23 dicembre 2018 – Inaugurata ieri la bella mostra del fotografo-artista Massimo Scognamiglio, una raccolta di scatti effettuati la scorsa estate a Vibo e a bordo della nave Acquarius, presso la redazione centrale de Il Quotidiano del Sud a Castrolibero.
Secondo l’autore questi scatti servono a raccontare «l’umanità in tutte le sue forme». Un reportage illustrato attraverso i volti di donne, bambini, esuli in fuga all’inferno, destinati spesso ad attraversare un altro inferno prima dell’approdo in acque “amiche e ospitali”. «Il mio obiettivo come artista – ha detto Scognamiglio – è fotografare l’umanità nella sua essenza. E sia se faccio un ritratto di una persona importante o meno nota, sia un progetto di moda o un reportage , poi mantengo sempre un grosso legame con l’essere umani. Quindi ho sostanzialmente fermato per sempre quei momenti Quel passaggio dall’acqua alla terra. Non a caso la mostra si chiama “Terra”. Un urlo non tanto da “terra promessa” quanto di liberazione, come dire: finalmente mettere i piedi per terra.Questa è stata la cosa più emozionante. Essendo umanità non c’è un giudizio politico, morale». (rcs)