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Klaus Algieri

L’appello di Concommercio Calabria: Abrogare la tassa regionale sulle concessioni

«Chiediamo, a nome di tutte le imprese del comparto turistico ricettivo, l’abrogazione di questo annoso tributo che rischia di mettere ulteriormente in ginocchio le loro già precarie finanze». È questa la richiesta di Klaus Algieri, presidente di Confcommercio Calabria per aiutare il comparto turistico-ricettivo che, a causa dell’emergenza covid-19, sta subendo ingenti danni economici.

«La stagione invernale – si legge in una nota – ormai saltata e le restrizioni imposte dai Dpcmstanno stremando un settore vitale per l’economia della nostra Regione. A cornice di ciò, gli imprenditori turistici si trovano, nonostante tutto, a dover fare i conti con l’annosa questione della tassa regionale sulle concessioni, tassa dovuta da tutti i coloro (soggetti passivi) che richiedono provvedimenti amministrativi (autorizzazioni, licenze, abilitazioni necessarie) per l’esercizio di una specifica attività e che può arrivare a pesare fino a mille euro nelle casse delle imprese. Un peso in più sulle spalle di attività già piegate dalla forte crisi economica».

«A cornice di ciò –continua la nota – gli imprenditori turistici si trovano, nonostante tutto, a dover fare i conti con l’annosa questione della tassa regionale sulle concessioni, tassa dovuta da tutti i coloro (soggetti passivi) che richiedono provvedimenti amministrativi (autorizzazioni, licenze, abilitazioni necessarie) per l’esercizio di una specifica attività e che può arrivare a pesare fino a mille euro nelle casse delle imprese. Un peso in più sulle spalle di attività già piegate dalla forte crisi economica».

«Sulla spinta delle segnalazioni di numerose imprese – si legge in una nota – Confcommercio Calabria ha quindi inviato una lettera al Presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì e all’assessore al Lavoro, Sviluppo economico e Turismo, Fausto Orsomarso, per chiedere l’abrogazione di questo tributo, gesto che rappresenterebbe un’importante boccata di ossigeno per il settore. L’alternativa proposta dall’Associazione, in caso di un’impossibilità dell’abrogazione, sarebbe una sensibile riduzione per l’anno in corso».

«Ci facciamo portavoce – ha detto il presidente Algieri – del grido di allarme delle imprese del comparto turistico ricettivo e chiediamo l’abrogazione di questo annoso tributo che rischia di mettere ulteriormente in ginocchio le loro già precarie finanze. Siamo consapevoli che da questa Regione siano, già, stati adottati diversi provvedimenti, volti a sostenere il tessuto imprenditoriale calabrese, ma l’abrogazione della tassa sulle concessioni rappresenterebbe la dimostrazione di un ascolto concreto delle istituzioni nei confronti del cuore economico della nostra Regione». (rrm)