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Irto (PD): Il Sud rischia di perdere altro terreno

Decreto Pnrr, Irto (PD): Discussione avviata da Governo è inadeguata

Il senatore del Pd, Nicola Irto, ha evidenziato come la discussione avviata dal Governo sul decreto Pnrr è inadeguata.

«L’attenzione – ha evidenziato – dev’essere concentrata esclusivamente per realizzare gli interventi programmati. Proseguire con continue riformulazioni dei progetti, modificando in modo caotico le misure del Pnrr, non è una strada che può portare a risultati concreti».

«Per questo – ha spiegato – noi abbiamo presentato un emendamento in Commissione per chiedere la stabilizzazione dei lavoratori precari, a seguito del superamento dei concorsi pubblici indetti dall’Agenzia della coesione territoriale. Si tratta di circa 2000 persone in tutta Italia. Senza garanzie di stabilità, saranno costrette a ricercare soluzioni alternative. Stabilizzare i tecnici, soprattutto al Sud, sarebbe un primo strategico tassello per accelerare la messa a terra delle risorse».

«Ma è indispensabile – ha aggiunto il parlamentare – dare anche corso ad un’azione più generale di potenziamento degli enti locali, ormai completamente svuotati e impoveriti dal blocco del turnover e dalla precarizzazione dei rapporti di lavoro. Va affrontata la questione relativa agli enti locali in dissesto e predissesto, e servono interventi volti a potenziare le amministrazioni pubbliche che hanno necessità di far crescere le potenzialità dei propri organici. Per eventuali amministrazioni in difficoltà non si possono né si debbono prevedere interventi punitivi ma servono interventi di sostegno».

«Altra questione che dovrebbe essere affrontata in maniera urgente – ha concluso Irto – è quella dell’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime per l’impatto che tali aumenti hanno sulla gestione del Pnrr. Dovremmo, dunque, discutere di come utilizzare almeno parte delle risorse disponibili per coprire questi aumenti, altrimenti ci troveremo a dovere fare i conti con una lunga serie di progetti incompleti». (rp)