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Jazz e Vento

CORTALE (CZ) – Il 5 agosto al via “Jazz e Vento”

Lunedì 5 agosto, a Cortale, prende il via la 16esima edizione della rassegna Jazz e Vento.

 

La kermesse, che si avvale della direzione artistica di Franco Suppa ed il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cortale, prevede il 5 agosto il Trio Trace Elements guidato da Paolo di Sabatino (pianoforte) con Dominique Di Piazza (basso elettrico) e Damien Schmitt (batteria).

A seguire, il concerto del trio EGM, composto da Dado Moroni, Peter Erskine ed Eddie Gomez.

La rassegna si concluderà il 6 agosto con i Dam’n’Co, al suo debutto assoluto in Italia.

«Grande musica – ha dichiarato Simona Papaleo, Assessore alla Cultura di Cortale – grande jazz anche in questa edizione: si vuole dare continuità ad un evento culturale perché crediamo che la cultura debba essere il motore che porta al cambiamento. Siamo capaci, e lo dimostriamo, di fare cultura e di mostrare il volto buono della Calabria che può e deve affermare tutte le proprie potenzialità. Il festival è la prova che, se si vuole e ci si crede, la Calabria può veramente proporre offerte culturali di pregio e la presenza sempre maggiore di affluenza conferma l’apprezzamento della gente che torna nel nostro incontaminato centro storico sempre molto entusiasta».

«Non è assolutamente facile – ha commentato il direttore artistico Suppa – ma neanche poi così difficile, “pescare” nell’olimpo della musica. Questa sedicesima edizione sarà dedicata alle Corde e alle Percussioni, proprio come si faceva agli albori della storia della musica, con rispettivi super talenti e campioni consolidati da almeno mezzo secolo. Per quanto mi riguarda, sono orgoglioso di dirigere il Festival ideato e voluto sin dal lontano 1998, sono altrettanto onorato e grato all’assessore alla cultura e all’amministrazione tutta per la fiducia e la stima accordatami».

Come di consueto, le performance dei musicisti in cartellone saranno precedute nella sera antecedente al programma del festival, dal canto lirico propiziatorio, un rito appunto che aspira alla calma del Dio del vento nelle sere della festa del Jazz. La performance sarà a cura del direttore artistico e del suo staff con musicisti ed artisti del luogo. (rcz)