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Gioco d’azzardo, Tavernise (M5S): Una vittoria il passo indietro dei capogruppo maggioranza su provvedimento

Il capogruppo in Consiglio regionale del M5SDavide Tavernise, ha evidenziato come sia una vittoria la notizia del ritiro, da parte dei capogruppo della maggioranza, della firma sul provvedimento sul gioco d’azzardo.

Tale proposta di legge, infatti, «voleva la discrezionalità dei sindaci sugli orari di apertura delle sale slot e una fortissima elasticità sul distanziamento dai luoghi sensibili», ha spiegato Tavernise, sottolineando che si tratta certamente di una vittoria, «che ora attende le nuove determinazioni della maggioranza, ma è evidente il passo indietro su una questione sociale che piega centinaia e centinaia di famiglie calabresi».

«Già a maggio scorso – ha continuato – mi sono fermamente opposto alla proposta di legge con la quale la maggioranza intendeva concedere altri 48 mesi ai titolari di sale gioco per adeguarsi alla legge regionale 26 aprile 2018 n. 9. Solo dopo le vementi proteste si è ottenuta una miglioria: l’entrata in vigore della stessa legge al 1 gennaio 2023. Si tratta di una legge, che ora finalmente entrerà pienamente in vigore, tesa a prevenire, e contrastare, il rischio della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico. Assalto finito? Nell’ultimo consiglio regionale, la maggioranza ha provato con una nuova proposta di legge a ridimensionare la portata originaria del testo. Nuovo mio emendamento per migliorare l’ennesimo dannoso provvedimento, questa volta bocciato».

«Ma, come nelle migliori storie, compare il colpo di scena – ha proseguito – manca il numero legale, la votazione sul provvedimento salta. Si tenta un nuovo colpo, che sarebbe dovuto andare in scena lunedì prossimo, ma l’ennesimo colpo di scena: il provvedimento, dopo le proteste forti dell’opposizione, perde le firme dei suoi sostenitori, lasciando la vittoria sul campo ai cittadini calabresi, con il ruolo determinante delle opposizioni». (rrc)