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#bastaconcertiseduti flashmob Be Alternative Festival

Dal Be Alternative di Cosenza parte #bastaconcertiseduti, il flashmob a sostegno della musica dal vivo

Parte dal Be Alternative Festival di Cosenza #bastaconcertiseduti, il flashmob a sostegno della musica dal vivo, realizzato dopo il concerto di Frah Quintale e un appello al Governo per chiedere «tutele e una piena ripresa», oltre che «una campagna vaccinale ancora più capillare e un utilizzo esteso del green pass stanno consentendo ad altri paesi in Europa la riscrittura delle normative».

«Quello di ieri sera – hanno detto gli organizzatori – non è stato solo l’ultimo appuntamento del Be Alternative Festival, ma probabilmente l’ultimo concerto dell’Associazione Be Alternative nella programmazione delle tante rassegne, stagioni musicali e appuntamenti che li vedono come attivi promotori sul territorio calabrese, se non ci saranno risposte certe e concrete da parte del Governo per la musica dal vivo».

«Dopo un anno e mezzo di pandemia – hanno spiegato ancora – lo spettacolo dal vivo è ad oggi l’unico settore che fatica ad avere una reale ripresa.  Le normative vigenti in termini di sedute, capienze e distanziamento porteranno nei prossimi giorni a una ennesima falsa ripartenza per gli spazi indoor: teatri, cinema, club».

«Ogni città, ogni regione, ogni amministratore deve fare la sua parte – hanno concluso –. Invitiamo tutti i nostri colleghi promoter e organizzatori di concerti e gli artisti che suoneranno dal vivo nei prossimi giorni di riproporre lo stesso flash mob e usare l’hashtag #bastaconcertiseduti. Il nostro tempo è adesso». (rcs)