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GIornata

COSENZA – Per la Giornata dell’Infermiere l’Opi Cosenza distribuisce igienizzanti ai colleghi

Il 12 maggio è la Giornata Internazionale dell’Infermiere, e l’Opi Cosenza – Ordine Professioni Infermieristiche, presieduto da Fausto Sposato, per l’occasione, ha affisso in tutta Cosenza manifesti per ricordare l’appuntamento.

Ed il presidente Sposato, insieme a tutto il direttivo, sarà presente in tutte le strutture ospedaliere per distribuire oltre 4000 igienizzanti ai colleghi impegnati sul campo.

«La diffusione dei manifesti – ha dichiarato Fausto Sposato – sottolinea l’impegno degli infermieri sui temi della solidarietà e dell’alleanza con i pazienti e le loro famiglie. Gli slogan proposti in oltre un decennio ribadiscono tutti la scelta di stare “dalla parte del cittadino».

«Il 12 maggio – si legge in una nota – è così diventato l’occasione per far sì che la professione infermieristica “parli un po’ di sé” con i ricoverati negli ospedali, con gli utenti dei servizi territoriali, con gli anziani, con gli altri professionisti della sanità, con i giovani che devono scegliere un lavoro, con tutti coloro – insomma – che nel corso della propria vita hanno incontrato o incontreranno “un infermiere”».

«Ringraziamo – ha proseguito il presidente Sposato – l’Amministrazione comunale di Cosenza ed in particolare il sindaco Mario Occhiuto e l’assessore Michelangelo Spataro per gli spazi concessi gratuitamente come segno di vicinanza al lavoro degli infermieri. Nelle settimane scorse abbiamo distribuito personalmente i dispositivi di protezione in tutta la provincia e ci teniamo a sottolineare come il gel igienizzante per le mani sarà distribuito ad ogni singolo infermiere».

«Siamo sempre dalla parte degli infermieri – ha proseguito Fausto Sposato – il lavoro è continuo, costante. Nonostante la drammaticità del periodo, che non consente lo svolgimento della formazione, siamo impegnati in prima linea, come sempre, per apportare sostegno e vicinanza a tutti i colleghi che, senza soste, stanno contribuendo a sconfiggere gradualmente il virus. La professione infermieristica è notevolmente cresciuta grazie anche all’impegno di ogni singolo operatore che non si è sottratto alle responsabilità del lavoro, stando vicini ai pazienti, ai familiari ed ai bisognosi».

«Tutto il direttivo – la chiosa di Sposato – è occupato per far fronte alle richieste, agli aiuti ed alle difficoltà degli infermieri. Il nostro compito è anche questo. Essere fatti di storie, appunto, che restano nel cuore di chi le ha vissute». (rcs)