;
A settembre il progetto del Centro Calabrese di Solidarietà sull'importanza del reinserimento sociale

Centro Calabrese di Solidarietà: Non c’è nessuna raccolta fondi a sostegno dell’Ente

Il Centro Calabrese di Solidarietà ha ribadito che nessuno è stato autorizzato a chiedere offerte per conto e a sostegno dell’Ente, in alcuna forma: le campagne di raccolta fondi sono promosse direttamente dal CCS e non da singoli che si muovono individualmente con le modalità segnalate.

«Nelle ultime ore – si legge nella nota – sono arrivate segnalazioni in tal senso dal centro storico di Catanzaro: persone non autorizzate stanno bussando a diverse abitazioni per l’avvio di una raccolta fondi per conto e a sostegno della nostra struttura. Gli organi direttivi e amministrativi invitano nuovamente a segnalare alle Autorità competenti chiunque si presenti come volontario del CCS con l’intento di chiedere soldi con queste modalità e sottolineano che quanti procederanno con donazioni e offerte devono essere consapevoli che non un centesimo è entrato o entrerà nelle casse dell’Ente. E ancora una volta la Presidenza sarà costretta a sporgere denuncia contro ignoti». (rcz)