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CATANZARO – Al Comunale uno straordinario viaggio musicale con Fresu e Di Bonaventura

Lo spettacolo In maggiore di Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura, il secondo appuntamento della stagione teatrale 2019/20120 AMA Calabria, diretta artisticamente da Francescantonio Pollice, al Teatro Comunale di Catanzaro ha letteralmente incantato il pubblico.

Sold out per questi due straordinari artisti che sul palco a luci soffuse hanno trasmesso emozioni, armonie, suoni, parole. 

«È un piacere essere qua a Catanzaro –  ha esordito Paolo Fresu – per questo nostro progetto che cambia ogni sera ma ha un minimo comun denominatore: si tratta di un viaggio nelle passioni musicali».

Il trombettista e filicornista ha paragonato questo viaggio a un invito a cena di un amico caro e all’ascolto insieme a lui dei dischi che si amano. L’apertura è stata assegnata al brano De capo cadenza, poi a O que Serà/ El pueblo unido jamàs serà, reso famoso da Ivano Fossati, Fiorella Mannoia, e ancora Non ti scordar di me, canzone anni Cinquanta registrata per il regista Ermanno Olmi.

E mentre sullo sfondo del palco si alternava un gioco di luci e colori dal rosso al blu, al verde, all’arancio, al ciclamino, il viaggio è continuato nei continenti più disparati trasportando il pubblico sognante in Argentina e nei paesi limitrofi come il Cile per arrivare in Europa. Un riferimento al bandonèon utilizzato da Daniele Di Bonaventura, lo strumento musicale del tango inventato in Germania da Heinrich Band nella metà degli anni Venti sotto forma di strumento portatile che potesse sostituire l’organo da chiesa nelle funzioni religiose.

E poi ancora un brano incredibile Un Vestido y un Amor di Fito Pàez che il duetto ha suonato in tutto il tour con il violoncello. Musica e parole si sono succedute per rendere partecipi i presenti ai quali dopo l’esecuzione dei pezzi sono state fornite notizie e curiosità su quanto ascoltato. Dalla ballata jazz si è passati a un componimento di Fresu L’ingordo a Lande Novella che fa parte del primo libro di musica del 1200 composto da 46 – 47 lande. A seguire Calmo una composizione di Fresu del repertorio del film Vino dentro.

Non è mancata l’ironia nelle battute del trombettista che ha fatto riferimento al comporre colonne sonore di film che nessuno vede. Da ultimo un pensiero al popolo cileno con un brano eseguito a un festival in Cile in un quartiere di Santiago.

Paolo Fresu aveva dichiarato in una recente intervista che la musica deve fluire in modo naturale e che solo se ci si lascia andare ciò può avvenire. Al Teatro Comunale di Catanzaro i due artisti si sono lasciati andare creando magia e un atmosfera unica alla quale i presenti non avrebbero voluto rinunciare. Un’ uscita dal palco, un graditissimo bis e poi il saluto con l’armonia nelle orecchie, nelle anime, nei cuori per sempre.

Il prossimo appuntamento della stagione è il 21 dicembre ore 21.00 con La musica è pericolosa con Nicola Piovani e il suo Ensemble. Come annunciato in apertura da Francescantonio Pollice è stato annullato lo spettacolo del 16 novembre Love Letters con Raoul Bova per impedimento sopravvenuto dell’attore che sta dovendo rinunciare agli appuntamenti in calendario.

La direzione artistica ha provveduto alla sostituzione con l’appuntamento del 20 febbraio con Monica Guerritore, ferma restando la possibilità di restituzione delle somme del singolo biglietto per chi volesse assistere specificamente all’esibizione di Raoul Bova. (Daniela Rabia)