Le Strade Provinciali 88, 89, 90 e 124, per un totale di 55 chilometri, versano in condizioni critiche, ma dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria c’è un grave «silenzio istituzionale». Per questo Caulonia alza la testa contro la Metrocity, dicendosi pronta a «denunciare lo stato di abbandono alle autorità competenti».
«È una situazione insostenibile e non più tollerabile», ha detto il sindaco di Caulonia, Francesco Cagliuso, ricordando come «abbiamo chiesto per ben quattro volte un incontro con il sindaco della Città Metropolitana, ma siamo stati completamente ignorati. Questo silenzio istituzionale è un affronto non solo alla nostra amministrazione, ma soprattutto ai cittadini che ogni giorno percorrono strade pericolose e dimenticate».
«Non ci fermeremo. È un dovere delle istituzioni garantire servizi essenziali e sicurezza ai cittadini. Non chiediamo favori, chiediamo rispetto e responsabilità», ha proseguito il primo cittadino.
Il Comune di Caulonia ha invitato, dunque, la Città Metropolitana a un immediato confronto e a un piano concreto di intervento. La sicurezza stradale non può essere rimandata. Il tempo dell’attesa è finito. (rrc)







