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Manifesto Premio Sila '49

COSENZA – Presentato il manifesto del “Premio Sila 49”

Il Premio Sila ’49, come di consueto, ha presentato il manifesto dell’edizione in corso, anche se la cerimonia di premiazione è stata spostata in primavera a causa della pandemia in corso.

Il manifesto è un’opera del Maestro Fabio Inverni, «splendido esempio di iperrealismo con un messaggio potentissimo» si legge in una nota.

«Ci aspettavamo un’opera significativa dal Maestro Fabio Inverni – ha detto Enzo Paolini, presidente della Fondazione Premio Sila – ma quello che ha regalato al Premio è qualcosa di più, è la rappresentazione perfetta di quello che stiamo vivendo, la plastica raffigurazione di un sentimento collettivo, quella dolorosa consapevolezza di essere costretti alla distanza con chi vorremmo invece avere vicino, di poter comunicare solo mettendo le nostre sensibilità, le nostre idee e le nostre immaginazioni in un pacco, spedito con l’avvertenza della fragilità del suo prezioso, irripetibile contenuto».

«Sono contrastanti – ha aggiunto –i sentimenti che suscita quest’opera:tristezza, rabbia, speranza. Ma nello stesso tempo da questa immagine riusciamo attrarre energia, forza; da un racconto di noi che ci fotografa nell’oggi, nella difficoltà estrema del momento pandemico che ha svelato tutta la debolezza della nostra terra, prendiamo slancio per il domani. Perché quello che adesso è sbagliato, così scopertamente sbagliato, ci consenta di determinare il nostro futuro. Quello, ancora, non l’ha scritto nessuno e la speranza che sia migliore del presente è molto più che un auspicio, è un impegno, una promessa che facciamo a noi stessi e ai nostri figli».

«Il manifesto di Inverni – ha concluso il presidente della Fondazione Premio Sila – è un olio su tela. Lo dico a beneficio di quanti non conoscono le altre sue opere e possono facilmente cadere nell’errore di credere che questo non sia un quadro, ma un’installazione, un’opera tridimensionale. Il risultato è così realistico (iperrealistico, appunto, come la corrente artistica cui appartiene il maestro fiorentino) che è bene precisarlo. La tecnica pittorica di Inverni è impressionante proprio per la difficoltà a discernere il vero dal raffigurato che induce nello spettatore. In questa difficoltà c’è tutto il talento di un artista non comune». (rcs)

In copertina, il Maestro Inverni

La presentazione del manifesto