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I premi Lea Garofalo

La prima edizione del Premio Lea Garofalo a Crotone

L’Associazione Antimafie e Antiusura Dioghenes APS vuole tenere viva la memoria nei confronti di Lea Garofalo, la fimmina massacrata e bruciata in un bidone dalla mafia calabrese a Milano il 24 novembre del 2009, attraverso il coinvolgimento attivo degli Studenti delle scuole italiane e con l’individuazione di personalità (“Testimoni” del nostro tempo) che si sono distinte tramite la loro professione e il loro impegno, dando un serio contributo alla lotta alle mafie e al contrasto della mentalità mafiosa.

Con il PREMIO NAZIONALE dedicato a LEA GAROFALO, si intendono valorizzare, attraverso le competenze delle scuole italiane, i temi legati alla educazione alla legalità, alla inclusione sociale e culturale. Senza dimenticare le azioni di donne e uomini che, nel silenzio generale, contribuiscono con azioni concrete ad una forma di resistenza attiva. Il coraggio e la passione rendono ancora viva questa battaglia. Da vincere.

Per questa ragione verranno premiate le opere realizzate dagli Studenti e saranno individuati i “Testimoni” del nostro tempo.

La I edizione del PREMIO, ideata ed organizzata da Dioghenes APS, con il contributo della testata giornalistica nazionale WordNews.it (in partnership con l’Ufficio Stampa Nazionale Lo Scriptorium e Romanzi Italiani), ha come finalità la diffusione della storia di Lea Garofalo nelle scuole e nei territori italiani. Soprattutto per non dimenticare le tante storie di donne e uomini che hanno avuto la forza e il coraggio di contrastare le mafie.

Stamattina a mezzogiorno alla Sala Paolo Borsellino  della Provincia di Crotone satanno illustrati, nel corso di una conferenza stampa, gli obiettivi e le modalità di svolgimento del premio che si svilupperà in tre giornate, da domani a giovedì.

Alla conferenza stampa partecipano  Marisa Garofalo (Presidente della Giuria); Paolo De Chiara (Presidente Dioghenes Aps, Ass. Antimafie e Antiusura – Responsabile organizzativo del Premio); Simone Saporito (Sindaco di Petilia Policastro) e Sergio Ferrari (Presidente della Provincia di Crotone).

Sono previsti nel corso della manifestazione incontri con gli studenti (domani tocca all’ISS Pertini di Crotone), mercoledì al Liceo Scientifico FIlolao di Crotone.

Il programma prevede, inoltre, la presentazione, mercoledì alle 19.30 al ristorante Le Giare di Roccabernarda,  del libro Una fimmina calabrese di Paolo De Chiara (Bonfirraro Editore) con la partecipazione del sindaco diRoccabernarda Luigi Foresta e del sidaco di Petilia Policastro Simone Saporito. Modera il giornalista Carmelo Colosimo.

La manifestazione si concluderà giovedì 24 novembre con l’assegnazione die premi agli studenti vincitori del Concorso.

Nel corso dell’ultima giornata saranno raccolte le firme per intitolare una strada a Lea Garofalo a Pagliarelle, nella zona di Petilia Policastro. (rkr)