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Confapi Calabria e Mani Libere insieme per la lotta al racket e all'usura

Confapi Calabria e Mani Libere insieme per la lotta al racket e all’usura

Importante protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra Confapi CalabriaMani Libere ai fini della prevenzione e del contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle attività economiche.

A firmare l’intesa, il presidente Francesco Napoli e la responsabile del progetto Pon Legalità Maria Teresa Morano, che si inquadra nel solco delle iniziative promosse dalle Associazioni Antiracket consorziate nel progetto Mani Libere, con l’obiettivo di creare una rete sinergica di enti e operatori economici che riconoscono nella legalità il presupposto necessario per la crescita e lo sviluppo socioeconomico calabrese, promuovendo una cultura dell’economia attenta e consapevole e definendo percorsi virtuosi che incentivino la competitività delle imprese.

Confapi rappresenta e tutela le piccole e medie imprese italiane che costituiscono la colonna portante del sistema produttivo del nostro Paese, oggi avvolte da un clima di incertezza connesso agli effetti della pandemia che non fa ancora intravedere recuperi dei volumi produttivi. Un settore dunque fortemente vulnerabile, nel mirino della criminalità organizzata.
Mani Libere si impegna a offrire sostegno professionale gratuito agli aderenti alla Confederazione vittime dei reati di estorsione e usura, attraverso le attività degli sportelli dislocati sul territorio regionale.
Gli sportelli sono in grado di garantire assistenza legale, commerciale, aziendale e, per la prima volta, anche psicologica, oltre all’accesso al Fondo di Solidarietà.
«Siamo sicuri che sono tante le imprese che hanno bisogno di aiuto, soprattutto in questa difficile post-pandemia – ha dichiarato la dott.ssa Morano – a loro vogliamo arrivare in maniera capillare offrendo i nostri servizi e le nostre professionalità. Sappiano tutte che siamo a loro disposizione e che oggi denunciare e liberarsi dalle pressioni mafiose è possibile in tutta sicurezza. L’intesa con Confapi ci consente di arrivare più diffusamente a questo comune obiettivo».
Apprezzamento per l’intesa anche da parte del Presidente Napoli.
Mani Libere e Confapi Calabria avviano, a partire da questo Protocollo, un percorso di collaborazione  per arginare quel rischio concreto e irreversibile di lasciare attività e imprese nelle mani sbagliate, facendo rete per proteggere gli imprenditori dai ricatti della ‘ndrangheta. (rrm)