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FIGLINE VEGLIATURO (CS) – Chiude con le note di De André la rassegna Diàlogos

Si conclude sulle note di Fabrizio De André la seconda edizione del festival di letteratura, filosofia e arte Diàlogos, progetto cofinanziato dalla Regione Calabria – Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di Attività culturali – Annualità 2022.

Il festival, che si è tenuto a Figline Vegliaturo, è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fedele Adamo e dal direttore artistico Vera Segreti, a capo della cooperativa Teatro in note.
Il concerto-spettacolo “Gli arcobaleni di altri mondi. Intorno a Fabrizio De André” ha concluso la seconda edizione e ha visto protagonisti i musicisti Sasà Calabrese, Daniele Moraca, Massimo Garritano, Danilo Chiarella, Checco Pallone e Roberto Risorto che hanno ripercorso l’arte del grande cantautore ligure.

Ma la seconda edizione di Diàlogos ha avuto altri momento di “incanto”, basti pensare alla lectio magistralis che ha tenuto il professor Pierfranco Bruni, direttore del ministero dei Beni culturali, dal tema “La città ideale e la nascita della lingua da Dante a Manzoni”. Una lezione che ha toccato tutti i grandi autori della letteratura italiana e che ha appassionato il pubblico intervenuto nella sala consiliare del Comune di Figline Vegliaturo. Il prof. Bruni ha ripercorso secoli di storia della nostra lingua con grande maestria rendendo attuali temi universali del nostro patrimonio culturale. Alla lezione è seguito il reading poetico “Contrappunto di dolcezza e furore” del maestro Lindo Nudo.

Oltre alla lectio magistralis, Diàlogos ha proposto due seminari altrettanto interessanti: quello di filosofia tenuto dal prof. Michele Bracco su “Tommaso Campanella. Città ideale e utopia” e quello di storia del prof. Antonello Savaglio dal tema “Il principe Pietro Antonio Sanseverino e lo stato ideale nel pensiero degli storici contemporanei e di Tommaso Aceti”.

Tutti e tre gli incontro sono stati introdotti dal dottor Gaetano Marchese della cooperativa Teatro in note.

Il festival si è aperto nel segno della legalità con l’inaugurazione del mosaico dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, realizzato dal maestro Francesco Arabia, alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo (che ha portato anche il saluto del presidente della giunta regionale Roberto Occhiuto), e del sostituto procuratore della Dda di Catanzaro Alessandro Riello. Un momento solenne in cui è stata celebrata la legalità e, soprattutto, lo spirito di due eroi del nostro tempo.

Diàlogos è un festival che mette al centro della propria esistenza gli studenti delle scuole della provincia di Cosenza tant’è che uno degli appuntamenti ha visto la premiazione degli elaborati degli alunni sul tema della legalità con una borsa di studio offerta dal Comune di Figline Vegliaturo. A partecipare sono stati gli studenti degli Istituti polo tecnico scientifico Brutium di Cosenza, Liceo scientifico Valentini di Castrolibero, Liceo artistico di San Giovanni in Fiore, Liceo scientifico Gb Scorza di Cosenza e gli alunni dell’Istituto comprensivo Figline-Mangone.

«È stato un festival entusiasmante – dice il sindaco di Figline Vegliaturo Fedele Adamo – con ospiti che hanno dato ricchezza alla nostra comunità. Le lezioni dei docenti sono state di livello altissimo così come solenne è stato l’omaggio alla legalità che abbiamo voluto mettere davanti alla casa comunale. Un mosaico dedicato a Falcone e Borsellino per ricordare a chiunque passi da qui da che parte stanno gli abitanti di Figline. Un monito per le generazioni del futuro».

Pensa già alla terza edizione il direttore artistico Vera Segreti: «Ci stiamo già preparando – dice – per continuare questo percorso e di questo ringrazio il sindaco Fedele Adamo e tutta l’amministrazione comunale per la fiducia che ripone in Teatro in note. Volevo ringraziare, inoltre, tutti gli studenti e i docenti che hanno partecipato al concorso sulla legalità. Un grazie a chi ha tenuto le lezioni, i professori Michele Bracco, Antonello Savaglio e Pierfranco Bruni che hanno impreziosito il nostro festival. Un grazie alla Big digital eye srl che realizzerà un documentario su queste giornate e, ovviamente, un ringraziamento a tutti gli artisti che si sono esibiti in questa seconda edizione di Diàlogos». (rcs)