Domani pomeriggio, a Catanzaro Lido, alle 17.30, al Porto, è in programma una delle tappe dell’Associazione Plastic Free.
GIZZERIA (CZ) – Mondiali di kitesurf, Maximilian Maeder vince la seconda giornata di gare
Ieri, giovedì 20, la seconda giornata dei Mondiali di Formula Kite U21 in programma fino al 24 luglio presso lo splendido specchio di mare dell’Hang Loose Beach di Gizzeria e seconda giornata di gare.
Hang Loose Beach si riconferma lo spot più esclusivo per vivere l’adrenalina e il divertimento, per l’occasione trasformato in un villaggio globale con circa 90 atleti provenienti da tutto il mondo.
La giornata si è aperta alle 12 con lo skipper meeting degli atleti e, a seguire, le gare con gli atleti divisi in tre flotte: due maschili e una femminile. Le condizioni climatiche, caratterizzate da un vento tra i 10 e i 12 nodi e altissime temperature, sono state una sfida per gli atleti che hanno reagito con grande energia e voglia di dare il massimo.
La classifica per la seconda giornata si ribalta con Maximilian Maeder che, dal secondo, sale al primo posto, mentre Qibin Huang scende al secondo e l’italiano Riccardo Pianosi conquista il terzo posto.
Nella categoria femminile Lysa Caval raggiunge il primo posto, al secondo troviamo Heloise Pegouire, mentre al terzo retrocede Magdalena Woyciechowska.
Oggi continuano le gare, si comincia alle ore 12 con lo skipper meeting degli atleti. E dalle ore 13 circa lo start nella cornice del Golfo di Sant’Eufemia, con le sfide che entrano nel vivo.
La manifestazione, lo ricordiamo, è promossa da WorldSailing (Federazione Internazionale Vela), Ika (International Kiteboarding Association), Fiv (Federazione Italiana Vela), Ckwi (Classe Kiteboarding eWingsport Italia), con l’organizzazione del circolo velico Hang Loose e la collaborazione di Calabria Straordinaria. (rcz)
CATANZARO – Presto una nave per l’Istituto nautico Petrucci
«Quando tutto va come previsto o forse anche meglio, quando la forza del vento soffia dalla parte giusta è il momento di issare le vele». Presto tutto ciò sarà possibile per i ragazzi dell’Iis Petrucci Ferraris Maresca indirizzo Nautico di Catanzaro.
L’Istituto, guidato dalla dirigente dott.ssa Elisabetta Zaccone, ha ottenuto, dopo un lungo iter amministrativo, l’assegnazione dell’imbarcazione, denominata “Alberto”, posta sotto sequestro dal personale del Comando Legione Carabinieri Calabria – Stazione di Sellia marina, nell’ambito dell’evento migratorio del 2/10/2019.
Dopo il nulla osta alla prosecuzione della procedura di affidamento dell’imbarcazione posta sotto sequestro, rilasciato dalla Presidenza del Consigli dei Ministri e, in seguito, alla comunicazione della Prefettura di Catanzaro agli Organi competenti dell’Ordinanza della Corte di Appello di Catanzaro con la quale si assegna di fatto l’imbarcazione confiscata, il 20 luglio 2023, con grande soddisfazione, la Dirigente Zaccone ha preso in carico per l’Istituto nautico “Petrucci” l’imbarcazione da diporto a vela con motore entrobordo modello Jenneau Sun Odyssey 45.2, attualmente in deposito presso il Porto di Catanzaro lido per i numerosi interventi di manutenzione e ripristino.
La Dott.ssa Zaccone ha sottolineato la sua ferma volontà nel far crescere l’Istituto “Nautico”, sia investendo in attrezzature di ultima generazione, sia sotto il profilo dell’offerta formativa, ritenendo l’indirizzo Nautico per il territorio di Catanzaro strategico dal punto di vista occupazionale.
L’acquisizione dell’imbarcazione è solo un ennesimo punto di partenza per la dirigente Zaccone e il suo staff. L’investimento in termini di arricchimento dell’offerta formativa per i futuri Allievi Capitani della Marina Mercantile del Nautico “Petrucci”, corrisponde ad un altrettanto impegno in termini economici ed organizzativi.
Con grande soddisfazione della dirigente, tutte le Istituzioni coinvolte a vario titolo, hanno contribuito al successo dell’operazione di assegnazione, che merita di essere sottolineata anche per il suo valore sociale nella lotta alla criminalità.
LAMEZIA – Conclusa l’Estate ragazzi dell’oratorio San Filippo Neri
Si è conclusa, a Lamezia Terme, l’esperienza dell’Estate Ragazzi dell’oratorio San Filippo Neri – Parrocchia Santa Maria Goretti VM.
Un mese in cui un gruppo di giovani animatori, supportati dal parroco Don Pino Angotti, dalle Suore Francescane Angeline e dagli animatori più adulti, ha deciso di mettersi in gioco e di dedicare il proprio tempo ai bambini del quartiere.
L’Estate ragazzi non è solo puro divertimento ma occasione di crescita in cui ognuno, offrendo il proprio servizio, riflette e condivide con l’altro.
Dal 16 giugno al 14 luglio, le settimane di Grest con attività di laboratorio/giochi di squadra si sono alternate ai tornei di calcio parrocchiale e inter-parrocchiale nel campetto multifunzionale di cui la nostra Parrocchia è dotata e inaugurato recentemente alla presenza del Vescovo Mons. Parisi, fino alla settimana dedicata al programma religioso in occasione della festa patronale di Santa Maria Goretti.
Con l’obiettivo generale di scoprire la bellezza dello stare insieme in uno stile sempre più sinodale e di aiutare i più piccoli a far emergere i propri talenti, l’Equipe di animatori ha proposto come tema dell’Estate Ragazzi la storia de “Il Piccolo Principe”, di Antoine Saint-Exupery, dai contenuti educativi semplici ma profondi come l’andare oltre le apparenze, capire i valori, scoprire l’altro e impegnarsi per l’altro. Dal giorno di apertura, con la proiezione del film Il Piccolo Principe, i bambini sono stati accompagnati assieme al protagonista in un lungo viaggio verso altri pianeti, alla scoperta di nuovi amici.
Non sono mancati momenti di formazione religiosa: oltre alla preghiera giornaliera a inizio attività e alla celebrazione della Santa Messa dedicata ai bambini nel giorno della Festa di Santa Maria Goretti, l’Equipe degli animatori ha organizzato e animato una “Veglia sotto le Stelle”, con canti, preghiere, segni e un momento di Adorazione Eucaristica.
L’Estate ragazzi si è infine conclusa venerdì 14 luglio, dopo una prima parte dedicata ai più piccoli con giochi di squadra e un momento conclusivo di convivialità insieme ai genitori, la giornata è proseguita con le finali del torneo di calcio parrocchiale che ha visto coinvolti ragazzi di età compresa tra i 13 e i 17 anni, la premiazione dei vincitori e la degustazione di ottimi panini.
L’iniziativa ha permesso di far scoprire ancora una volta il reale servizio sociale che l’Oratorio può e sa fare, mettendo a disposizione le proprie attrezzature e la propria esperienza educativa. Tutti gli obiettivi sono stati centrati e tutti i ragazzi, animatori e bambini, sono maturati, in una crescita globale in cui la dimensione religiosa è punto d’arrivo di un processo di maturazione, di capacità di riflessione, di incontro e confronto con gli altri, in una parola di «educazione». (rcz)
CATANZARO – Istruzione di qualità, concluso il progetto Pa.O.La del Centro Calabrese di Solidarietà
Si è concluso, a Catanzaro, il progetto Pa.O.La. – Pari opportunità lavoro, del Centro Calabrese di Solidarietà e finanziato dal Fondo beneficenza Intesa San Paolo.
Ѐ stato un percorso difficile ed entusiasmante. Difficile per il coraggio che ha comportato rimettersi in gioco per raggiungere un obiettivo che ha il sapore della libertà e del riscatto. Entusiasmante per la passione e l’impegno, il combinato disposto che ha consentito a nove donne di riconquistare uno spazio di autonomia. Un percorso durato 12 mesi –mille ore di formazione, 550 ore in aula e 450 di tirocinio presso i servizi socio-sanitari – nel corso del quale hanno trovato il sostegno e i sorrisi dei docenti e degli operatori del Centro calabrese di solidarietà.
Il progetto è stato realizzato in coerenza con l’agenda 2030 delle Nazioni Unite per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile: ha voluto incidere sulla situazione delle donne calabresi, in particolar modo, inglobando due obiettivi dell’Agenda: l’Obiettivo 4 (che prevede di garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti) e l’Obiettivo 5 (che si pone l’intento raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze).
Nove donne che hanno studiato e si sono impegnate, nelle migliori condizioni possibili tanto che mentre seguivano il corso, i propri bambini giocavano tranquilli nelle stanze appositamente adibite nella sede del Centro calabrese di solidarietà con operatori ad hoc che li hanno seguiti in questo nido speciale.
Anche quando hanno dovuto svolgere il tirocinio in tre strutture: Karol Betania Strutture Sanitarie Srl; Fondazione Betania Onlus; Fondazione Oasi Padre Pio (che ha ospitato una sola tirocinante per il solo ambito sociale).
L’esame finale per il conseguimento dell’attestato di qualifica di Operatore Socio-Sanitario si è articolato su due giorni, gli scorsi 17 e 18 luglio scorsi, ed è stato costituito da una prova orale sulle materie oggetto della formazione teorica da una prova pratica consistente in una simulazione di un processo assistenziale di competenza.
Tutte e nove le allieve sono risultate idonee. Un ringraziamento particolare la responsabile del Centro studi del centro Calabrese e responsabile del progetto, Katia Vitale, lo ha voluto rivolgere membri della commissione: Giuseppe Varacalli (presidente) in qualità di rappresentante del Dipartimento regionale Tutela della Salute e Politiche Sanitarie; Roberto Attanasio in qualità di rappresentante del Dipartimento regionale Politiche Sociali, Lavoro, Formazione professionale; Gianfranco Merando in qualità di direttore del corso; Giacomo Rotella in qualità di docente; e Giuseppina Iervasi in qualità di docente. (rcz)
CATANZARO – Si presenta la manifestazione velistica “Il vento e il mare”
Domani pomeriggio, a Catanzaro, alle 16, all’Hotel Perla del Porto, sarà presentata Il Vento e il Mare, la manifestazione velistica che si terrà a Catanzaro il 22 e il 23 luglio 2023.
L’evento vuole valorizzare le attività che si possono svolgere sul mare di Catanzaro, sempre battuto dal vento e poco sfruttato rispetto a tante altre località con le stesse caratteristiche. Alla conferenza stampa parteciperanno il sindaco Nicola Fiorita, la vice sindaco Giusy Iemma, l’assessore al Turismo, Antonio Borelli, e l’assessore allo sport, Nino Cosentino e i rappresentanti del Club Velico Crotone e del circolo Velico di Catanzaro. (rcz)
MONTAURO – Al via il Panta Festival
Prende il via domani, a Montauro, la terza edizione del Panta Festival, ideato dal consigliere Provinciale Paolo Mattia e con la direzione artistica di Federico Perreca.
Ad aprire la kermesse il dibattito su Pari opportunità tra arte e natura, in programma alle 18.45 al Lido Baia di Atlantide. Intervengono avv. Donatella Soluri (Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Catanzaro), avv. Pietro Marino (Presidente di Vitambiente), prof.ssa Giovanna Costanzo (Ambasciatrice Terzo Paradiso – Fondazione Pistoletto), dr.ssa Giuditta Lombardo (Dirigente Psicologo Asp e docente presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro).
Alle 19.45 l’artista Urto presenterà il suo progetto Stop Waisting Our Future Present realizzato in collaborazione con il Terzo Paradiso, Fondazione Pistoletto, in esposizione sul Lungomare di Calalunga dal 20 Luglio al 20 Agosto. Le opere richiamano l’attenzione sul problema del consumo e dello spreco sia materiale che concettuale, invitando a riflettere sul nostro futuro e soprattutto sul nostro presente.
Urtoè uno street artist, visual designer ed illustratore eclettico che unisce nelle sue opere writing e mondo figurativo. Sostiene che: «Agire adesso è necessario, stiamo mettendo tutto nella plastica e soffochiamo come se la Terra fosse chiusa in un sacchetto con poco ossigeno rimanente. Dobbiamo smettere di buttare via cose importanti e dobbiamo aprire queste buste per dare ossigeno alle idee, alla cultura, alla vita».
La mostra, visitabile fino al 21 agosto, è ispirata al concetto del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto il cui simbolo è composto da un infinito a tre cerchi consecutivi: i due cerchi esterni rappresentano le diversità e le antinomie, mentre quello centrale la nuova umanità generata dalla fusione degli altri due. (rcz)
CATANZARO – Il progetto “EmpowHer” del Centro Calabrese di Solidarietà
Si chiama EmpowHer il progetto realizzato dal Centro Antiviolenza Mondo Rosa del Centro Calabrese di Solidarietà e finanziato dalla Regione Calabria per proteggere le donne che hanno subìto violenza e sono a rischio molestie nella regione.
Nella nostra regione, infatti, le donne sono spesso discriminare, con minori opportunità di accesso al mondo del lavoro e alle istituzioni. E, spesso, vittime di violenze. Il numero di vittime in Calabria non registra picchi particolarmente significativi rispetto alla media nazionale, ciò che preoccupa sono i cosiddetti “reati spia”, quelli cioè che possono preludere a un epilogo ancora più drammatico, come molestie, violenza economica, violenza psicologica. Ma non sempre si denuncia, nonostante esistano ormai da anni strutture di supporto come Mondo Rosa. Perché? La ragione sta nella difficoltà percepita dalla donna nell’avere una credibilità agli occhi delle istituzioni principali: si rischia dunque una vittimizzazione secondaria che se da un lato incide negativamente sulla sicurezza personale di coloro che denunciano, dall’altra alimenta un clima di sfiducia che scoraggia le vittime.
Ma quello che preoccupa in Calabria, oltre ai casi di violenza diretta e la situazione lavorativa delle donne, in particolare la riduzione dell’occupazione provocata dalla pandemia ha infatti riguardato principalmente la fascia di lavoratori di età compresa tra 15 e 29 anni e la componente femminile. Secondo quanto riportato nel Documento di indirizzo strategico regionale per l‘avvio della programmazione 2021-2027 «la Calabria esprime un tasso di occupazione del 31%, di oltre 30 punti inferiori alla media europea».
Appare evidente come i servizi del Centro antiviolenza “Mondo Rosa” (e le professioniste che vi operano all’interno) abbiano a un ruolo fondamentale nella lotta alia violenza alle donne, in termini di sostegno, sensibilizzazione e advocacy. La metodologia che connota il Centro Antiviolenza – anche in questo progetto – si basa sulla convinzione che l‘aiuto fornito alla donna non debba essere di tipo assistenziale.
Sulla base di tali assunti, il progetto prevede le seguenti attività: ascolto Telefonico, colloqui di prima accoglienza; sostegno psicologico; orientamento all’inserimento sociale e lavorativo. Attività svolte dalle professioniste specializzate di “Mondo Rosa” che accolgono e ascoltano, seguono e affiancano le donne per “tirare fuori il potenziale” che c’è, esiste e vive nelle anime belle ferite dalla violenza. (rcz)
CONFLENTI (CZ) – Dal 25 luglio torna “Felici & Conflenti”
Dal 25 al 29 luglio, a Conflenti, è in programma la nona edizione di Felici & Conflenti, la festa di comunità più grande della Calabria nata con l’obiettivo promuovere e valorizzare la cultura coreutica e musicale dell’area del Reventino e della Valle del Savuto e il patrimonio popolare del Meridione in generale.
Felici & Conflenti è parte del progetto “Conflenti – Borgo degli antichi mestieri e dei nuovi saperi: laboratori creativi e iniziative culturali” finanziato dalla Regione Calabria in cofinanziamento con il Comune di Conflenti.
Tramandamenti della cultura musicale del Reventino, questo il sottotitolo di un evento che da anni si impegna nel trasmettere alle nuove generazioni tradizioni musicali e buone pratiche culturali, lavorando al contempo sul valore della comunità per dar vita al ripopolamento delle aree interne della Calabria attraverso la promozione delle sue grandi eredità orali.
«Felici & Conflenti nasce per condividere e trasmettere l’immenso patrimonio culturale dell’area del Reventino, nel contesto di un sistema di trasmissione orizzontale dei saperi in cui l’oralità ha un ruolo fondamentale – ha commentato Christian Ferlaino, coordinatore scientifico del progetto –. Animare un paese come Conflenti, coinvolgendo le comunità vicine e le tradizioni popolari di altre aree del Sud, significa anche accendere un faro sui nostri paesi, per contrastare la pratica dell’oblio. Non si tratta solo di recuperare una memoria storica importante, ma di darle continuità e proiettarla nel presente».
Cinque giornate ricche di appuntamenti, che saranno occasione di incontro diretto con musicisti, danzatori, ricercatori e appassionati, per riscoprire suoni dal fascino antico e le tradizioni del territorio attraverso seminari, incontri, laboratori, musica, danze, degustazioni enogastronomiche, escursioni e serate di festa.
Il programma di Felici & Conflenti
Si parte martedì 25 lugliocon un momento di introduzione al borgo e alle attività che si svolgeranno durante l’evento. Alle 15 appuntamento con il seminario “Introduzione all’area musicale del Reventino-Savuto” a cura del gruppo di ricerca di Felici & Conflenti. Alle 20:30 cena e festa con i suonatori di San Mango d’Aquino.
Numerosi saranno i momenti dedicati ai laboratori, anima di un evento che si propone di formare le nuove generazioni alla musica del luogo. In programma per l’edizione 2023 il laboratorio di Danza tradizionale del Reventino con Andrea Bressi; Canto tradizionale con Giuseppe Gallo; Zampogna della Presila con Giuseppe Muraca e Christian Ferlaino; Organetto diatonico con Francesco Mancuso; Introduzione alla lira con Francesco Denaro; Introduzione alla musica modale con Peppe Frana; Introduzione al canto rossanese alla chitarra battente (solo venerdì 28).
Mercoledì 26 luglio alle 15 spazio a “Ci sono modi e modi”, seminario a cura di Francesco Denaro, Peppe Frana e Danilo Gatto, mentre alle ore 19:00 da non perdere “Stilnovisti di Calabria”, seminario a cura di Danilo Gatto e Salvatore Megna.
La giornata del 27 luglio sarà invece dedicata alla scoperta del patrimonio naturalistico dell’area: alle 9 partenza per il percorso di trekking dai paesi vicini fino all’anticima del monte Reventino, dal titolo “Una montagna di suoni” organizzato dal Coordinamento GAE Reventino-Savuto, con la collaborazione di Discovering Reventino, Briganti del Mancuso, Escursioni Calabria, con le guide esperte Angelo Gigliotti, Luca Mendicino e Ivan Arella.
Raggiunta l’anticima del monte, dove i gruppi di trekking partiti da località diverse si ritroveranno, sarà la volta del seminario “Il suono ecologico” a cura di Christian Ferlaino, parte del progetto MSCA LoMus. Dopo il pranzo sociale, si terrà il concerto di Malìà, il duo di tamburo e voce composto da Livia Giaffreda e Denise Di Maria. In serata ritorno nel borgo di Conflenti per la cena e festa con i suonatori tradizionali.
Il 28 luglio alle 15 si terrà “Introduzione alla chitarra battente”, seminario a cura di Vincenzo La Vena. A partire dalle 18:00, per le vie del paese sfilerà la Fanfarra di Sorianello e i Giganti di Felice Napoleone da Porto Salvo. Alle 20:30 in programma il concerto degli zampognari del Pollino; a seguire, cena e festa con i suonatori tradizionali.
Ricco calendario di appuntamenti per la giornata conclusiva del 29 luglio: alle 12,30 torna il laboratorio di Cucina Sociale del Reventino, mentre alle 15:00 spazio al seminario a cura di Nicola Scaldaferri e Vincenzo di Sanzo “Le zampogne del Pollino”. Alle 17:00 ancora un momento dedicato alla formazione con il Laboratorio d’Insieme. Grande festa per la serata conclusiva: da Cataforio arriva il concerto della Skunchiuruti Band, a cui seguiranno i suonatori tradizionali e il ballo del ciuccio.
Durante le cinque giornate saranno inoltre presenti allestimenti e installazioni a cura di Kalura, arte popolare di strada. (rcz)
LAMEZIA – Presentato il Lamezia Summertime
È stata presentata la nuova edizione del Lamezia Summertime, la manifestazione realizzata dal Comune di Lamezia Terme in collaborazione con Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia in qualità di partner di progetto e il supporto della Cooperativa sociale teatrop e della Cooperativa sociale Inrete e che prenderà il via il 25 luglio.
L’edizione 2023 è dedicata al maestro Piero Bonaccurso, artista eclettico, storico fondatore di Teatrop e anima visionaria di Lamezia Summertime, recentemente scomparso.
Alla presentazione della kermesse, che da oltre un decennio si propone di animare l’estate lametina con un fitto programma all’insegna del cinema d’autore, del teatro, della valorizzazione del territorio e delle specialità enologiche regionali, hanno partecipato il funzionario del settore Cultura per la Calabria e responsabile del sistema teatrale regionale Fabio Scavo, il sindaco della città Paolo Mascaro, l’assessore allo Spettacolo Luisa Vaccaro, il dirigente settore Gestione e Valorizzazione del Patrimonio e del Territorio Pasqualino Nicotera, il presidente di Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia Antonio Scaramuzzino.
Durante la conferenza, moderata da Giovanna Villella, i curatori delle varie sezioni hanno illustrato gli eventi in cartellone: le pellicole scelte per Cinema e Cinema, rassegna di film d’autore con la co-direzione artistica di Ivan Falvo D’Urso, gli spettacoli all’Abbazia Benedettina inseriti in TeatrOltre: il Teatro Ritrovato e gli artisti di TeatrOltre: Festival Internazionale di Teatro in strada, modellato sull’antica concezione dell’arte circense di arte di strada dal co-direttore artistico Pierpaolo Bonaccurso, “Lamezia Wine Fest”, evento ideato dal co-direttore artistico Pierluigi Fragale in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier Calabria che vuole far conoscere e apprezzare le eccellenze enologiche calabresi e che, dal 2017, ha introdotto anche l’Evo Festival, una degustazione dell’olio vergine d’oliva a marchio Dop prodotto a Lamezia Terme.
Il senso di tutto il progetto è «abitare in altri modi il territorio e ripopolare le piazze», come ricordato dal presidente di Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia, Antonio Scaramuzzino, parafrasando lo slogan scelto nel 2023 da Arci: “Riabitare le piazze, accendere visioni”, confermando la vocazione di Lamezia Summertime a proporre animazione sociale e organizzare eventi concepiti per rendere accessibili e fruibili da tutti l’arte e le buone pratiche culturali.
Dopo i rallentamenti dovuti anche alla diffusione della pandemia, la rassegna «restituisce contenuto ai contenitori culturali, obiettivo fortemente ricercato dagli avvisi pubblici messi a disposizione dalla Regione Calabria, che non solo finanzia questo progetto, ma lo fa proprio con il cofinanziamento», ha sottolineato in conferenza Scavo. Infatti, alle suggestive location che già in passato hanno ospitato gli appuntamenti estivi, come i centri storici cittadini e l’Abbazia Benedettina di S. Eufemia, si aggiunge quest’anno il Parco Barisco, nel centro storico di Nicastro, fortemente voluto da Nicotera e da pochi giorni restituito alla città.
La cornice del parco fluviale Barisco ospiterà la programmazione di Cinema e Cinema che inaugurerà la kermesse martedì 25 luglio con il film Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch. Seguiranno: mercoledì 26 luglio la proiezione di Siccità di Paolo Virzì, martedì 1° agosto Martin Eden di Pietro Marcello, mercoledì 2 agostola pellicola Mixed by Erry di Sydney Sibilia, lunedì 7 agosto il film La stranezza di Roberto Andò e mercoledì 9 agosto Nostalgia di Mario Martone. L’inizio di ogni proiezione è previsto alle ore 21. I costi del biglietto sono: 4 € intero, 3 € ridotto (under 25/over 65).
Per la sezione TeatrOltre: il Teatro Ritrovato, saranno due gli spettacoli che avranno luogo all’Abbazia Benedettina di S. Eufemia, pensati ad hoc per il sito archeologico, riducendo al minimo l’impatto delle scenografie. Sabato29 luglio sarà ospite Elisabetta Pozzi con lo spettacolo Cassandra o dell’inganno, musiche di Daniele D’Angelo, e venerdì11 agostosarà la volta de L’alfabeto delle emozionidi Stefano Massini, il narratore pop che è riuscito ad aggiudicarsi il prestigioso Tony Award, l’Oscar del teatro americano. Per gli spettacoli all’Abbazia sarà attivo anche il servizio di ticket on line.
TeatrOltre: Festival Internazionale di Teatro in Strada avrà luogo, invece, sul Corso Numistrano in tre giornate: 15, 16 e 17 settembre. Da molti anni il Festival rappresenta un evento emozionante con artisti di strada, mangiatori di fuoco, illusionisti, prestigiatori, funamboli, acrobati, danzatori aerei in un percorso itinerante. Tra gli artisti in cartellone: la compagnia italo francese di teatro circo e clown Omphaloz, la Compagnia Creme&Brulè con lo spettacolo “Danza, Fuoco e Romanticherie”, Ottopiù Street Band, Compagnia Teatrop, Teatro della Maruca, Tonia Mingrone e la Compagnia Opera Fiammae con uno spettacolo scenografico dal titolo “Orakel”.
Lamezia Summertime 2023 si concluderà il 29 e 30 settembre con il Lamezia Wine Fest nel cortile-giardino di Palazzo Nicotera-Severisio. Giunto alla nona edizione, ospiterà quest’anno anche il quarto EVO festival, dedicato agli extravergini, e la seconda edizione della rassegna riservata alla birra artigianale.
Nella due giorni, oltre alle degustazioni affidate ai sommelier professionisti, verranno realizzate delle master class dedicate alla Doc Lamezia, e sarà presentato il corso di sommelier dell’olio in partenza a settembre. Le serate saranno allietate da concerti di musica e performance teatrali. Durante la manifestazione, sarà inoltre possibile visitare la Casa del Libro Antico ospitata nello stesso Palazzo. (rcz)







