SQUILLACE (CZ) – Scoperta una Necropoli

«Dopo alcune ore di studio e di ricerche su internet, anche questa mattina. Posso affermare che la scoperta di ieri 2 giugno è una necropoli tra il Neolitico e il Paleolitico» ha scritto su Facebook dal ricercatore amatoriale Francesco Samà, annunciando la scoperta fatta sul territorio di Squillace.

«La scoperta – ha scritto ancora Samà – fatta insieme a Vivaldo e al giovane Stefano è sul territorio di Squillace, dopo i megaliti e un betile su un’area ristretta dove anche qui vi è una piccola necropoli tra i megaliti sul territorio Girifalco-Amaroni. Queste nuove scoperte mi stanno allontanando dalle tracce ad individuare i siti dive ha vissuto Flavio Cassiodoro, ma ne vale la pena, perché sto portano al conoscere e sapere storico nuove scoperte».

La scoperta di queste 2 tombe – racconta ancora il ricercatore amatoriale – sono state fatte alcuni mesi fa, debbo scoprire a quale secolo appartengono: una sicuramente d.C. e l’altra a.C.;
anche queste sono alla mia attenzione e dei miei collaboratori.
Ogni luogo su cui faccio la mia ricerca ho l’autorizzazione di accesso dai legittimi proprietari terrieri a cui poi riferisco della scoperta e decidono cosa ne vogliono fare».

Sempre Samà, ha annunciato che forse, fra qualche mese, incontrerà l’archeologo di fama internazionale, Ermanno Aslan, per parlare della scoperta. (rcz)

 

 

LAMEZIA – Fino al 15 giugno le iscrizioni del Calabria Fest

Entro il 15 giugno ci si può iscrivere all’edizione 2020 del Calabria Fest Tutta Italiana, il Festival della Nuova Musica Italiana organizzato dall’Associazione Art-Music&Co presieduta da Giusy Leone, con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo della Regione CalabriaRai Radio Tutta Italiana, il patrocinio del Comune di Lamezia Terme, la collaborazione di Palco Reale, la direzione artistica di Ruggero Pegna, la conduzione e supervisione musicale di Gianmaurizio Foderaro, voce storica della Rai.

Fino al prossimo 15 giugno, gli interessati potranno inviare 2 brani inediti in formato Mp3 con un’unica mail indirizzata a radiotuttaitaliana@rai.it e calabriafest@libero.it, allegando una scheda di presentazione, due fotografie e recapiti. L’iscrizione è gratuita. La giuria qualificata selezionerà 20 tra i candidati pervenuti, per ciascuno dei quali sarà postato un brano, a scelta della stessa giuria, sulla pagina Facebook ufficiale di Radio Rai Tutta Italiana. Dal 22 giugno al 5 luglio, il pubblico potrà votare il brano preferito attraverso un semplice like, meccanismo che nella scorsa edizione ha avuto un enorme successo, garantendo agli artisti anche una notevole opportunità di visibilità.

I 6 Artisti/Band che riceveranno più “preferenze” accederanno alla fase finale di Lamezia Terme, insieme ad altri scelti dalla Giuria qualificata, per un totale di 8 finalisti che si esibiranno dal vivo sul palcoscenico calabrese: 27 e 28 agosto semifinali con l’esecuzione di 2 brani a testa; 29 agosto finalissima tra i primi due classificati di ciascuna semifinale.

Oltre al Calabria Fest Tutta Italiana Award al primo classificato, come lo scorso anno saranno anche assegnati il Premio Siae per il Miglior Testo, il Premio Assomusica per la Migliore Performance Live, il Premio Social Tutta Italiana a chi avrà ricevute più like e il Premio Regione Calabria per il look e l’immagine. Ogni serata sarà conclusa dall’esibizione di super ospiti della musica italiana.

«Il festival ha sottolineato l’organizzazione – intende valorizzare nomi nuovi della musica italiana attraverso un grande palcoscenico live e le più moderne e tecnologiche piattaforme della Rai, come Radio Tutta Italiana e Rai Play, selezionando ogni anno sul territorio nazionale e internazionale artisti e band di età compresa tra i 17 e i 34 anniCome attestano tutti i dati di audience e platea social, oramai il Calabria Fest è uno dei principali festival Italiani e il nostro obiettivo e superare i record delle scorse edizioni. Un ringraziamento speciale va alla Regione Calabria che ha inserito il festival tra i Grandi Eventi Storicizzati e alla Rai, per la preziosa collaborazione».

 Già a lavoro, guidata da Giacinto Lucchino, anche la squadra tecnica che dovrà assicurare ogni aspetto logistico e il rispetto  delle misure anti contagio nella location che, con ogni probabilità, sarà ancora  la storica Piazza della Cattedrale. Per tutte le informazioni, oltre alle mail già indicate, sarà possibile contattare direttamente la segreteria organizzativa al numero telefonico 0968 441888(rcz)

CATANZARO – L’assessore Concolino: con la spesa a domicilio servite oltre 600 famiglie

Sono circa 600 le famiglie con anziani over 75 che hanno usufruito, a Catanzaro, del servizio della consegna della spesa a domicilio, attivata dall’inizio dell’emergenza coronavirus – e che terminerà domani, martedì 2 giugno – dall’Amministrazione comunale in sinergia con il Csv di Catanzaro, guidata da Luigi Cuomo.

«L’iniziativa attivata di concerto con il Csv presieduto da Luigi Cuomo – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali, Lea Concolino – ha consentito di raggiungere tanti anziani in difficoltà attraverso la creazione di un’ampia rete solidale a cui hanno aderito diverse associazioni. Terminata la parentesi più intensa dell’emergenza, nelle ultime settimane le richieste si sono fermate e abbiamo ritenuto opportuno sospendere un servizio che ha avuto un positivo riscontro».

«Voglio esprimere – ha proseguito l’assessore – il mio più sentito plauso a chi ha reso possibile questo importante risultato, ovvero Ave-Ama, presieduta da Anna Cristallo, Un raggio di sole, guidata da Pietro Romeo, l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti, la cui presidente è Luciana Loprete, Uniti e solidali, presieduta da Filippo Riccelli, Emmaus con in testa Mariaconcetta Infuso, Al Shaddai e Young People, rispettivamente rappresentate da Antonio Ciambrone e Serafino Amelio. In molti casi alla consegna della spesa si è affiancata anche quella dei farmaci, soprattutto dei “salvavita” che richiedevano una certa urgenza. E l’impegno dei volontari ha consentito anche di assicurare alle persone più fragili, che soffrono il peso della solitudine, dei piccoli gesti di conforto e di incoraggiamento. E’ stato sperimentato un modello operativo virtuoso che l’amministrazione potrà replicare anche in futuro, qualora dovessero registrarsi nuovi bisogni».

L’assessore Concolino ha, poi, rimarcato che altri servizi di assistenza alla cittadinanza proseguiranno anche nelle prossime settimane.

«Vista le tante richieste pervenute – ha proseguito l’assessore – abbiamo voluto dare continuità nella fase 2 allo sportello di sostegno psicologico telefonico, In ascolto, destinato in particolare alle persone in quarantena o in isolamento domiciliare e al personale sanitario impegnato sul fronte covid-19. Il servizio è attivo ogni martedì, giovedì e sabato, dalle ore 10 alle 12, e dalle ore 15 alle 17, previa prenotazione telefonica con le psicologhe Rosida Marasco (3667446300) e Alessandra Sansalone (3882510917).  Prosegue, inoltre, il progetto Pedagogia dell’emergenza Covid-19 proposto dall’Apei Calabria, Associazione Pedagogisti ed Educatori Italiani, e che offre un sostegno pedagogico-educativo gratuito alle famiglie in difficoltà, con particolare attenzione per i più piccoli. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al numero verde 800167708. La collaborazione tra pubblico e privato continua ad essere uno strumento essenziale di sostegno sociale a chi è stato messo a dura prova dall’emergenza». (rcz)

LAMEZIA – Verso la costituzione del Distretto del Cibo del Lametino

«La costituzione di un Distretto del Cibo nella nostra area è fondamentale per la strategia di rilancio del territorio lametino» ha dichiarato il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, nel corso dell’incontro con i rappresentanti istituzionali, quelli associativi di categoria e dell’impresa agricola locale, per le prime determinazioni operative utili per la costituzione del Distretto del Cibo del Lametino.

«Questo modello – ha proseguito il sindaco Mascaro – basato su un partenariato pubblico-privato locale e su un sistema di governance multilivello, che vogliamo strutturare e realizzare in tempi celeri e con azioni ben definite e trasparenti, oltre a rappresentare un valido strumento di amministrazione dei sistemi rurali va considerato soprattutto come una scelta innovativa di tutto il nostro territorio. Costituiremo un tavolo tecnico operativo e in tempi brevissimi delineeremo le linee di intervento su cui costruire il futuro di questo importantissimo strumento».

All’importanza iniziativa proposta dal primo cittadino di Lamezia Terme, erano presenti i sindaci di Curinga, Conflenti, San Mango d’Aquino e Maida (il sindaco era presente anche in rappresentanza dei colleghi dell’Unione dei Comuni “Monte Contessa”, che oltre a quelli già presenti include i comuni di Cortale, Jacurso e San Pietro a Maida) e i responsabili e rappresentanti di Acli Terra Calabria; Arsac; Fondazione Terina; Coldiretti Calabria; Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche di Calabria; Rete Calabria Condivisa; Associazione Caduceo; Lamezia Europa SPA; Sacal; FederAgri (Mcl); Consorzio Dop Lamezia; Parco Agricolo Calabria; Associazione Revolution; Circolo Acli “Don Saverio Gatti”.

Esplicativo l’intervento del presidente regionale di Acli Terra Calabria, Pino Campisi, che ha dichiarato come «già da due anni ci si impegna su tutto il territorio regionale per promuovere la cultura e la nascita dei Distretti del Cibo, strumenti di progettazione di sviluppo locale in rete che possono far dialogare tutti gli attori di promozione sociale e di presenze socio-istituzionali-imprenditoriali per istituzionalizzare un nuovo modo di fare sviluppo e una nuova generazione di operatori economici».

Il modello dei Distretti del Cibo, che nascono nel 2017 con una narrativa legislativa, traccia molteplici obiettivi, descritti per l’occasione ai presenti dall’esperto di politiche di sviluppo territoriale, Cosimo Cuomo: «Questo importante strumento, da istituire a breve su tutto il territorio calabrese secondo quanto stabilito dalla legge nazionale e dai riferimenti regionali esistenti a riguardo, soprattutto per usufruire dei fondi messi a disposizione dal Mipaf con appositi bandi, ha come principale finalità la promozione dello sviluppo locale-territoriale, da unire alla creazione di relazioni sociali dal basso in un contesto produttivo di qualità, per sostenere la coesione e l’inclusione sociale. Oltre alla creazione di nuove imprese e di nuovi posti di lavoro, la peculiarità di questo modello – ha detto Cuomo – sta nel favorire l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, che possono garantire una maggiore sicurezza alimentare e far diminuire l’impatto ambientale delle produzioni, riducendo lo spreco alimentare e salvaguardando il territorio e il paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari».

Nasce, da questa serie di prospettive, incluse nella creazione dei Distretti del Cibo, una strategia finalizzata alla formulazione di specifici progetti, che dovranno coinvolgere un’ampia rosa di soggetti che operano nei comparti del turismo enogastronomico.

Visione, operatività ed elementi organizzativi sono stati illustrati dall’esperto di marketing territoriale, Valerio Caparelli, che ha prospettato ai partecipanti come prevedere una serie di possibili interventi nella struttura dei Distretti del Cibo, che possono rappresentare anche un luogo-attrattore per il rilancio dei beni culturali e di quelli religiosi del territorio.

«Insieme alle amministrazioni comunali – ha dichiarato Caparelli – creando un brand identitario da esportare a livello nazionale e internazionale, si metteranno in rete le imprese agricole artigiane, i cittadini, le associazioni professionali e socio-culturali, con l’obiettivo di rilanciare un’economia di qualità del territorio, sia entro i confini regionali e nazionali, sia attraverso l’esportazione delle produzioni».

Un messaggio di sostegno all’iniziativa è stato inviato per l’occasione da don Fabio Stanizzo, responsabile dell’Ufficio Problemi Sociali e del Lavoro della Diocesi di Lamezia Terme, e da referenti dell’Università “Magna Grecia” di Catanzaro(rcz)

In copertina, una parte della delegazione all’incontro.

CATANZARO – Da mercoledì ripristino al 70% del trasporto pubblico

Da mercoledì 3 giugno, il servizio di trasporto pubblico sarà ripristinato al 70%, e la funicolare, invece, sarà attiva dalle 7.45 alle 20.15.

A renderlo noto l’Amc Spa, che informa che «il nuovo programma di esercizio garantirà il collegamento con strutture sanitarie e ospedali e con i servizi istituzionali essenziali e il pendolarismo lavorativo. Inoltre, è stato previsto il potenziamento delle corse legate ai vari quartieri, in particolare da e per Lido».

Per quanto riguarda la funicolare, invece, l’azienda è in attesa «definire gli accordi con l’Amministrazione Comunale e attuare la volontà del sindaco Segio Abramo di renderla gratuita dalle ore 17.00 alle ore 21.00».

«Si ricorda  – si legge in una nota – che i passeggeri devono indossare obbligatoriamente la mascherina, anche di stoffa e, comunque, aver protetto il naso e la bocca e rispettare scrupolosamente le indicazioni aziendali indicate su ogni mezzo; in caso contrario non possono usufruire del servizio di trasporto. Sui mezzi l’uso dei posti a sedere è disciplinato anche con l’utilizzo di apposita segnaletica. Il conducente, nel caso del raggiungimento della capienza massima, al fine di garantire il distanziamento tra passeggeri, può non effettuare alcune fermate. È sospesa l’attività di bigliettazione a bordo da parte degli autisti. Occorre munirsi del biglietto prima di salire sul mezzo».

L’Azienda, infine, anticipa che sta lavorando per rendere ancora più fruibile il pacheggio di Bellavista con annesso ascensore panoramico, attraverso l’apposizione di una sbarra che regolarizzerà l’entrata, dopo aver ritirato il badge d’ingresso, e l’uscita, successiva al pagamento effettuato in presenza dell’operatore Amc. La nuova modalità di gestione del servizio sarà operativa tra circa 15 giorni. (rcz)

SOVERATO (CZ) – Turismo, incontro con gli operatori per parlare degli interventi della Regione

Incontro a Soverato, promosso dal gruppo consiliare regionale di  Fratelli d’Italia, con gli operatori turistici per presentare gli interventi della Regione Calabria, a cui hanno partecipato l’assessore regionale al Turismo e alle Attività Economiche, Fausto OrsomarsoWanda Ferro, vice capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia e il capogruppo in Consiglio regionale, Filippo Pietropaolo.

La Giunta regionale, infatti, ha approvato un bando da 15 milioni di euro, Scopri Calabria che, coinvolgendo le agenzie di viaggio, prevede un contributo per le famiglie calabresi che decidono di soggiornare in una struttura della regione, e un altro bando da 12,5 milioni di euro che prevede un bonus da 200 euro per giovani dai 18 ai 25 anni da spendere in iniziative culturali o di altre attività turistiche.

La misura più consistente sarà approvata nella prossima riunione di giuntasu Scopri Calabria e riguarda un intervento a sostegno delle strutture ricettive – hotel e b&b con partita iva – con contributi proporzionati alla qualità del servizio e alle presenze certificate del 2018. E poi ancora in cantiere la possibilità di concedere bonus ai turisti che intendono venire in Calabria da altre regioni, e misure per assicurare le vacanze.

«Quelle messe in campo dalla Regione Calabria, – ha dichiarato il consigliere regionale Pietropaolo – attraverso la rimodulazione di risorse Por, sono iniziative di sostegno concreto perché immettono liquidità vera nel mondo delle piccole e medie imprese colpite dal covid, e che sono aggiuntive a quelle messa in campo dal governo che ha proposto soluzioni come il credito di imposta e il fondo di garanzia. Dare risorse  alle imprese, soprattutto quelle del settore turistico che sono tra le più penalizzate dall’emergenza sanitaria, è fondamentale in questa fase di emergenza, in cui molti operatori fanno i conti con tante incertezze, economiche ed organizzative. Noi vogliamo aiutare gli imprenditori a ripartire e lanciare a tutta l’Italia il messaggio di venire a fare le vacanze in Calabria, che è una regione Covid-free».

«La Calabria crede nel rilancio turistico – ha dichiarato Wanda Ferro – e sostiene concretamente gli operatori, a differenza di un governo nazionale che non riesce a dare risposte, a partire dai ritardi sulla cassa integrazione e sui bonus e sulle difficoltà nell’accesso al credito. I 173 miliardi in arrivo dall’Unione Europea sono un passo avanti purché arrivino subito per dare ossigeno agli imprenditori fortemente danneggiati dall’emergenza, che oggi più che mai sono chiamati a dimostrare coraggio e voglia di ripartire».
«I calabresi – ha proseguito la deputata di Fratelli d’Italia – hanno dimostrato di essere un popolo capace di rispettare le regole, ora possiamo ripartire proprio dal turismo, dalle nostre risorse culturali, dalle nostre eccellenze eno-gastronomiche, dalla nostra accoglienza. Ma bisogna dare agli imprenditori sostegno economico reale, come sta facendo la Regione Calabria, e ricreare le condizioni per la competitività, a partire dal ripristino dei collegamenti aerei con la regione».
«Stiamo mettendo impegno e risorse – ha concluso l’assessore regionale Orsomarso – puntando soprattutto sulla celerità di intervento e sulla semplificazione delle procedure. Riguardo al primo bando “Riapri Calabria” sono state già caricate 12 mila domande, la piattaforma informatica complessivamente ha retto, e ci ha consentito di evitare le lungaggini che si sarebbero verificate prevedendo un invio tramite posta certificata. Giorno 8 giugno si chiuderà la procedura e potremo partire con i pagamenti. Anche per il bando sugli hotel prevediamo procedure molto semplici e una valutazione velocissima, coinvolgendo i professionisti per l’asseverazione considerata l’entità dei contributi». (rcz)

 

CATANZARO – Cardamone: la città non è ultima nel consumo culturale

Se da una parte il riconoscimento di Repubblica al librario catanzarese Nunzio Belcaro, che lo ha indicato come esempio positivo in piena emergenza sanitaria, dall’altra fa storcere il naso «l’immagine negativa della città che emerge dal servizio di Repubblica che bolla Catanzaro come una delle ultime città italiane in fatto di consumi culturali».

Una immagine che non è piaciuta all’assessore alla Cultura, Ivan Cardamone, e che trova «sostanzialmente ingiusta»: «Il riferimento del giornale – ha spiegato l’assessore Cardamone – è all’indagine annuale del Sole 24 Ore che riguarda le province italiane e non le città. Come tutte le statistiche, si parla di freddi numeri. A me piace invece parlare di persone e di fatti».

«Dire che Catanzaro sia una città senza cultura – ha proseguito Cardamone – in cui brilla la sola stella di una pur prestigiosa libreria, mi sembra obiettivamente un’assurdità che credo non faccia piacere nemmeno all’amico Nunzio. Sarebbe altrettanto assurdo ed esagerato dire che Catanzaro è la culla della cultura meridionale. Facciamo parlare i fatti. Catanzaro è l’unica città della Calabria, una delle poche del Meridione, che ha un teatro pubblico che fa importanti numeri, con un’attività da ottobre a maggio e un numero sempre crescente di abbonati. Il Politeama non si limita a questo, ma ospita anche i corsi preaccademici del Conservatorio e un’intensa attività concertistica classica. Alla realtà del Politeama, si affianca quella del Teatro Comunale e delle numerose compagnie teatrali locali».

«Se parliamo di cinema – ha proseguito l’assessore – la nostra Città può contare su dieci sale, una ogni 9mila abitanti, di cui due riaperte negli scorsi anni nel cuore del centro storico, il Supercinema e il Comunale. Da molti anni, a Catanzaro si svolge il Magna Graecia Film Festival, una delle rassegna cinematografiche più attese, ricca di ospiti internazionali e di manifestazioni collaterali, non ultima quella dedicata ai libri. Il Comune di Catanzaro è partner di due rassegne storicizzate come il Festival d’Autunno e Armonie d’Arte che registrano numeri importanti e soprattutto l’attenzione nazionale per la loro qualità. Il Museo del Rock è un’altra piccola grande perla, unica nel suo genere in tutta Italia, con i suoi pezzi originali e con la sua intensa attività».

«In ambito di arti figurative – ha proseguito Cardamone – oltre alla presenza dell’Accademia di Belle Arti, da ricordare il ruolo svolto dal Marca e la funzione catalizzatrice del Museo all’aperto del Parco della Biodiversità. La rassegna nazionale sul design d’autore e quella sulla street art (AlTrove) completano questo puzzle. Le sale del complesso del San Giovanni – con le ultime mostre su Escher e il Barocco romano e quella in cantiere sulla Bibbia di Chagall – e della Palazzina ex Stac ospitano eventi a ripetizione, con un calendario che copra praticamente tutto l’anno. L’elenco potrebbe continuare, ma non servirebbe più di tanto. Repubblica avrebbe potuto anche approfondire la realtà culturale della nostra città, senza limitarsi ai freddi numeri dei biglietti venduti, fermo restando che esistono molte criticità e molti ritardi. Scontiamo, ad esempio, un certo affanno nel “consumo” del libro, siamo indietro nelle graduatorie di lettura, abbiamo poche librerie, anche se coraggiose, mancano i grandi brand come Feltrinelli. Dobbiamo fare molto di più per incentivare la lettura».

«Nel rinnovare all’amico Belcaro, peraltro consigliere comunale – ha concluso l’assessore alla Cultura Cardamone – i miei complimenti per il riconoscimento, non posso non sottolineare che proprio l’offerta culturale sarà decisiva nei prossimi anni per rilanciare Catanzaro in un’epoca che sarà profondamente diversa a causa degli eventi drammatici che hanno sconvolto la vita degli italiani. Colgo l’occasione, perciò, per invitare i giornalisti che hanno firmato l’interessante articolo su Repubblica, Cristina Nadotti e Giuseppe Smorto, a venire appena possibile nella nostra città, saremo felici di accoglierli e far conoscere loro le bellezze del Capoluogo di regione che meritano di essere raccontate a livello nazionale». (rcz)

CATANZARO – Questo weekend l’iniziativa “Città in fiore”

Questo weekend, il centro storico di Catanzaro sarà colorato dai fiori, con l’iniziativa Città in fiore, promossa in tutta la Calabria dall’Associazione Vitambiente, presieduta da Pietro Marino.

«Una pianta, un fiore, un alberello da lasciare sul balcone o a una finestra – ha dichiarato l’assessore al Turismo e al Decoro Urbano, Alessandro Lobello – colorare le nostre case e i nostri negozi in questo fine settimana può essere il punto esclamativo della ripartenza di Catanzaro e dei catanzaresi».

Coinvolgendo i commercianti, Vitambiente ha chiesto e ottenuto, per consentire di abbellire l’area interessata e la perfetta riuscita dell’iniziativa, l’isola pedonale su corso Mazzini, che sarà attiva, sabato e domenica appunto, dalle ore 17:30 alle 20:30. Domenica, inoltre, l’iniziativa sarà duplicata, sempre dalle ore 17:30 alle 20:30, in via Buccarelli.

«L’isola pedonale su corso Mazzini, in questo fine settimana – ha proseguito l’assessore Lobello – è la prova generale per ciò che l’amministrazione Abramo, d’intesa con le associazioni di categoria, ha intenzione di fare per agevolare il rilancio delle attività commerciali, li esercenti, del centro come di via Buccarelli, che non hanno esitato neanche un attimo ad aderire alla manifestazione di Vitambiente».

«I colori dei fiori e delle piante, i loro profumi – ha concluso l’assessore – saranno un piccolo e allo stesso tempo grande simbolo della voglia che ognuno di noi ha di tornare alla normalità, ha dato all’amministrazione, con i suoi volontari, durante il periodo di emergenza. La sinergia fra pubblico e privato è un mezzo importante per la crescita della comunità e lo sviluppo della città». (rcz)

LAMEZIA – La presentazione del lavoro corale “Io resto a casa”

È in programma domani pomeriggio, alle 17.30, la presentazione, in video conferenza, del lavoro corale realizzato dagli studenti della classe Quinta A dell’Istituto Comprensivo “S. Eufemia” di Lamezia Terme, dal titolo Io resto a casa – Riflessioni, pensieri, narrazioni al tempo del coronavirus.

Si tratta di un libretto che, attraverso gli occhi dei ragazzi costretti a casa e a fare didattica a distanza, racconta le diverse fasi di questo drammatico momento della nostra storia, offrendone una lettura spontanea, immediata, profonda, commovente.

Nella prefazione, la dirigente scolastica Fiorella Careri, per sottolinearne l’essenza formativa, evidenzia come tra le righe dei loro testi emerga: «non solo la tenacia con cui hanno continuato il dialogo con la Scuola, sia pure con strumenti diversi, ma soprattutto il desiderio di ricostruire quei legami interpersonali, che rappresentano l’aspetto più significativo della relazione educativa. Essi ci hanno restituito la speranza di una Scuola, che continua a resistere ed è ancora capace di generare attaccamento ai valori fondamentali della persona».

«È stato un po’ – si legge nella prefazione a cura di Teodolinda Coltellaro – come tendere un filo invisibile per collegarli di nuovo in una dimensione comunicativa comune, permettendo loro di condividere il proprio ‘ forzato restare a casa ‘ e poter leggere, ciascuno nelle parole dell’altro, le emozioni, i sentimenti, le paure».

Alla presentazione, coordinata dalla giornalista Maria Scaramuzzino e coadiuvata dall’animatore digitale della Scuola, Sabrina Funaro, partecipano il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, l’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, Giorgia Gargano, l’assessore allo Sport, Spettacolo, Promozione del Territorio, Luisa Vaccaro, la blogger e scrittrice Ippolita Luzzo, la scrittrice Patrizia Fulciniti, lo scrittore e poeta Gianni Paone, oltre, naturalmente alla dirigente Careri, agli alunni della classe VA e all’insegnante all’origine dell’interessante percorso educativo. (rcz)

CATANZARO – Presentata la nuova flotta dei bus Amc

A Catanzaro, è stata presentata la nuova flotta dei bus dell’Amc Spa, l’azienda che gestisce la mobilità pubblica del capoluogo: si tratta di 6 mezzi, di cui uno a gasolio da 10 metri e 80 centimetri e 5 a metano da 12 metri, per un investimento di 2 milioni di euro circa, di cui 75% a carico della Regione e il restante 25% sostenuto dall’Amc.

La capienza massima è di 107 persone, 104 con carrozzina per disabili. Ogni bus è dotato di: pedana manuale per diversamente disabili, per farla adattare alla diverse altezze dei marciapiedi presenti nelle varie fermate; sistema contapasseggeri che segnala il limite massimo all’autista: sistema di videosorveglianza e di autoestinzione incendio. Grazie al sistema di geolocalizzazione in gps è possibile sapere dove sono i bus, chi li sta guidando, se le portiere sono state aperte e rispondere, quindi, prontamente ai possibili reclami degli utenti.

«Abbiamo puntato moltissimo sulla mobilità – ha dichiarato il sindaco Sergio Abramo –. L’azienda che gestisce la mobilità pubblica del capoluogo è una realtà solida, con un bilancio in attivo e questo ha facilitato le operazioni di rinnovamento del parco mezzi, considerando che una parte del finanziamento deve essere sostenuto anche dall’azienda. Prossimamente punteremo anche sulla mobilità sostenibile, come quella elettrica, che partirà a breve grazie ai fondi giunti dallo Stato».

«Ci saranno delle novità – ha aggiunto il primo cittadino – riguardo il centro storico e il quartiere marinaro perché l’Amc dovrà gestire il sistema del car sharing elettrico e anche delle bike elettriche. In particolare, le biciclette alimentate ad energia elettrica potranno essere un utile mezzo per i catanzaresi per muoversi da nord a sud con facilità senza intasare le vie della città e, soprattutto, Corso Mazzini. Inoltre, prevediamo la funicolare gratuita dalle 17.00 alle ore 21.00».

«Erano 15 anni – ha affermato il direttore generale della società, Marco Correggia – che l’Amc non acquistava autobus nuovi. Sono 6 ed entreranno in funzione nei prossimi 10 giorni. Serviranno per potenziare soprattutto i servizi per l’università e raccordare al meglio anche i vari quartieri. Chiediamo agli utenti di avere grande rispetto dei mezzi perché la qualità del servizio di trasporto pubblico locale dipende anche da questo. Siamo già pronti con l’ampliamento del programma di esercio al 70%, attendiamo solo il decreto regionale che dovrebbe essere emanato nelle prossime ore».

«I mezzi – ha sottolineato l’amministratore unico, Giorgio Margiotta – sono arrivati grazie ad una grande sinergia tra il sindaco e l’Amc. Speriamo al più presto di prendere almeno altri 10 bus per rinnovare ulteriormente il parco macchine dell’azienda. I nuovi autobus sono stati scelti e curati nei minimi dettagli per soddisfare le esigenze degli utenti». (rcz)

In copertina, Giorgio Margiotta, Sergio Abramo e Marco Correggia.