindaco Gianni Papasso e dell’assessore alla Cultura, Anna Maria Bianchi.

Presenti gli artisti Emanuele Grispino (polistrumentista), Giada Guzzo (ballerina), Celeste Iiritano (cantante, danzatrice), Amerigo Marino (tenore), Angelica Artemisia Pedatella (attrice e danzatrice), Sabina Pugliese (attrice) e Francesca Torcasio (attrice).

Sono tanti, poi, i contributi dei cittadini che continuano ad invadere le pagine social del Comune. Le decine di post di cittadini, ragazzi e bambini stanno animando particolarmente in queste ore la pagina social ufficiale del Comune, ma anche quella creata per l’occasione dedicata alla cultura. L’entusiasmo ha determinato diverse reazioni, ognuno ha partecipato alla gara lanciata con l’hastag #natalizziamoci creando video, post, disegnando, mostrando le proprie opere artigianali.

«La gente ci sta travolgendo – ha affermato Angelica Artemisia Pedatella–. Quando ho pensato all’intero progetto, cercando una soluzione alla necessità di superare le barriere invisibili che ci distanziano, ha sottolineato, era necessario e naturale pensare a qualcosa che integrasse tutti i canali a nostra disposizione: televisione, internet, social… Era necessario pensare a dei prodotti che sarebbero stati fruiti in un modo diverso dallo spettacolo dal vivo. Il team di artisti riuniti per l’occasione è affiatato e professionale, ma sul territorio abbiamo trovato risorse preziose, guidati dall’infaticabile Assessore Anna Maria Bianchi, che ha preso a cuore il progetto perché ha condiviso in pieno con noi artisti la necessità di parlare alla gente, di coinvolgerla e dimostrare che la cultura non può e non deve morire mai, che senza arte non abbiamo più linguaggio».

«La comunicazione continua – ha aggiunto la Angelica Artemisia Pedatella – è l’essenziale tassello che racconta questo progetto coraggioso. Da qui, Cassano si racconta. Questo sforzo di comunicazione è un seme importante che è stato piantato e che continuerà a dare i suoi frutti, che ha coinvolto la gente di Cassano e ha mostrato che una comunità intera che entra in sinergia sviluppa una energia che va ascoltata e su cui costruire».

«L’ho detto chiaramente in conferenza stampa – ha dichiarato l’assessore Bianchi – la politica deve tornare ad usare le parole giuste e tra queste ci sono felicità e bellezza. Abbiamo il dovere di pensare alla felicità dei cittadini, al loro benessere e la cultura ha questo compito ed io ho inteso sposarlo in pieno. Discutere di questo progetto e vederlo realizzare man mano con fatica, dividendosi tra gli impegni improrogabili e la necessità di mettere in comunicazione gli artisti con questo territorio, compito che dovevo ricoprire per rendere questo progetto pienamente “di Cassano”, mi ha fatto vivere giorni intesi e vedere l’entusiasmo della gente sui social riempie me e l’intera Amministrazione di orgoglio».

«Questo progetto – ha spiegato ancora – è voluto e sostenuto da tutti. Gli artisti sono di tutti. Noi, nel nostro ruolo di politici, dobbiamo solo facilitare la bellezza».

Lo spessore degli eventi è modulato secondo le diverse fasce di età e gli interessi molteplici della popolazione vasta come vasto è il territorio di Cassano   All’Ionio.  Per il sindaco Gianni Papasso, la squadra amministrativa funziona in   pieno e questi momenti di condivisione con la gente diventano una vera festa.

«In questi momenti – ha dichiarato – quando dopo mesi di difficoltà riusciamo ad assaporare   questi momenti di calore umano, trasmesso dalla gente anche  a distanza, nella mancanza di quegli abbracci che io stesso ero abituato a portare nei luoghi del cuore della mia città, fanno bene. Ho voluto una squadra motivata e determinata a dare il meglio a Cassano e ci sforziamo di raggiungere questo obiettivo. Quello che sta succedendo mi piace!».

«Durante la prima riunione – ha detto ancora – con la responsabile del progetto, Angelica Artemisia Pedatella, ho   capito   che l’Assessorato alla cultura che avevo voluto funzionava bene ed oggi ne sono orgoglioso. C’è molto da fare ancora e dobbiamo stare sempre sul pezzo, però, posso dire con la soddisfazione di chi lavora duramente da mesi: sono soddisfatto. Fino alla fine delle feste altri momenti di spessore e di divertimento sono stati programmati e la narrazione che si farà di questa città è quello che davvero questo territorio meritava».

«Cresceremo ancora – ha chiosato il sindaco Papass – cresceremo meglio. La mia   Cassano   non   si   spegne!». (rcs)