;
Martedì a Rosarno si vota

Domani e lunedì a Rosarno si vota

di CATERINA RESTUCCIATermini scaduti per ogni tipo di incontro, dibattito.

Conclusi gli ultimi turni di comizio venerdì sera con il succedersi ordinato dei tre candidati alla carica di sindaco del Comune di Rosarno.

Adesso la parola spetta solo agli elettori e alle elettrici, alle urne sigillate e allo spoglio delle schede votate che martedì daranno l’esito finale.

Superati i momenti di attacco, nemmeno tanto aggressivi, e a distanza, solo effettivamente evidenziati da battute lanciate sui social e su qualche quotidiano, i tre candidati Cosma Ferrarini, Pasquale Cutrì e Michele Filippo Italiano si erano anche confrontati democraticamente e con grande serenità durante il cosiddetto “Faccia a Faccia”, organizzato dall’Associazione Fibi Royal Rosarno.

Sono ormai giunti alle battute finali e conclusive, ognuno con la speranza di arrivare sul podio di una gara, definita alquanto spenta dalla stessa cittadinanza sia per le difficoltà di chiudere le liste che per il raggiungimento di penetrare nell’animo dei cittadini. «Chiediamo un voto di libertà e per la libertà, un voto diverso, la nostra è una lista di uomini liberi e donne libere, rappresentiamo la novità e la speranza di Rosarno, lontani dai potentati che hanno amministrato questa città negli ultimi vent’anni e che l’hanno ridotta così com’è adesso. Noi vogliamo far risorgere la nostra Rosarno e la vogliamo far risorgere con uomini nuovi e donne nuove, che hanno solo amore per il proprio paese».

Questo l’accorato appello di Cosma Ferrarini, che si rivolge a chi sostiene la sua lista e la sua squadra. Sono i momenti misurati con il contagocce e le battute tra liste opposte e coalizioni non mancano.

«Sono contento della campagna elettorale che insieme ai componenti della mia lista abbiamo fatto portando il nostro programma nelle piazze e nelle case dei Rosarnesi ai quali abbiamo consegnato il nostro progetto per Rosarno un progetto che vede protagonisti tutti attraverso un patto che serva a far rinascere Rosarno. Dobbiamo  sforzarci tutti per far rifiorire la nostra città facendo vedere la vera immagine della nostra città fatta da gente laboriosa e dedita all’accoglienza. Città che ha nel suo seno tutte le potenzialità per rinascere sia negli uomini e nelle donne che nelle strutture: basta solo esserne consapevoli e sfruttarli al meglio. È proprio questo il compito del Sindaco e dell’amministrazione comunale: Tirare fuori tutte le potenzialità che la nostra città esprime». Chiude così i suoi discorsi elettorali l’Avvocato Michele Filippo Italiano al calare della luce dei riflettori consentiti per legge sui comizi. E, d’altro lato, non mancano parole di invito e attesa nei confronti della cittadinanza attiva pronta al voto espresse dal candidato alla Carica di Sindaco dott. Pasquale Cutrì «chiediamo agli elettori di votare per noi perché abbiamo costruito il programma elettorale insieme a loro, perché abbiamo la volontà di portare a termine i nostri obiettivi, abbiamo la competenza per farlo, abbiamo l’entusiasmo giusto e necessario per coinvolgere tutti cittadini, donne e uomini, in un cammino comune, per il presente e per il futuro di Rosarno».

Si tratta di un passaggio storico segnato da delusioni, timori, incertezze, ma il traguardo è vicino: domenica mattina le cabine aspettano cittadini e cittadine di Rosarno.

La cittadina è chiamata a scegliere ed eleggere, più che mai, coloro che amministreranno per i prossimi cinque anni, segnando il destino di un’area sempre sotto tiro e sotto i riflettori accesi. (cr)