Oggi e domani, in Cittadella regionale, si terrà l’evento “Per un’equità digitale: contrasto ai bias di genere nel trattamento dei dati personali”, il progetto del Garante per la Protezione dei Dati Personali e realizzato con il supporto e la collaborazione, tra gli altri, della Fondazione Magna Grecia. Una due giorni di studi e approfondimenti per promuovere la cultura del valore dei dati personali e dell’uso responsabile delle nuove tecnologie.
L’iniziativa, con il supporto della Regione Calabria e il patrocinio del Garante per l’Infanzia e per l’Adolescenza della Regione Calabria, è promossa, oltre che dal Gruppo FS, anche da Fondazione Magna Grecia, Digital Angels, Federmanager, Federmanager Minerva, GPI, Politecnico di Bari, Unindustria Calabria, Università della Calabria, Università degli Studi Roma Tre.
L’iniziativa coinvolgerà un pubblico ampio e trasversale con rappresentanti istituzionali e spiccate professionalità del mondo accademico, associativo e imprenditoriale.
Sarà presente il Collegio dell’Autorità: il Presidente Pasquale Stanzione, la Vicepresidente Ginevra Cerrina Feroni, i Componenti Agostino Ghiglia e Guido Scorza.
Nel corso del convegno, il Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale dell’Università della Calabria, in collaborazione con il Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management del Politecnico di Bari presenteranno la loro ricerca scientifica mirata ad analizzare le percezioni dei recruiter sul ruolo dell’intelligenza artificiale nei processi di selezione del personale. In particolare, lo studio ha indagato il livello di consapevolezza dei recruiter rispetto ai bias di genere e la fiducia riposta nei sistemi di IA come strumenti per garantire imparzialità e inclusione.
A presentare e commentare lo studio un nutrito gruppo di manager, accademici ed esperti, tra i quali il prof. Salvatore Ammirato, Responsabile scientifico del Giudalab dell’Università della Calabria, il prof. Marcello Ravveduto (Comitato Scientifico della Fondazione Magna Grecia) Felice Lo Gatto, HR PM Office Trasformation & Analytics del Gruppo FS, Valter Quercioli (Presidente di Federmanager Nazionale) Gianluigi Greco (Università della Calabria e Presidente dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale), Pierpaolo Pontrandolfo (Politecnico di Bari e Presidente Associazione Italiana Ingegneria Gestionale) e il prof. Antonio Marziale (Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria).
“La Fondazione Magna Grecia aderisce a questa iniziativa in maniera convinta. Infatti, in diverse occasioni, in virtù delle ricerche realizzate nel campo del digitale e delle innovazioni tecnologiche, ci siamo trovati ad affrontare processi automatizzati, che amplificano i bias, costruendo veri e propri immaginari algoritmici. Per questo riteniamo necessario che nell’utilizzo di piattaforme e strutture cibernetiche sia sempre assicurato l’intervento decisionale dell’uomo al fine di garantire e promuovere l’equità digitale, con l’obiettivo di favorire riflessioni sull’adozione di norme di condotta specifiche”, ha commentato Marcello Ravveduto. (rcz)