CATANZARO – L’installazione della scultura “Vitulus” di Nuccio Loreti

Domani, a Catanzaro, nell’area antistante Il Cavatore, sarà installata la scultura Vitulus di Nuccio Loreti.

«L’amministrazione comunale – ha dichiarato Ivan Cardamone, vicesindaco e Assessore alla Cultura – nell’ambito delle attività mirate a valorizzare i talenti locali e promuovere l’immagine del territorio ha scelto di installare ed esporre al pubblico un’opera che coniuga tradizione e innovazione. L’obiettivo del progetto è quello di contribuire a rendere Catanzaro città sempre più attrattiva e con una precisa identità culturale, offrendo un esempio di come attraverso le installazioni artistiche si possano rendere ancora più riconoscibili i luoghi urbani e trasformarli in vere e proprie vetrine a cielo aperto».

Vitulus, opera realizzata con la tecnica mosaico metal 3D, dalle dimensioni 300×250 cm, rappresenta un toro, vigorosa creatura le cui caratteristiche di forza e strapotere fisico vengono ben rappresentate dall’artista Loreti. Il toro è un animale legato all’antico luogo a sud di Catanzaro in cui abitavano i Vituli e da cui deriva il nome Italia. (rcz)

CATANZARO – La mostra “Il mercante in fiera calabrese”

S’inaugura, questo pomeriggio, a Catanzaro, alle 18.00,  al Centro Polivalente per i Giovani, la mostra Il mercante in fiera calabrese di Luca Viapiana a cura di Stefano Morelli.

L’evento rientra nell’ambito del cartellone degli eventi natalizi organizzati dall’Amministrazione Comunale.

L’esposizione è composta da 40opere grafiche che, attraverso il gioco, richiama le più conosciute figure del folklore e della tradizione calabresi.

«Viapiana, e con lui il curatore della mostra, Stefano Morelli – ha dichiarato Marco Polimeni, presidente del Consiglio comunale –  sono riusciti far risaltare, unendo il serio al faceto, temi e personaggi chiave della cultura popolare regionale, un patrimonio di storie, uomini, donne e prodotti che è essenziale far conoscere anche ai più giovani».

«Dopo il successo ottenuto un paio d’anni fa – ha aggiunto Polimeni – con la serie Il mercante in fiera catanzarese, sono sicuro che questa carrellata di opere otterrà un notevole successo di pubblico e tanti apprezzamenti».

La mostra si potrà visitare fino al 7 gennaio 2020. (rcz)

CATANZARO – Il libro “La rete degli invisibili”

Domani pomeriggio, alle 18.00, all’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro, Nicola GratteriAntonio Nicaso presentano il loro libro La rete degli invisibili.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Libreria Ubik, l’Istituto Superiore Fermi e con la compartecipazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro.

Dialoga con gli autori Pablo Petrasso, del Corriere della Calabria.

Il libro è edito da Mondadori.

Come sono fatti gli ‘ndranghetisti del Terzo millennio? Come vivono? Come si vestono? Come gestiscono i loro affari? Come si riconoscono? Continuando nel loro infaticabile quanto meritorio tentativo di indagare una realtà criminale sommersa e misteriosa, e di dare un volto agli “invisibili”, Nicola Gratteri – magistrato da trent’anni in prima fila nella lotta alla mafia calabrese – e Antonio Nicaso – docente universitario che da trent’anni le dedica la propria attività di studioso – analizzano la ‘ndrangheta 2.0, sempre più collusiva e sempre meno violenta, e i suoi rapporti con i centri di potere economico, politico e finanziario, la massoneria deviata, il narcotraffico, il “deep web” e i social network.

Ne La Rete degli Invisibili descrivono i boss, inclini al basso profilo e ostili ai gesti eclatanti e alle clamorose dimostrazioni di forza, ma attivamente impegnati nello spietato governo del territorio, nella corruzione e infiltrazione delle istituzioni e dell’economia legale e nel soddisfare la “domanda di mafia” legata alla globalizzazione e alla creazione di un unico mercato mondiale, dove imprenditori e operatori economici, in Italia e all’estero, chiedono alla criminalità beni e servizi necessari per abbattere i costi di produzione, elevare i margini di profitto e acquisire competitività.

Ma Gratteri e Nicaso raccontano anche l’altra faccia della ‘ndrangheta, quella che lascia ora intravedere le prime crepe in un secolare e apparentemente inscalfibile muro di omertà: i rampolli dei boss che si decidono – o convincono i padri – a collaborare con la giustizia, le mogli e le figlie che si ribellano e gli affiliati che non hanno più paura di esibire pubblicamente la loro omosessualità. (rcz)

In copertina, Nicola Gratteri e Antonio Nicaso.

CATANZARO – Il corso di formazione “So come fare: accorciamo le distanze”

Questa mattina, a Catanzaro, alle 11.00, nella stanza di Piazza Roma della funicolare, la presentazione di So come fare. Accorciamo le distanze, il primo corso di formazione per le relazioni di cura con le persone con demenze rivolto agli autisti dell’Amc.

L’evento è stato organizzato dall’Amministrazione Comunale e dall’Amc Spa.

L’obiettivo è «avviare sul territorio calabrese un percorso dove i cittadini abbiano la possibilità di trasformarsi in una rete comunitaria capace di accogliere e coinvolgere le persone con demenza». Una sfida lanciata dalla Federazione Alzheimer Italia e accolta dalla Ra.Gi. Onlus.

Lo scorso giugno il centro storico di Catanzaro è diventato una Dementia Friendly Community. Questo ha significato creare una base comunitaria e sociale amichevole dove ascolto, inclusione, comprensione, accoglienza, non siano solo parole inconsistenti ma interventi concreti da offrire alle persone con le Demenze e alle loro famiglie. 

La società che gestisce la mobilità cittadina sarà la prima ad avviare con i propri autisti la formazione basata principalmente sulle relazioni umane che si devono instaurare nel momento in cui queste persone si incontrano nella quotidianità. Tale percorso di consapevolezza sarà intrapresa anche dalla Polizia Municipale e dai Vigili del Fuoco di Catanzaro.

Alla presentazione interverranno Ivan Cardamone, vicesindaco del Comune di Catanzaro, Giorgio Margiotta e Marco Correggia, rispettivamente amministratore unico e direttore generale dell’Amc, Elena Sodano, presidente associazione Ra.Gi. Onlus, Giuseppe Apostoliti, presidente Forum Provinciale Terzo Settore, Amedeo Cardamone, vicecomandante Polizia Municipale Catanzaro e Mario Falbo, comandante Vigili del Fuoco Catanzaro. Saranno presenti anche gli assistiti della Ra.Gi. Onlus che racconteranno le loro esperienze. (rcz)

CATANZARO – Il libro Piazza Stazione” di Norma Aleni Caroleo

Domani pomeriggio, a Catanzaro, alle 17.00, nella Biblioteca Comunale “De Nobili”, la presentazione del libro Piazza Stazione di Norma Aleni Caroleo.

L’evento fa parte degli appuntamenti della rassegna Parole, voci e suoni di Calabria, promossa dall’Assessorato ala Cultura e dalla Biblioteca Comunale “De Nobili”.

Modera Raffaele Nisticò. Interviene Maria Adele Teti.

Il libro è edito da La Rondine Edizioni.

Gli avvenimenti potrebbero essere gli stessi di una qualsiasi città italiana, un poco provinciale, ma, comunque, molto vera e laboriosa. Nello specifico, la narrazione è collocata a Catanzaro, nel piazzale della Stazione ed il tempo del racconto, racchiude quasi tutto un secolo, il Novecento. La voce narrante è quella di un fantasma, Vincenzo, che è il protagonista della storia che ha vissuto in quel luogo e che descrive anche altri personaggi, tra cui una specie di Maga, un vecchio combattente della guerra mondiale, alcuni imprenditori improvvisati e non, i giovani ed i loro ideali, ma anche momenti storici, come la marcia su Roma, vissuta dagli studenti della città, i bombardamenti e momenti di esoterismo, di sentimenti, di dolore e di nostalgia.

Sono rievocate storie vere di chi ha vissuto di lavoro e dignità, storie di un popolo che ha nella semplicità della sua esistenza lavorato per un’Italia, che spesso li ha dimenticati e poco sostenuti. Nell’intenzione dell’autrice vuole essere un omaggio a quel mondo che viene dimenticato, ma che, in quanto popolo, ha favorito la crescita di una nazione, nonostante gli errori di una politica spesso distruttiva del bene comune. (rcz)

CATANZARO – La mostra “Il Trionfo delle Meraviglie”

Da domani, il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro ospiterà la mostra Il Trionfo delle Meraviglie – Bernini e il Barocco Romano.

«Questo allestimento – ha spiegato l’Assessore alla Cultura, Ivan Cardamone – sarà presentato per la prima volta in Italia ed è frutto di un grande lavoro sinergico che riporta Catanzaro sulla scena internazionale nel segno della cultura».

Si tratta di una mostra innovativa e multimediale composta da oltre 40 tra le opere più belle del Barocco Romano, dove saranno proposte visite guidate, laboratori didattici per bambini dedicati a Bernini, eventi, conferenze e concerti dedicati alla musica barocca e, in particolare, alle composizioni di Antonio Vivaldi che saranno eseguite dal vivo da un ensemble d’archi.

In programma, inoltre, appuntamenti collaterali.

La mostra si potrà visitare fino al 29 febbraio 2020. (rcz)

Il Trionfo delle Meraviglie – Bernini e Il Barocco Romano, dal 05 dicembre 2019 al 29 febbraio 2020 al Complesso Monumentale San Giovanni – Catanzaro. 🖼

Posted by Ivan Cardamone on Friday, 8 November 2019

CATANZARO – Il 9th Joint Meeting in Pediatria e Medicina dell’adolescenza

Da domani, fino al 7 dicembre, all’Università Magna Graecia di Catanzaro, alle 15.30, al via il 9th Joint Meeting in Pediatria e Medicina dell’Adolescenza organizzato dall’Associazione ACSA&STE Onlus, presieduta dal dott. Giuseppe Raiola, di concerto con le società scientifiche MAGAM (Mediterranean and Middle East Action Group of Adolescent Medicine), SEMA (Sociedad Espanola de Medicina de la Adolescencia) e con il patrocinio di altre società scientifiche.

Il filo conduttore del convegno è basato sulla personalizzazione delle cure, che ormai rappresenta il primum movens degli approcci terapeutici in pediatria, essendo ormai sempre più evidente come non solo le patologie sono ben diverse l’una dall’altra, ma come la stessa patologia merita un diverso approccio in relazione al singolo bambino.

Gli argomenti scelti per il congresso fanno riferimento alle principali tematiche che riguardano le scienze pediatriche, con particolare attenzione alle nuove evidenze della letteratura, in particolare sulle nuove scoperte in ambito genetico, terapeutico e diagnostico. In programma, anche, un intero workshop sulla neurologia pediatrica, con analisi di tutte le principali problematiche pediatriche con il coinvolgimento di specialisti locali e nazionali della materia.

La cerimonia di apertura, in programma all’Auditorium dell’Università Magna Graecia, vedrà due relazioni di grande interesse sociali e la celebrazione della VI edizione del Premio Internazionale “Il Vento del rinnovamento e della solidarietà”, assegnato a coloro che si sono distinti per meriti scientifici e di carriera. Tra questi, Francesco Samengo, presidente Nazionale dell’Unicef.

Un momento, infine, sarà dedicato alla memoria del compianto prof. Filippo De Luca. (rcz)

LAMEZIA – Si conclude il primo Laboratorio di editoria

Si è conclusa, con successo, la prima edizione del Laboratorio di editoria. Teoria e pratica del mondo dei libri, organizzato dal redattore Antonio Pagliuso e dalla giornalista Daniela Lucia, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario LametinoRubbettino Editore.

Il Laboratorio di editoria, diviso in sei moduli, è stato indirizzato ad approfondire il viaggio nel mercato del libro ma anche a creare rete sul territorio e a promuovere il Sistema bibliotecario lametino come ente culturale e luogo d’incontro.

Secondo gli intenti degli organizzatori, il Laboratorio di editoria ha indicato ai corsisti un punto di vista diverso sul mondo dei libri, mosso da una prospettiva interna e capace di mostrare come “si fa” nel concreto un libro, l’oggetto del desiderio di ogni lettore ma anche nucleo di rilevanti interessi economici, commerciali e culturali. A conclusione, si può affermare che l’intento sia stato raggiunto in quanto il laboratorio ha presentato il libro nella sua veste artigianale, individuandone le componenti formali, grafiche e contenutistiche che lo caratterizzano; è stato altresì seguito il processo di lavorazione del libro che da manoscritto diventa bozza attraversando la valutazione, l’editing e la correzione di bozze; in ultima battuta si sono aperti interessanti focus sulla promozione dell’opera pubblicata, partendo dal lavoro radicale dell’ufficio stampa fino a quello delicato dei recensori e dei critici letterari.

Sei lezioni, di tre ore ciascuna e svoltesi di sabato mattina nei locali del Sistema bibliotecario lametino, che hanno dato modo agli attenti corsisti accorsi da vari punti della regione – Lamezia Terme, Catanzaro, Vibo Valentia, Siderno – di acquisire nuove conoscenze e mettere in pratica le conseguenti competenze e capacità, poi testimoniate da apposito attestato di riconoscimento e merito spendibile a fini curriculari, in uno scambio continuo di informazioni, pratiche e consigli.

Inoltre, il laboratorio ha dato ai corsisti l’opportunità di incontrare soggetti che lavorano nella filiera del libro, come librai e scrittori, grazie a degli incontri mirati a far luce sui retroscena di attività che appaiono affascinanti e appetibili ma che hanno alle spalle una fatica certosina e la necessità di essere sempre informati sul mercato editoriale.

A coronare gli incontri del laboratorio, chiudendo così il percorso, l’ultima lezione è stata arricchita dalla presenza dello scrittore e giornalista del “Corriere Fiorentino” Simone Innocenti, dove i corsisti hanno potuto conoscere da vicino gli approcci e i metodi dello scrittore che, oltre a occuparsi soprattutto di nera e giudiziaria, è anche recensore sul proprio giornale. Di Innocenti, sempre in seno alle attività del laboratorio, è stato presentato il romanzo Vani d’ombra (edito da Voland) in un incontro organizzato alla libreria Tavella di Lamezia Terme venerdì 29 novembre.

Gli esiti positivi di questa prima edizione del Laboratorio fanno ben sperare in un altrettanto roseo prosieguo delle attività attorno al mondo dei libri e della comunicazione all’insegna di quel desiderio originario di condividere saperi e conoscenze, abilità e tecniche e col fine di aggiungere un anello alternativo e collante alla rete culturale lametina e calabrese. (rcz)

CATANZARO – La città aderisce alla campagna nazionale “Nati per Leggere”

Anche Catanzaro aderisce alla settimana della campagna nazionale Nati per Leggere, promuovendo un incontro, in programma mercoledì 4 dicembre, alle 9.00, con i più piccoli alla scuola dell’infanzia “Guglielmo Pepe”.

«Con l’iniziativa dal titolo “Leggere insieme… tutto inizia dall’ascolto – ha dichiarato il vicesindaco e Assessore alla Cultura, Ivan Cardamone – l’Amministrazione e la Biblioteca De Nobili hanno voluto organizzare per mercoledì 4 dicembre, alle ore 9, un incontro con i genitori e letture a bassa voce con le classi della scuola dell’infanzia a cura di lettori volontari formati da docenti indicati dall’Associazione Italiana Biblioteche. Anche Catanzaro offrirà, quindi, il proprio contributo nell’ambito della campagna nazionale Nati per Leggere, promossa dall’alleanza tra bibliotecari e pediatri attraverso l’Associazione Culturale Pediatri (ACP), l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e il Centro per la Salute del Bambino Onlus (CSB), finalizzata a diffondere tra i genitori l’abitudine di leggere ad alta voce ai propri figli fin dalla prima infanzia».

«L’educazione alla lettura può avere, infatti – ha proseguito il vicesindaco Cardamone – un impatto importante sui bambini perché stimola l’abitudine all’ascolto, aumentando i tempi di attenzione e rafforzando il legame affettivo tra chi legge e chi ascolta. Con questo evento la biblioteca comunale – grazie all’impegno della responsabile Marisa Gagliardi – prosegue le sue attività portate avanti da anni, con cura e dedizione, in favore dei più piccoli». (rcz)