«Sembra proprio che il diritto allo studio, in questa regione sia spesso e volentieri una mera chimera». Lo afferma, in una nota, la senatrice M5s Bianca Laura Granato, segretaria della commissione Istruzione pubblica e Beni culturali, che prosegue: «È da oltre un mese che la pubblicità del Ministero dell’Istruzione ci informa sull’iscrizione al primo anno della scuola primaria, della scuola secondaria di primo e secondo grado e ai Centri di Formazione Professionali regionali (CFP) e la relativa scadenza, posta al 31 gennaio. Tuttavia ciò non sembra valere in Calabria – incalza la senatrice 5stelle – siamo quasi agli sgoccioli e, di fatto, è completamente impossibile per le famiglie e i ragazzi che intendano scegliere il canale alternativo alla scuola dell’obbligo e acquisire una qualifica professionale non avendo la nostra regione aderito, con apposita convenzione, e non essendo dunque i Centri di Formazione Professionale provvisti dei necessari codici meccanografici richiesti dalla piattaforma del Miur.
«Così – dice la sen. Granato – mentre nelle altre regioni grazie al regolare avvio dei percorsi di IeFp si è bloccato il flusso migratorio dei giovani, si è sottratta manovalanza alla criminalità organizzata e si è abbattuta la dispersione scolastica, da noi continuano a crearsi tutte le condizioni perché i nostri ragazzi scappino a gambe levate da un territorio che li ha lasciati nell’abbandono e nello sconforto più totale. Chiedo al dipartimento regionale per il Lavoro, Formazione e Politiche sociali di intervenire al più presto ed in modo efficace, vista anche l’urgenza del problema».
«Non è più tollerabile – conclude Granato – che i nostri figli si vedano preclusa l’opportunità di proseguire gli studi secondo quelle che sono le loro naturali inclinazioni venendo loro di fatto negata l’opportunità di imparare un mestiere e conseguire una qualifica che potrebbe immediatamente farli inserire nel mondo del lavoro o far loro avviare in proprio un attività. Il MoVimento 5 Stelle si batterà affinchè quest’annosa criticità venga risolta in modo strutturale». (rp)