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III Congresso Fai Cisl Cz, Kr, Vv, Sapia: Dare risposte concrete a esigenze dei lavoratori settore agro-ambientale-forestale

III Congresso Fai Cisl Cz, Kr, Vv, Sapia: Dare risposte concrete a esigenze dei lavoratori settore agro-ambientale-forestale

«Occorre dare risposte concrete alle esigenze dei lavoratori di tutti i settori del sistema agro-ambientale-forestale della nostra regione» ha evidenziato Michele Sapia, segretario generale della Fai Cisl Calabria, nel corso del III Congresso Fai Cisl Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.

«In tal senso – ha aggiunto – sarà fondamentale la capacità di fare rete, valorizzare la partecipazione e il confronto, evitando di percorrere percorsi solitari e fughe in avanti che, a lungo andare, dimostrano tutti i loro limiti. In questa regione ci sono tante opportunità da cogliere, rappresentate dal nostro enorme patrimonio naturale, agricolo, agroalimentare e costiero».

«Sarà, però determinante – ha concluso – saper fare buona contrattazione, lavorare insieme per coltivare quella rigenerazione che riguarda le persone, il lavoro e il territorio».

Al Congresso, svoltosi a Maierato, è stato eletto il nuovo segretario generale, Daniele Gualtieri, che vede al suo fianco nella Segreteria anche Felicia Galati e Cesare Carvelli. Responsabile del Coordinamento Donne sarà invece Anna Senatore.

«Continueremo a portare avanti e rafforzare il lavoro messo in campo in questi anni – ha detto Gualtieri –. Il nostro impegno quotidiano sarà improntato alla tutela del presente e alla costruzione del futuro economico e occupazionale nei nostri territori, che dovrà passare dalla valorizzazione del patrimonio del sistema agro-ambientale, la promozione delle risorse umane e delle competenze professionali. Siamo convinti che l’infrastruttura più importante sia quella verde, legata al paesaggio, alle risorse forestali e alla biodiversità».

«Oggi più di ieri – ha evidenziato – l’obiettivo sarà quello di promuovere un maggior radicamento sul territorio, per assicurare presidio e prossimità, specie a giovani, donne e immigrati, alle fasce più fragili della società, che hanno fame e sete di lavoro».

Il segretario generale Fai Cisl, Alessandro Rota, in collegamento, ha sottolineato come «le istituzioni devono assicurare maggiore attenzione verso il settore forestale e della bonifica. I lavoratori di questi comparti sono pilastri fondamentali per la salvaguardia dell’ambiente e del territorio».

«La Federazione nazionale – ha aggiunto – continuerà a sostenere con forza il tema del lavoro idraulico-forestale in Calabria, la richiesta di ulteriori risorse e i diritti degli addetti che, da troppo tempo, attendono il recepimento del contratto integrativo forestale regionale».

Anche il Segretario Generale dell’Ust Cisl Magna Graecia, Salvatore Mancuso, ha evidenziato la necessità di «Costruire sinergie e percorsi comuni, puntando a valorizzare i tavoli di concertazione tra istituzioni, imprese e sindacati, come più volte evidenziato dal Segretario Generale Cisl Luigi Sbarra e dal Segretario Generale Usr Cisl Calabria Tonino Russo, programmando interventi di lungo periodo che sappiamo imprimere un cambio di passo all’area di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia su infrastrutture, sanità e lotta al precariato».

Ha concluso i lavori del Congresso il Segretario Fai Cisl nazionale Mohamed Saady, per cui «La valorizzazione del lavoro di qualità passa necessariamente da una maggiore attenzione verso la sicurezza sui luoghi di lavoro. La Cisl e la Fai hanno dato prova di grande senso di responsabilità, come dimostrano le posizioni sulla campagna vaccinale e il green pass, l’impegno messo in campo per i Protocolli di sicurezza».

«Necessario – ha concluso – rafforzare l’ascolto e l’informazione, i servizi di prossimità sul territorio, attuare pienamente la legge 199 del 2016 sul caporalato e continuare a promuovere la campagna della Federazione nazionale SOS Caporalato». (rvv)